Il Richiamo del Cuore

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2 Settimane dopo

- Misaki, oggi vieni al club?- mi chiede Kaito venendomi vicino.

- Scusa, ho dei compiti arretrati. Ho già avvisato il professore comunque. Buon allenamento- dico cercando di fingere un sorriso.

- É per Toshiro? Ti ha fatto qualcosa? É dal giorno dopo il party a casa degli amici dei suoi genitori che non vieni al club. Guarda che me ne accorgo che ogni volta che ci vedi scappi- dice venendo più vicino a me... Forse un pó troppo...

- N-non mi ha fatto n-niente- mi allontano girandomi imbarazzata - Sono solo i compiti. Non preoc- sento una voce che chiama Kaito. Una voce familiare.

- Ei Kaito ti muovi? Abbiamo l'allenament.. Oh.. Stai parlando con lei... Allora appena hai finito muoviti sennó iniziamo senza di te!- dice Toshiro passandomi di fianco senza neanche guardarmi.

Anche se in questi giorni ho provato a parlargli lui mi ha evitata... Non sono riusciuta a chiedergli scusa e ora cerco di evitarlo perché ogni volta che lo vedo ricordo quello che ho detto e mi sento in colpa. Ho sbagliato e ne sono consapevole ma non posso farci niente, é colpa di Natsume che mi stava tormentando di domande... E poi non so perché ma da quando non mi parla più non riesco a smettere di pensare a tutte le cose buone che mi ha fatto. E sono tante.

La stupida sono io.

Non lui.

Devo scusarmi!

Dopo l'allenamento
In palestra

- Misaki? Ma non avevi dei compiti da fare?- dice Kaito appena mi vede fuori gli spoiatoi.

- Si ma li ho fatti...nella biblioteca della scuola! Quindi ho pensato di fare un salto qui...- dico esitando un pó e guardando il pavimento.

- Certo... Comunque Toshiro sta per uscire- detto ció mi saluta e se ne va.

10 minuti dopo

Sento la maniglia dello spoiatoio che gira... Finalmente direi. É rimasto solo Toshiro che deve uscire, e pensare che di solito é il primo ad essere pronto.

- T-toshiro! Devo parlarti e per favore ascoltami!!- chiedo appena lo vedo intento a lasciarmi qui da sola.

- Non ti avevo detto di lasciarmi in pace?- mi dice con tono sprezzante e distaccato.

- Si me lo avevi detto ma-

- Ma niente Misaki. Quello che mi dovevi dire lo hai già detto l'ultima volta, e a dir la verità sono quasi felice così non devo più portarti dietro a me-

Cosa? Quindi per lui sono sempre stata una scocciatura? I-io pensavo, pensavo che tra me e lui ci fosse un qualche tipo di legame. Pensavo che eravamo diventati amici...

Senza accorgermene inizio a piangere e appena me ne rendo conto le mie lacrime aumentano e le mie gambe cedono facendomi sbattere sul pavimento della palestra. Inizio a piangere rumorosamente dicendo frasi incoerenti e all' improvviso sento delle braccia che mi stringono.

- Sshh calmati Misaki, ok ho capito ti ascolto peró devi calmarti. Non é successo nulla di grave ok?- mi sussurra Toshiro accarezzandomi i capelli.

- M-ma sei stato t-tu ha d-dire che *sob* sono stata *sob* solo un p-peso p-per t-te!- dissi cercando di calmarmi.

- É per questo che stai piangendo? Per quello chi ti ho detto?-

Dato che le parole non mi escono annuisco con un lieve cenno della testa.

Dopo aver visto la mia risposta Toshiro sorride stringendomi più forte - Non ero serio Misaki. Non potrei mai pensare che tu eri solo una seccatura perché non é vero. In questo periodo con te mi sono divertito come mai in vita mia, posso assicurartelo!-