Il Richiamo del Cuore

8

Che bella Kyoto, è una delle mie città preferite. Non posso ancora credere di aver vinto un biglietto per venire qui per una settimana! Che fortuna sfacciata che ho! *-*

- LEVATIIIIIIIIII!-

Eh? Cosa? Chi?
Mi girai di scatto e vidi una persona con una spada in mano che correva inseguito da una donna con un leone... ma cosa sta succedendo? Ad un certo punto si fermano entrambi e si mettono ad urlare il mio nome, finchè ...

- Misakiiii!!! Svegliatiii!-
- C-cosa succede?- dissi alla figura ancora sfocata che stava davanti al mio letto.
- Come cosa succede?? Devi andare a scuola, e sei in ritardo - disse arrabbiata... mia madre!!!

"Quindi era un sogno quello? Be poco male dato che stavo per essere uccisa da un leone e due persone che non ricordavo."

- Di nuovo in ritardo??- dissi correndomi a vestire.

"Uffa, ho sonno! Be, sono andata a dormire alle 3 per vedere il continuo di quell'anime! Me lo merito! Aspetta! Ma quei due fanno parte dell'anime che ho visto! Come si chiamavano? Ah, Bishamon e Yato... Meglio lasciar perdere..."

A scuola arrivai in orario, per fortuna, e dopo aver scambiato qualche parola con le mie amiche iniziò la lezione di arte, una delle mie preferite.

La pausa pranzo arrivò in un batter d'occhio, e io rimasi in classe con Natsume, che appena suonò la campanella iniziò a farmi l'interrogatorio.

- Quindi è vero che sei diventata la manager del club di calcio?- fu la prima domanda che mi fece.

- Si, hai visto?? Ora posso stare vicino a Kaito!!- dissi esplodendo di felicità.

- Ma come hai fatto?-

"E ora? Cosa le dicevo? Non potevo dirle che avevo scoperto il segreto di Toshiro..."

- Come? Ho parlato con il professore e dopo ho convinto l'amico di Kaito, Toshiro- dissi cercando di essere il meno strana possibile, e a quanto pare funzionò perché si mise a ridere dicendo che ero stata grande e dopo aver pranzato uscimmo un po' fino a che non riniziarono le lezioni pomeridiane.

DRIIIIIIN DRIIIIIN

- Finalmente abbiamo finito! - dissi entusiasta.

- Ci credo che sei così felice! Stai per passare il pomeriggio con Kaito! - Disse Natsume scherzandoci sopra.

- Già, ahahahah - scoppiammo entrambe a ridere.

Accompagnai Natsume all'ingresso della scuola, poi mi diressi in palestra, dove vidi Toshiro che parlava con l'allenatore.

C'erano solo loro.

Forse gli altri si stavano ancora cambiando, comunque andai a salutare.

- Buon pomeriggio!- dissi con un sorriso di circostanza.

- Salve Hirakawa-san - disse l'allenatore - Bene, dato che è arrivata può aiutare Toshiro a posizionare questi per l'allenamento - riprese l'allenatore dandomi dei coni di plastica.
- Va bene - aggiunsi, e detto ciò l'allenatore andò a fare una telefonata.

- Ciao Misaki - disse Toshiro cercando di capire se ero ancora arrabbiata.

- Ciao - aggiunsi con tono distaccato
- Cosa dovremmo fare con questi?- gli chiesi mostrandogli i coni.

- Vieni che ti aiuto a sistemarli - e detto ciò prese metà dei miei coni e mi aiutò a posizionarli.

Dopo una decina di minuti uscirono anche gli altri dagli spoiatoi e tra loro c'era anche Kaito, bello come sempre.

Appena mi vide mi venne vicino e mi salutò. Sarà stata la mia immaginazione ma sembrava molto più premuroso di ieri, meglio così!!

L'allenamento durò tanto, ben 2 ore, ma per me passarono troppo in fretta. Sarei voluta rimanere lì per sempre, e vedere Kaito che giocava a calcio e che ogni tanto mi salutava.

- Ottimo lavoro a tutti - dissi mentre porgevo asciugamani e borracce ai membri della squadra. Dopo aver bevuto andarono tutti negli spoiatoi e io iniziai a rimettere a posto la palestra.

"Ma quanti palloni ci sono?? Ieri non erano così tanti! Ne sono sicura! E poi anche tutti questi coni... che bello.."

- Vuoi una mano? -

- Eh? - Ero di sovrappensiero e non mi accorsi che c'era qualcuno alle mie spalle. Mi girai e vidi..

-Toshiro? Ma non eri andato a cambiarti? - Chiesi stupita di vederlo.

- Ho già fatto, e poi tu mi sembri in difficoltà, posso aiutarti? -

"Cosa??!!?!? Toshiro vuole aiutarmi? Domani nevica di sicuro!" pensavo, mentre un sorriso si dipinse sul mio volto.

- Ah, finalmente mi hai sorriso! - esclamò sollevato.

- Sorriso?- "Non ci avevo fatto caso, avevo appena sorriso. Dai, è normale sorridere davanti ad un esemplare di Toshiro che aiuta il prossimo!" pensai divertita.

- Si, è da quando abbiamo litigato ieri sera che non mi sorridi!- disse non curandosene.

"Ma è pochissimo tempo! A cosa importa se gli sorrido o no? Soprattutto a lui."

- Comunque!- ribattei - Non avevi detto che mi avresti aiutata? Be aiutami!!- dissi in tono abbastanza scherzoso.

- Certo, certo, non preoccuparti, ti aiuto, ti aiuto. - disse come se fosse stato obbligato, ma col sorriso sulla faccia, era proprio divertente quando faceva così.

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Allora? Che ne pensate? La scuola mi occupa tantissimo, e anche se questo sarebbe dovuto uscire insieme al 9° capitolo lo faccio uscire prima così uno lo potete leggere ;)