Il Richiamo del Cuore

7

Stavamo andando via ma Ikeda mi chiede se tornavo da sola a casa e io risposi di si.

- è pericoloso farti tornare da sola, girano un sacco di rapitori in questo periodo, e soprattutto a quest'ora- disse preoccupato - Non ti preoccupare Ikeda-senpai, non corro nessun rischio io- effettivamente chi si sarebbe preoccupato di rapire una come me?

- Non dire stupidagini! Sei una ragazza in fondo, corri anche tu dei rischi!!- mi disse una voce da dietro, mi girai e vidi Toshiro, Kaito e Tanaka, ma dei 3 a parlare era stato sicuramente Toshiro, in fondo solo lui parla sempre incazzato!

- E che cosa dovrei fare?- gli dissi in tono di sfida - Perché qualcuno non la riaccompagna? Non possiamo permettere che la nostra manager venga rapita!- disse Tanaka, e Toshiro si fece avanti - Dai, ti riaccompagno io, sono quello che abita più vicino a casa tua - "Cooooooosa? E io che speravo mi riaccompagnasse Kaito" - Va bene, grazie- gli risposi totalmente delusa.

Ci salutammo tutti e per un tratto percorremmo la strada con Kaito, ma ci separammo subito e lui se ne andò dal lato opposto al nostro parlando con Tanaka e Ikeda.

- Allora? Credi di abituarti in fretta?- disse dopo un po' di silenzio Toshiro.

- Si, penso di potercela fare, certo che il mio cuore deve smetterla di battere così forte ogni secondo!-
dissi ridendo, e con mia sorpresa si mise a ridere anche lui. Toshiro non aveva mai riso con me, almeno potevo dire che quando rideva non pensava a dirmi male!

- Certo che voi ragazze vi innamorate subito- disse Toshiro, forse era solo una riflessione tra se e se perché subito dopo mi disse - Ti dispiace che si ti riaccompagno io a casa dopo gli allenamenti? Sai com'è dobbiamo comunque parlare di come procedere- disse un po' annoiato dalla faccenda.

- Se continui a dirmi male si, mi dispiace! E molto!- gli dissi un po' arrabbiata.

- Ahahah, scusa, e solo che sei il tipo di ragazza che sbaglia spesso e volentieri- disse ridendo, anche se io, non ci vedevo nulla di divertente in quello che aveva detto.

- Quindi io vado rimproverata sempre?- sbuffai.

- Eh? Solo quando ce ne è bisogno, a volte, forse posso anche passarci sopra-

- A volte? Ma lo sai che le ragazze non vanno sgridate?-

- Davvero? E questa da dove esce?-

- Dalla mia bocca!-

- Parla un po' troppo quella tua bocca- disse, e ora non sembrava scherzare.

" Ma è nato per farmi arrabbiare? Questo tizio lo odio!! E pensare che da oggi lo vedrò sempre!! Uffa!"

Percorremmo il resto del tragitto in silenzio, be, era normale, non ci conoscevamo e poi io lo odiavo a morte! Comunque arrivammo a casa mia dopo una decina di minuti e prima di andarsene lo ringraziai per avermi riaccompagnata e lui mi chiese scusa, disse che forse aveva un po' esagerato, e dopo se ne andò.

- Ciao sono tornata!-

- Misa-nee - urlò la mia sorellina di 5, Nagisa. Lei è la più piccola della casa, ha gli occhi castani come papà e i capelli biondo cenere corti, spesso raccolti in due codini. è alta per la sua età, mi arriva appena sopra le ginocchia.

- Nagisaa, hai fatto i compiti per domani??-

- Si, li ho fatti tutti - disse con aria compiaciuta.

- Bentornata a casa Misaki - sorridente come al solito, la mamma.
"Mia madre è la persona che più stimo, ha sangue misto, perché il padre era americano ma la nonna era giapponese e lei è nata in Giappone 44 anni fa. Si è molto giovane, pensate che si è sposata con papà a soli 19 anni. E stanno ancora insieme e si amano come il primo giorno. Voglio anche io una storia così... magari con Kaito... SMETTILA di pensare a queste cose Misaki, o diventerai tutta rossa.
Comunque mia mamma è una donna stupenda, è dolce, non si arrabbia spesso ma solo per le cose veramente importanti, ed è anche molto forte, non l'ho mai vista piangere, forse per il funerale del nonno. Poi è stupenda!! Ha gli occhi azzurri come i miei, ed è bionda, come me, ma in confronto a me è più bassa."

- Ciao mamma, e papà? A lavoro?-

- Si, lo hanno chiamato d'urgenza, è arrivato un paziente che andava operato subito e lui è il più vicino- disse la mamma con uno sguardo rassicurante.

- Va bene. Domani devo svegliarmi presto, quindi vado a dormire! Notte mamma, notte Nagisa- e salutandole salgo in camera mia. Mi cambio, penso ancora a tutto quello che è successo, comunque al posto di andare a dormire mi siedo vicina al mio computer e con le cuffie mi metto a guardare un nuovo anime. Magari se mi piace proverò anche a ridisegnarlo!

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