Il Richiamo del Cuore

13

Eravamo rimasti solo io e Kaito in infermeria. "Che imbarazzooooo!! Sola con Kaito???"

- Misaki? Tutto bene?- mi chiese Kaito.

- Eh? ah, si! Tutto bene! -

- Volevo farti una domanda-

"Una domanda? A me?"

- Dimmi pure! - gli rispondo con un sorriso ebete sulla faccia.

- Ecco, per caso c'è qualcuno che ti piace? Per esempio Toshiro?-

"EEEEEEEEEEEEEEHHH??? P-p-perché lo vuole sapere? E perché Toshiro??"

- Toshiro?? Assolutamente NO! Non mi piace per niente! Insomma, a chi potrebbe piacere un ragazzo spre- "però in classe ci sono molte persone a cui piace, e poi oggi mi ha salvato da una pallonata in faccia... forse non mi piace, però non è giusto dire che è spregevole, cattivo e brutto! soprattutto perché non lo è!"

- un ragazzo?- mi chiese Kaito notando che mi ero fermata a pensare.

- No niente! Semplicemente non è il mio tipo, ahahah- ok, sembro una scema.

- Ah, capisco! Meglio così allora! Beh, vado a cambiarmi, a domani Misaki- mi salutò ed uscì dalla porta.

"M-ma che gli è preso? Voleva forse uccidermi?? Perché il mio cuore non reggerà ancora a lungo!"

Dopo un pò uscii dall'infermeria, e davanti al cancello della scuola c'era Toshiro che stava parlando al telefono con qualcuno.

- Si, non preoccuparti, la scuola va benissimo. Si, ovviamente i miei voti mi permettono di entrare alla- mentre stava parlando si voltò e mi vide - scusa, ne parliamo appena torno. Si, ho capito. Va bene padre, a dopo- e dopo aver terminato la telefonata mi venne incontro.

- Certo che ce ne hai messo di tempo! Sei forse svenuta di nuovo?- mi disse iniziando a ridere.

- Quello con cui stavi parlando era tuo padre?- gli chiesi.

- Si, mi stava solo chiedendo se i miei voti erano abbastanza alti per soddisfare il futuro che ha in mente per me- disse guardando in basso con aria triste.

- E tu hai mentito vero?- dissi mostrando un sorrisetto tutt'altro che comprensivo- Be, comunque puoi davvero migliorare i tuoi voti! Mio fratello ha detto che va bene, può darti ripetizioni, e poi è molto intelligente, ti sarà molto d'aiuto- gli dissi cercando di tirarlo su di morale.

- Davvero? Grazie mille allora. Comunque... cosa ti ha fatto Kaito mentre siete stati soli? Non è che ti si è dichiarato?- disse iniziando di nuovo a ridere.

- N-non si è dichiarato! Scemo! Mi ha solo detto che faccio un ottimo lavoro come manager- "Che bugia bella e buona! Be, non potevo dirgli che pensava che a me piacesse lui! No! Assolutamente no!"

- Ah, quindi era questo. Be, è vero che sei brava come manager però non esagerare, o ti potresti far male sul serio!- disse fermandosi e guardandomi negli occhi con uno sguardo preoccupato.

- M-ma che ti prende? Non è da te fare così- e gli diedi una pacca sulla schiena iniziando a correre.

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Continua anche questo nel prossimo capitolo, con una bella descrizione, finalmente, di Toshiro.