Inaspettato.

15. Acqua da tutte le parti

Giovedì. Lo passai nel mio paesino di origine, quel paese così tranquillo e monotono,dopo tutto quel tempo non è cambiato nulla. Sempre gli stessi locali,le stesse facce che ti giudicano perché te ne sei andata lasciando tutta la tua famiglia, tutto uguale. Prima di andare a pranzo dai miei feci una passeggiata e passai davanti ad una casa. Aveva le pareti gialle e gli infissi verde smeraldo, un giardino ampio pieno di fiori di ogni colore. Quella casa mi portò alla mente Stefano. Un giorno ormai lontano, lo portai qui per farlo conoscere alla mia famiglia, passeggiando passammo davanti a questa pittoresca casetta e lui scherzando mi disse che prima o poi questa casa sarebbe stata nostra! Quante parole buttate al vento .. Quell'uomo è soltanto un viscido, incapace di amare. Mi scrollai quel pensiero di dosso dovevo rilassarmi non deprimere! Arrivata a casa i miei cani mi saltarono addosso ,quanto mi mancano queste pesti!Odiavo il fatto di non averle potute portare con me nella casa nuova.Dalla porta spuntò mia madre,dietro di lei mio fratello che mi venne incontro e mi prese in braccio come se fossi una bambina. Io ho 21 e lui soltanto 18,ma come tutti i componenti maschili della nostra famiglia, è alto 1.85 ed è  fissato per lo sport. Malgrado questo lo tratto come un bambino,in fondo è pur sempre il mio fratellino!Mia madre aveva fatto da mangiare per un esercito,sarei scoppiata se non fossero arrivati in mio soccorso papà e Lorenzo. Mangiarono tutto.. Anche le briciole! Ripartii per tornare a casa verso le 5 . Avrei impiegato un ora per tornare a Roma,sperando di non trovare traffico e fortunatamente fu così. Quando aprii la porta di casa non potevo credere a quello che vedevo. Avevo la casa completamente allagata,cazzo chiamai l'idraulico e mi disse che non poteva venire nessuno prima di domani mattina alle 9. Cosa cazzo avrei potuto fare.. Carolina non può darmi retta è impegnata..Posso chiamare Alex! Composi il numero più in fretta che potevo,rispose al primo squillo.

"Pro....Pronto Stella !?"

Era una voce da donna quella. Una voce che conosco benissimo .. Martina.. Mi dispiace bionda ma questa volta ti interrompo sul più bello!

"Alex aiutami ho casa completamente allagata ,Carolina non c'è non posso andare da lei. Ti prego posso venire da te?"

"Da me !? Ma non hai altre amiche a cui chiedere!? Ora sono occupato.. Se non fosse chiaro.."

"Dio.. Cazzo.. Scusa se chiedo aiuto al mio migliore amico . Ah! Già per te è molto più importante una scopata! Alex ma vaffanculo.."

Riattaccai.. Quella bionda mandava in pappa il cervello di Alex. Non ci potevo credere, ero così arrabbiata.. Il telefono squillo..

"Che cazzo vuoi!?"

"Sono uno stronzo scusami. Ti passo a prendere  tra 5 minuti tanto sono qui dietro!"

"No non ti scomodare per niente.."

"Sto arrivando Stellina"

Tanto sto qui dietro, quella puttanella abita anche vicino a me.. La odio! Cazzo ho solo 5 minuti. Dovevo prendere un intimo,un cambio per il lavoro e per la notte andrà bene una canotta attillata con una coulotte .Squillò il cellulare

"Scendi Stellina sono qua!"

Scesi le scale a due a due. Salii nella sua macchina e stava lì che mi guardava con quegli occhioni marroni da cerbiatto. Sa bene che non riesco a stare arrabbiata con lui quando mi fa quello sguardo,quanto è furbo!

"Non mi guardare così,non ci casco sono incazzata con te, sei uno stronzo.. Vengo a casa tua solo perchè voglio vedere tua madre!"

"Peccato che mamma se ne sta andando proprio ora. Stasera ha il turno di notte all' ospedale.''

Cazzo,improvvisamente l'idea di andare a dormire da lui mi  spaventa. Stella non può succedere nulla è soltanto un amico con cui stai giocando al gatto e il topo. Basta..

" Mi dispiace averti interrotto proprio sul pezzo forte!"

"Già..Martina non ha finito il suo lavoro.. Quindi ritieniti importante!"

" Ho smesso di ritenermi importante per te. Succede sempre che preferisci una sconosciuta da scopare a me!''

" Mi sembra che però anche tu sabato ti sei distratta. Se avessi passato la serata con me nessuno si sarebbe divertito come invece è successo..''

Era proprio un deficiente,volevo scendere dalla macchina fortunatamente eravamo arrivati. Scesi come un treno, andai al portone sperando che fosse aperto e di colpo mi sentii tirare un gomito.

"Stella che cazzo ti prende? Sei scesa dalla macchina come una furia ,ti parlo e  sembra che non mi senti! Che hai!?''

"Voglio solo farmi una doccia e andare a letto,sono stanca. Questa giornata è stata piuttosto stressante.''

Entrai nella doccia, guardai nell' angolo dove erano tutti i bagno schiuma alla ricerca di quello che avesse il profumo di Alex, agrumi e sandalo usai quello. Uscii dalla doccia e mi accorsi  che la biancheria che avevo preso per dormire era nera di pizzo , bene perizoma proprio quello che ci voleva con questo maniaco! Ma si tanto .. Poi ho le tette piccole,non attirano attenzione. Almeno così credevo.. Sarà che questo reggiseno le fa sembrare più piene! Ottimo! Uscii dalla doccia e entrai in camera.Alex è girato di spalle e indossa soltanto  dei pantaloncini. Quandosi accorse della mia presenza mi guardo e si fissò sul reggiseno,dopo di che fece un sorrisino..

"Ti sei fatta la doccia con il mio bagnoschiuma?''

"Ehmm..siti da fastidio? Scusami''

"Nono va bene. Vado anche io a farmi una doccia ci vediamo tra una 10 diminuti se non dormi..''

"Cercherò di aspettarti! ''

Sfoggiai il mio sorriso migliore. Meno male che si andava a fare una doccia era impregnato di profumo, non il suo naturalmente .. Martina.. Mi sta dando il  voltastomaco. Sentii l'acqua aprirsi e cominciai ad immaginare lui sotto la doccia.. In fondo non era niente male. Bel sedere sodo ,non troppo muscoloso,alto. Il tipico ragazzo che con un abbraccio ti fa sentire protetta.. I dieci minuti passarono velocemente. Lo sentii uscire dalla doccia e sospirare, come  in segno di resa. Entrò in camera con un asciugamano sulle spalle, i boxer e i capelli bagnati che gocciolavano,cazzo! Credo di essere rimasta 10 minuti immobile a fissarlo! Da quando Alex era così sexy!  Si mise vicino a me sul letto e spense la luce. Decisi che quel momento dovevo fare qualcosa.. Mi appoggiai con la testa sopra il suo petto e sentii  il suo respiro farsi irregolare. Dentro di me stavo facendo festa!

" Se ti do fastidio mi tolgo."

"No nessun fastidio.. Però se si sveglia qualcuno non voglio nessuna responsabilità!''

" Vorrà dire che se si sveglia.. Gli daremo il buongiorno''

Si...Qualcuno si stava svegliando!

"Eh!?Che stai dicendo Stella!?'' Sentivo la sua voce diversa, un misto tra stupore ed eccitazione.

"Scemoo sto giocando! Tieni a bada il tuo amico''

Mi spostai e ritornai dalla mia parte di letto. Pronta ad abbracciare Morfeo.. Ad un certo punto Alex si muove verso di me.

"Se continui cosi non riuscirò a tenerlo a bada !''

Non risposi feci finta di dormire,dopo poco lo senti sussurrare..

''Non resisterò ancora più di tanto senza saltarti addosso Stellina mia!Sarai mia prima o poi..!''

       
Mi diede un bacio sul collo,sentii un brivido percorrere tutta la mia schiena... Chiusi gli occhi dovevo assolutamente dormire.