14.

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«Vaffanculo Zayn, mi hai acciaccato un piede!» sentii urlare da fuori la stanza appena aprii gli occhi.

Mi stiracchiai, portando le braccia verso l'alto, per poi sentire un leggero fastidio alla pancia, così aggrottai le sopracciglia e mi guardai intorno. Accanto al mio letto c'era una specie di culletta dove Lexi dormiva beatamente e nella camera c'eravamo solo io e lei. Mi chiesi dove fosse finito Harry, ma non feci in tempo a pensare che la porta si aprì, mostrando un'epica caduta a faccia avanti sul pavimento di Niall.

«Ma che cazzo vi spingete!» esclamò il biondo, alzandosi da terra e toccandosi la schiena probabilmente dolorante.

Osservai come il resto dei miei amici stavano ridendo, ma poi si zittirono improvvisamente vedendomi.

«Che c'è? Sono così mostruosa?» alzai le sopracciglia, per poi roteare gli occhi.

Loro alzarono le mani in segno di resa.

«Sei una meraviglia, hai solo un po' di occhiaie.» disse Louis facendomi un occhiolino e ridacchiai.

Lo aveva detto solo per cortesia. Ero sicura di essere orribile in quel momento, calcolando che avevo partorito solo due ore e mezza prima circa.

«Oh... ma chi abbiamo qui? Una bellissima pargolina!» esclamò Zayn con voce da cretino, avvicinandosi alla bambina che dormiva.

«Avete fatto un baccano allucinante, è miracolo che non si sia svegliata.» dissi ridendo e loro mi guardarono innocentemente.

«Dio Dio Dio, posso prenderla in braccio?» mi chiese Sally e annuii, ridacchiando e notai Harry fare capolino in stanza.

«Non avete resistito, eh?» alzò le sopracciglia il riccio, avvicinandosi alla culla e prendendo in braccio la bambina, facendo battere più forte il mio cuore.

«Harry, ti somiglia così tanto.» disse Liam e alzai gli occhi al cielo, ma non commentai.

«No, ha il nasino di Suzy.» disse sorridendo e alzò lo sguardo verso di me, per poi avvicinarsi al mio letto.

Si mise seduto - con la bambina ancora in braccio - dopo che gli feci un po' di spazio e i nostri amici si misero tutti intorno. Lexi stava dormendo beatamente, quando cominciò a piangere. Mi si scaldò il cuore ed Harry me la porse, così la strinsi a me, dandole un bacio sulla testolina, mentre la cullavo. Aveva sicuramente fame.

«Ehm... ragazzi, vi dispiace se l'allatto? Credo abbia molta fame.» dissi continuando a sentire il leggero pianto della bambina tra le mie braccia.

«Fuori! Rimango solo io.» disse Sally e non feci in tempo a dire qualcosa che li aveva già cacciati tutti fuori, tranne Harry naturalmente.

Ridacchiai, lasciando mangiare poi la bambina, mentre Harry le accarezzava i piedini.

«E' troppo bella ragazzi, veramente.» disse Sally e sorrisi, alzando lo sguardo verso di lei.

«Guardala, è una principessina.» commentò Harry, abbassandosi per baciare un piedino a Lexi, che teneva una manina sul mio seno, mentre tirava via il latte.

«Io e Zayn la riempiremo di vestitini.» disse emozionata la ragazza davanti a me e ridacchiai, facendole un'occhiolino.

«Amore, non sei stanca? Avrai dormito sì e no un'ora.» mi disse Harry e scrollai le spalle.

«Sto bene, ho solo un piccolo dolore alla pancia ma il medico ha detto che è normale.» spiegai e lui annuì, avvicinandosi per lasciarmi un bacio sulla fronte.

«E' stato faticoso?» mi chiese Sally e annuii.

«Abbastanza, a quanto pare non voleva uscire.» dissi sorridendo divertita.

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