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Che bello svegliarsi con i raggi del sole che ti sfiorano il viso, gli uccellini che cantano e l'odore dei pancake appena cotti!! Peccato che io non mi sveglio mai così! La mia sveglia ed io ci odiamo a quanto pare, suona sempre sul più bello dei miei sogni!

Convincendomi che da oggi sarebbe cambiato tutto mi vesto in fretta, faccio colazione, saluto i miei ed esco.

Forse ero troppo su di giri, perché mio padre si affaccia alla porta e mi fa vedere la cartella! Si può essere più sbadati di me? Allora torno alla porta prendo la cartella e mentre sto camminando verso la scuola, oggi stranamente molto in anticipo, mi squilla il telefono... è Toshiro... cosa devo fare? Rispondo? Si, è vero che lo odio ma se mi aiuterà a conquistare Kaito devo sfruttarlo a mio favore!

-P-pronto?- dissi un po' intontita - Grazie al cielo hai risposto! Sei già uscita?- mi disse ed io sbuffando risposi - Si, oggi sono in anticipo- e lui mi dice che doveva parlarmi e che mi avrebbe aspettato al parco vicino a scuola tra 5 minuti.

"Che scocciatura, anche oggi che ero in anticipo devo correre, spero solo che ha qualcosa di importante da dirmi, o stavolta sono io che uccido lui!"

-Finalmente! Mi hai fatto aspettare un secolo!- mi disse con aria del tutto scocciata.

- Che posso farci se arrivi prima?-

-Ah ah ah, non fai ridere cara, comunque... ho trovato un modo per farti stare più tempo con Kaito-

- Davvero?- Se si parla di Kaito, i miei occhi si illuminano, anche questa volta ovviamente.

- Si, vuoi diventare la nuova manager del club di calcio? Siccome io ho il compito di sceglierne una ma non ho mai scelto nessuno, tu potresti stare sempre con Kaito, e soprattutto dovresti aiutare il club, così magari ti loderà spesso- disse con un sorriso sotto i baffi evidente, ma chi se ne fregava, la sua idea era geniale.

- V-va bene!! Si, ci sto! è perfetto, grazie Toshiro!- Oops ho scordato che lui è più grande di me...

- Oh? Non mi chiami già più per cognome? Va bene, da oggi neanche io ti chiamo per cognome-

- E quando mai lo hai fatto?- dissi sbuffando

- Effettivamente mai, comunque oggi a pranzo vieni in classe nostra, la 4-C, e chiedi di Me, non di Kaito, o non ti faranno mai entrare.-

- Va bene-

E con questo ce ne andammo in classe e iniziarono le lezioni.

Neanche il tempo di realizzare la cosa che subito suonò la campanella del pranzo. Era ora. Dovevo andare in classe di Kaito, Toshiro mi avrebbe presentata come manager del club, e se Kaito mi avesse salutata? Non riuscivo a crederci, al pensiero il battito del mio cuore accellerava.

-Ehi Misaki, vogliamo andare a mangiare sul tetto con le altre oggi?-

- Eh? ... Oh, Natsume!! Scusa, oggi ho un impegno, sarà per la prossima volta- le dissi cercando di essere il più calma possibile, non doveva sospettare di nulla, se avesse scoperto del segreto di Toshiro lui non mi avrebbe aiutata più, non potevo permetterlo.

-Va bene, allora ci vediamo dopo- e detto ciò se ne andò con le altre ragazze.

"Ok, calmati Misaki, stai solamente per parlare con l'amore della tua vita, calmati! "

Il Richiamo del CuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora