17. Botte di culo

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Mi Svegliai la mattina seguente, avvolta dalle braccia di Alex . Erano confortevoli,calde, mi facevano sentire a casa, quella però non era casa mia .. Era casa un po di tutti,anzi un bordello. Sentii provenire dalla cucina il rumore della caffettiera e l'odore di caffe',senza dubbio Silvia deve essere tornata da lavoro. Scesi dal letto mi resi conto che forse mi sarei dovuta mettere qualcosa addosso, optai per il sotto tuta di Alex .

" Siiilllviiaaaaaaa!"

" Tesoro ciao, non mi di.... "

"No non è come pensi, non è successo nulla con tuo figlio. Mi si è allagata casa e quindi sono venuta a dormire qui..."
"Aah mi dispiace tesoro,per un attimo ho pensato che mio figlio avesse messo la testa apposto! Alex Invece resta il solito don Giovanni, non esiste donna che lo tenga a bada..."

Silvia,da quando mi sono trasferita è come una seconda mamma, è una donna dolce che ha cresciuto un figlio da sola. Ne ha passate tante anche lei, ed è l'unica donna che Alex ama incondizionatamente.

" Dai andiamo a fumarci una sigaretta che dopo il caffe' ci sta bene!"

Quando andammo verso il balcone Silvia fece una faccia strana guardando in salotto.

"Scusa ma dove hai dormito?"

" Con Alex nel suo letto, è un problema?"

" No no,assolutamente. Però è strano perchè Alex non fa dormire nessuno nel suo letto. Le sue amichette le trovo sempre in giro per il salotto!"

In Quel momento accesi la sigaretta, che mi venne subito strappata via dalle mani.

"Alex ma è questo il modo di trattare gli ospiti!"

Ridemmo! Guardai l'orologio e mi accorsi che erano le 8, dovevo prepararmi per andare a lavoro. Mi preparai. Prima di uscire salutai Silvia con un bacio e un abbraccio. Alex si offrì di accompagnarmi al portone. Lo salutai e lui ricambiò con uno schiaffo sul culo!

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