[Ragazzi, siamo praticamente alla fine di questa storia, calcolando che il prossimo capitolo sarà l'ultimo e non stupitevi se non è successo niente di grave o drammatico, perché volevo scrivere una storia abbastanza tranquilla e sono andata anche troppo oltre, visto che avrei dovuto terminarla a fine gravidanza. Buona lettura!]
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«Tanti auguri, tesoro!»
Zayn ci venne incontro e prese in braccio Lexi, facendola volteggiare più volte.
«Grazie zio!» ridacchiò lei, ritornando subito dopo con i piedi a terra.
Come ogni anno avevamo raggiunto la casa di Zayn e Sally per far festeggiare il compleanno di Lexi, ma c'era una personcina in più da un po' nel nostro gruppo.
«Andiamo a salutare gli altri, amore.» mi precedette Harry, afferrando la mano di Lexi e uscendo i giardino dove c'era il resto del gruppo.
«Vai, campione, tira!» urlò Louis.
Vidi quest'ultimo tenere per mano Benjamin, ovvero la personcina in più che era entrata a far parte del gruppo: il figlio di Zayn e Sally. Era un bambino allegro, sorrideva continuamente e si trovava benissimo soprattutto con Louis; probabilmente si vedeva simile a quest'ultimo che rideva sempre anche lui. Benjamin somigliava tantissimo a Sally, a differenza di Lexi, che crescendo diventava sempre di più la fotocopia del padre. Era un'esasperazione, veramente, solo il nasino rimaneva simile al mio. Però, fortunatamente, il carattere l'aveva preso tutto dalla mamma.
«Auguri, principessa! Sono già sei anni, eh?» la prese in braccio Liam, stampandole un bacio sulla guancia.
«Sono grande!» esclamò Lexi sorridendo compiaciuta e facendo spallucce.
«Dio, Suz, ha tutte le tue movenze.» affermò Liam, ridacchiando e feci spallucce, proprio come aveva fatto poco prima mia figlia.
Sì, le avevo attaccato ogni mio vizio purtroppo o per fortuna, compreso quello di alzare continuamente gli occhi al cielo. Lo faceva spesso ed Harry ogni volta la sgridava, facendo alzare gli occhi al cielo anche a me.
Dopo aver finito tutti i saluti Lexi cominciò a mangiare schifezze con Niall, che le consigliava con cosa iniziare prima. Il biondo nel frattempo era diventato uno chef e cucinava talmente bene che spesso lo invitavo a casa nostra per farci fare una cena come si deve e farmi insegnare qualche trucco del mestiere. In quegli ultimi anni erano successe così tante cose, compresa la nascita di una nuova coppia, ovvero quella di Liam e Sophia. Tra me ed Harry non c'erano mai stati problemi così grandi che non potessimo risolvere, solo qualche litigata ogni tanto.
«Lexi, hai salutato Benjamin?» chiamai mia figlia.
Era immersa in una conversazione profonda sul cibo con Niall e appena sentì la mia domanda si girò e andò dal figlio di Zayn e Sally, abbracciandolo. I due si volevano un sacco di bene, come se fossero fratelli.
«Quei due un giorno si fidanzeranno, te lo dico io.» disse Louis con occhi da sognatore.
Scoppiai a ridere e sentii la mano di Harry poggiarsi sul mio fianco, avvicinandomi maggiormente a lui. Mi girai verso il suo viso e sorrise, facendomi cenno di guardare i due bambini che si davano il cinque.
«Beh, sicuramente non si divideranno mai.» risposi all'affermazione di Louis.
Dopo aver cantato la canzoncina dei tanti auguri a Lexi, quest'ultima andò a giocare con Benjamin a calcio, mentre noi ci mettemmo seduti sulle sdraio presenti in giardino, chiacchierando come se fossimo tornati indietro nel tempo.
