Capitolo 3☆ Club Scolastici

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Passarono diverse settimane da quando frequentavo l'accademia Keraunos.
Le lezioni andavano bene, a parte con il professore Thoth. Praticamente io e Apollon eravamo diventati il suo chiodo fisso.
Ogni tanto capitava che io e lui ridacchiavamo e scherzavamo in classe, e quando Thoth se ne accorgeva, aveva quello strano vizio di avvicinarsi un po' troppo ai nostri visi per poi lanciarci addosso tutta la sua collera. Fortuna che il suo alito sapeva di menta!
Era troppo invadente. Per non parlare poi del suo modo complicato di spiegare.

Con Apollon invece le cose andavano più tosto bene, era diventato il mio migliore amico; naturalmente insieme a Hikari che quest'ultima non la smetteva di dire che io e lui formiamo una bellissima coppia.

Quella mattina come al solito per nostra sfortuna avevamo lezione con Thoth. Appena finite le due ore di continue spiegazioni anomali, come le chiamavo io, egli ci disse qualcosa che finalmente forse potevamo accettare molto volentieri.

-Ragazzi stiamo per aprire delle attività pomeridiane, dei club scolastici-.
Tutta la classe ansimò con felicità un "evviva" compresa io -Potete trovare scritti tutti i corsi sulla bacheca in corridoio-.

Una volta finite le lezioni tutti gli studenti uscirono dalla classe alla velocità della luce, eccitati per andare a leggere quella bacheca.
Il professore ci aveva informato che avevamo solamente tre giorni di tempo per decidere quale club praticare. I corsi erano obbligatori, anche se a molti studenti pigri questa cosa non andava giù, ma purtroppo erano costretti a sceglierne uno per forza se non volevano che questa cosa incrementasse il proprio voto in pagella. Potevano anche frequentarlo per un'oretta, ma basta che lo praticavano o che fossero presenti.

-Allora quale club scegliamo?- domandai indecisa.

-Se magari prima andiamo a leggerli... cosa pensi che sia una veggente Yui?- rispose Hikari in modo molto isterico.

-Beh, se magari ti calmassi un po' non sarebbe una cattiva idea sai?-.

Ci avvicinammo alla bacheca dove leggemmo scritto tantissimi club tra cui: Pallavolo, Basket, Giardinaggio, Nuoto, Astronomia, Chimica, Tennis e tantissimi altri.
Scegliere mi era davvero difficile perché la maggior parte di quei corsi a me piacevano moltissimo.

-Non so decidermi- borbottai con la confusione in testa -Ce ne sono troppi come faccio a sceglierne uno?-.

-Stellina, non mi importa, quale tu dovessi scegliere io farò il tuo stesso corso- si intromise Apollon facendosi un giuramento con la mano al cuore.

Gli feci un sorriso, contentissima per quelle parole -Mi fa piacere Apollon.-.

-Ragazzi io ho deciso! forse sarò monotona ma non posso rinunciare al Tennis- disse Hikari, entusiasta per quella sua scelta. Era il suo sport preferito da quando era piccola, lo guardava sempre in tv e lo aveva anche praticato alle medie.
A me non entusiasmava molto perciò per questa volta mi separai da lei.

A fine lezione feci una passeggiata da sola per schiarirmi un po' le idee. Mentre camminavo nel giardino della scuola mi imbattei in Balder, stava seduto su una panchina con aria più tosto serena, contemplando il meraviglioso giardino che quella scuola possedeva. Aveva tantissime farfalle che gli svolazzavano intorno. Era una scena bellissima da guardare.
Mi avvicinai per salutarlo, e quando lui si accorse della mia presenza fece lo stesso, si alzò di scatto da quella panchina per raggiungermi. La rapidità con cui lo fece finì per farlo inciampare, finendomi letteralmente di sopra. Egli piegò subito le braccia e sollevò il busto per evitare di schiacciarmi con il suo peso.
Rimanemmo entrambi imbarazzati da quella situazione che si era creata tra di noi; lui si trovava sopra di me, ma stranamente nessuno dei due muoveva un solo muscolo.
Eravamo, come dire, incantati a guardarci l'un l'altro negli occhi.

Kamigami no Asobi: Il Destino delle DivinitàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora