Un messaggio mi sveglia dal mio tranquillo e beato nulla fare,
'Kat ho combinato un casino,ho bisogno di aiuto' da jes,
'Spara' invio,
'Non te lo posso dire per messaggio..'afferma,
'Non ho voglia di scherzetti!'digito,
'È questione di vita o di morte,ti invio l'indirizzo, tu preparati' risponde,Indosso i jeans velocemente,prendo la giacca ed esco di casa.
Abbandono il taxi e raggiungo l'indirizzo del messaggio, inizio a correre alzando la testa alla luna e sperando che non piova, ovviamente non ho preso l'ombrello.
Arrivata a destinazione mi guardo in torno,jes è appoggiata al palo.
"Oddio,cos'è successo?"la tocco respirando affannosamente,
"Aleluia,ti sto aspettando da mezz'ora ora"apre gli occhi e sorride,
"Brutta stronza"porto le mano in fronte"Mi hai fatto fare più di 15 km in un taxi con uno sconosciuto,ho corso come se stessi per morire e ora sorridi come se nulla fosse,"mi volto per andarmene,
"Non vorrai andare via"sbuffa,
"Questa me la paghi,Jessica"mi allontano,
"Eddai"grida"Ho provato di tutto per farti uscire da quella dannata casa ma hai rifiutato sempre,rimanendo segregata per un'intera settimana, almeno questa sera,l'ultima sera prima di ripartire,passala con me"
"Ti prego"sussurra,
"Bastava dirmelo"la guardo in faccia,
"Che cosa?"domanda,
"Che hai bisogno di me"ammetto,
"Non sarebbe servito"si blocca"non capisco cosa vuoi tu"
Quello che tutti desiderando,penso.
"Coraggio"appoggia il suo braccio nella mia spalla"C'è un bel posticino all'angolo della strada",Balliamo come se non ci fosse un domani,scatenate sotto le luci del locale notturno.
"Non ti mancava tutto questo?"urla,
"Un po si" cerco di seguire il ritmo della musica tecno,
Spalanca gli occhi,"Girati un po"sussurra,
Roteo la testa,un ragazzo mi fissa senza il minimo imbarazzo,
"È da un po che ti guarda"dice jes,
Do un'occhiata un lui un po misterioso e altrettanto affascinante,
Poi continuo a muovermi sopra il cubo,ignara del suo sguardo fisso su di me.Qualcosa preme sul mio gomito,
"Ciao"bisbiglia,mi volto di scatto,lo stesso ragazzo sorride divertito"Balliamo?"
"Ma io sto ballando"lo attiro verso di me.La musica accelera e l'atmosfera si fa sempre più esaltante,per poi calare e dare il via a canzoni più tranquille,
Si avvicina al mio orecchio"Vuoi bere qualcosa?"
Annuisco stringendo la gola secca,
Raggiungiamo il bancone,
"Due gin tonic per favore"porge i soldi al cameriere,
"Grazie"ringrazio cortese abboccando il bicchiere,e sottraendo una cannuccia alle altre,
"Questo e altro per una bella ragazza come te"aggiunge"A proposito non mi hai ancora detto come ti chiami"
"Katrine"scandisco,
"Jason"mi prende la mano e la stringe,
"Quanti anni hai?"mostra i denti bianchi,
"Quindici, tu?"osservo la sua espressione meravigliata,
"Venti"conclude tirando su la maglietta per asciugarsi delle goccioline sulla fronte, trattengo un'espressione disgustata.
Azzanno la cannuccia senza degnargli troppa attenzione,
"Che ne dici se usciamo da qui?"avvicina lo sgabello al mio,
"Non lo so"guardo l'orario sul telefono"È tardissimo"
"Mamma e papà si arrabbiano se non torni prima delle dieci?"mi provoca,
"Hahaha no"nego"sono con un'amica"
"Perfetto allora" accarezza i miei jeans "Potremmo andare tutti e tre"
"Non credo"scuoto la testa e respingo la sua mano sudata "La mamma non ti ha insegnato che le manine si tengono in tasca?"
Ride fragorosamente"Non ci riesco" sfiora il mio mento,mi ritraggo
"sciogliti"enfatizza"Bevi un'altro po dai",Scendo dallo sgabello e mi preparo ad andare via irritata dai suoi modi eccessivamente arroganti,ma chi è questo la copia di Lucas?ah no giusto,sono tutti uguali.
Ma sciogliti tu,sotto il sole cocente preferibilmente.
Retrocedo e torno immediatamente a sedermi,non appena un profumo estremamente familiare entra nelle mie narici,
"Vodka,perfavore"esclama una voce alla mie spalle,la riconosco subito,stringo i denti"Ja sempre con una ragazza diversa"ridacchia,
"Tu mai invece,potrei presentartene qualcuna"conferma jason,
"Non c'è ne bisogno,l'alcol è meglio, non ti da così tanti problemi"replica,
"Se lo dici tu"mi scruta malizioso"Allora cosa facciamo?"
"Non devi chiedere cosa fare,fai e basta"si intromette nuovamente,
"Alex,se vuoi la lascio a te così la smetti di darmi lezioni,non sono un'alunno e l'unico ad aver bisogno di insegnamenti con le ragazze sei tu"spiega,
Non ne ha bisogno,fidati.
"Colpa mia,fate come volete"si scusa e torna a bere la sua vodka.
"Andiamo in pista"mormoro silenziosamente,
"Si ma non c'è bisogno che bisbigli"mi prende per mano e lo lascio fare,giusto il tempo per esserci allontanati abbastanza da lui,
"Coglione di merda con chi credi di avere a che fare?"lo spingo,
"Hey hey"scimmiotta"Cos'è tutta questa aggressività"
"Ti spacco la faccia,non sono la tua bambola"ringhio,
"Piccola sei stata tu a sorridermi e sculettare sul cubo"si giustifica,
"Tua madre sculetta"lo schiaffeggio davanti a tutti,ma nessuno se ne accorge,
"Ragazzina"mi blocca"Ora facciamo i conti,vieni fuori"mi trascina bloccandomi le braccia e la bocca,Nascondendosi dalla folla,ma lui non sa che le persone vedono solo quello che vogliono.
"Ti senti forte eh?"domanda una volta fuori,dove riesco a guardarlo con più attenzione,una cicatrice profonda che prima non avevo notato è incisa nella mascella debole.
Mi stringo nelle spalle tremanti.
"Cosa succede?"appare un uomo alle sue spalle,
Alexander.
"Niente"risponde Jason"Torna dentro",
"No perché?"gli si affianca e pianta gli occhi sfrontatamente sul mio viso, costringendomi ad abbassare i miei."Alex,ti ho detto di tornare dentro"ripete scontroso,
"Maddai,in due si lavora meglio"gli stringe la spalla,
"Eccolo il mio amico"dice solare"Così ti voglio,mostriamole chi comanda"mi squadra come se fosse un leone e io la sua preda,
"Beh per prima cosa"Alex fa pochi passi verso di me,per poi voltarsi su Jason,stringe il pugno e lo colpisce nella tempia,
"Sei impazzito?!"grida delirante l'altro piegato in avanti,
"Si,sono matto"annuisce"Vai via,se non ne vuoi un'altro",
"Ma è una puttana"mi indica inferocito,
"Tu invece sei un brav'uomo vero?"risponde aiutandolo a rialzarsi,
"Di un'altra parola contro questa ragazza e la risolviamo da un'altra parte"mormora,
"Calmati"riprende la posizione eretta sorridendo verso di me,mi sfiora la spalla con la sua,
"Ciao bella"si allontana mescolandosi al resto del mondo come uno sconosciuto."Tutto bene?"rompe il silenzio imbarazzante,
"Si"gli guardo le gambe,
"La prossima volta stai più attenta a chi frequenti"mi sgrida,
"Okey prof"cerco di ironizzare,Credo abbia perso il senso dell'umorismo,sul suo volto non c'è traccia di un sorriso.
"Dovresti aver imparato ormai"conferma"Vuoi un passaggio?"
"Ehm,no"scuoto la testa"Sono con Jessy"
"La stessa Jessy che prima se ne'è andata con Tod ubriaca come se fosse il suo diciottesimo compleanno?" domanda,
"Cosa?"mi guardo in torno spaesata,
"Vieni"indica la sua auto con un cenno della testa ,
Lo seguo come una paperella,finché un giramento di testa mi blocca,
"Che c'è?"si ferma ,
"Non lo so"raggiungo un cestino e mi preparo a vomitare tutta la cena a base di pollo.
Una mano calda mi tiene la fronte,mentre un'altra mi stringe i capelli in una coda.
Butto fuori tutto,senza sapere bene cosa.
Mi tiro su.
"Stai meglio?"mormora a pochi centimetri dalla mia faccia,
"Più o meno"mi pulisco con la manica,
"Abbiamo bevuto molto eh?"inarca il sopracciglio nero,
"Si e no due grammi"mi giustifico sicura,
"Apri la bocca"mi ordina,
Eseguo senza replicare.
"Hai visto mentre ti metteva qualcosa nel bicchiere?"annusa il mio alito,
Non provo nemmeno ad immaginare il fetore.
"No"nego,"Mi ha drogata?"chiedo con un filo di voce,
"No,ma non escludo che volesse farlo,ora è meglio se andiamo a casa"mi prende la mano."Gira qui"esclamo guardando da lontana la casa dove ho vissuto negli ultimi mesi"Abito qui,ora"
"Sicura?"gira il volante"Non mi sembra tu..."
"Sicura"affermo velocemente,appena accosta corro verso l'angolo della strada e vomito qualcos'altro di indefinito,mi soccorre un'altra volta.
"Sto morendo"piagnucolo,
"Shh"mi prende il viso tra le mani"Non stai morendo"sussurra,Sollevo la testa stanca come se avessi trattenuto a lungo il respiro,e lo guardo...
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Hola mondo💖
Tra una settimana di fatiche e troppo pensieri,sono riuscita a partorire un capitolo.
Cosa succederà?tralalala?
Non vi anticipo niente anche perché vi voglio stupire come ho sempre voluto fare in questi cinque mesi insieme,
Incrociamo le dita,potrei non metterci un'intera settimana..
Staremo a vedere.
Cosa vi aspettate?e che ne dite del capitolo?
Invoco i vostri commenti e le opinioni,
Scusate vari errori.
(Ho fatto rimaaa)
Bacibaci.
Margherita❤️
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Assetata di te
RomanceKatrine e Alexander si erano incontrati un'anno prima,quando l'amore sembrava così semplice e li guidava anche nella città più affollata e frenetica, Londra. Ora,un'anno dopo,mentre Alexander cerca ancora di dimenticarsi di lei,Katrine torna, con un...