"Sorpresa!!".

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22 Nobembre..

Perfetto è tutto pronto.

Decorazioni..
Palloncini..
Cibo..
Bibite..

....

La torta si trova in frigo..

Penso non manchi niente.

"Jacki è ora che ti vai a preparare, sennò farai tardi!", mi urla Jess dal piano di sopra di casa sua.

Faccio un grande respiro per calmarmi e butto fuori l'aria.

Poi corro sopra a vestirmi.

Appena entro in camera di Jess, la trovo a fare dei boccoli ai suoi capelli.

È bellissima.

Indossa un vestito blu elettrico che le arriva a metà coscia e tacchi dello stesso colore.

Gli faccio i complimenti e lei mi ringrazia.

"Bene, io ho fatto. Ora è il tuo turno", mi dice Jess, e mi ritrovo seduta sulla sedia della sua scrivania.

Inizia a truccarmi.

"Non guardarti allo specchio fino a che non sei del tutto pronta", annuisco all'affermazione di Jess.

Passa sulle mie palpebre un filo di eye-liner, la matita nera sotto l'occhio, un pò di blush e un rossetto rosso.
Mi passa la piastra ai capelli e una volta finito trucco e parrucco, mi infilo il vestito.
Si tratta di un vestito nero, lungo fino a metà coscia, con una scollatura sulla schiena.

Ieri ho passato tutto il pomeriggio con Jess al centro commerciale, e questo è stato l'unico vestito che mi è piaciuto.

Mi avvicino alla specchio, e alla vista della mia figura rimango senza parole.

"Jamie penso che appena ti vedrà ti salterà addosso", dice Jess tranquilla.
Io la rimprovero.

"Che c'è, è la verità", si difende lei.

Sorrido.

Rimaniamo in silenzio a guardarci allo specchio, finché il suono del campanello non ci distrae.

Sono arrivati gli invitati.

JAMIE'S POV

"Bro sei pronto?", mi chiede Jason.

"Si", dico.

È il mio compleanno e Jason ha organizzato un uscita tra amici in un locale del posto.

Avrei preferito centomila volte stare con la mia piccola.

Già, la mia piccola.

Invece, mi tocca stare con quel coglione del mio migliore amico e con amici che conosce solo lui.

"Ok, sono pronto anch'io", afferma Jason.
Prende il giacchetto e se lo infila.

Usciamo entrambi da casa sua e ci avviamo verso la sua auto.
Una volta saliti, mette in moto.

"Jam, prima di andare dagli altri devo passare un attimo da Jess, deve darmi una cosa". Annuisco e penso che oggi Jacki non mi ha fatto gli auguri.
Beh.. forse non lo ricorda..

Arriviamo davanti casa di Jess e le luci sono tutte spente.

"Jas sei sicuro che è a casa?", lui annuisce e dice:

"Tu suona alla porta, io controllo dalle finestre".

"Ok", dico.
Scendo dall'auto e mi dirigo verso la porta.

Suono, ma nessuno viene ad aprire.
Suono di nuovo.
Niente.
Provo più forte, e il tempo di vedere che fine ha fatto Jason, che la porta si apre leggermente.

Faccio un passo avanti e la apro del tutto.

Buio completo.

"Jess?", domando.

Nessuna risposta.

Cerco l'interruttore e appena lo trovo lo schiaccio.

L'unica cosa che sento è:

"Sorpresa!", poi vedo tutte le persone sbucare da ogni angolo della casa. E in un attimo mi rendo conto che sono i miei amici.

Jason compare da dietro:

"Sorpresa amico", dice.
Io non riesco a smettere di sorridere e lo abbraccio, stessa cosa con Jess, che si trova di fronte a me.

"Grazie ragazzi", riesco a dire.

"Oh, non devi ringraziare noi, ma lei", dice Jess girandosi e indicando qualcosa, anzi qualcuno, che si trova proprio dietro di lei.

Alzo leggermente lo sguardo.

E la vedo.

Bellissima come sempre.

Anzi questa sera è davvero stupenda.

La mia piccola.

Non posso credere che abbia organizzato una festa per me.

Le persone mi guardano, c'è chi mi fa gli auguri, chi mi da una pacca sulla spalla, chi mi offre da bere.. ma i miei occhi sono puntati solo e soltanto verso una direzione, verso una sola persona, verso la ragazza più bella che abbia mai visto, verso Jacaline.

Non posso restare fermo qui, devo andare da lei.

E senza che me ne accorga, i miei piedi hanno iniziato a camminare, aiutati dalle gambe.

Una volta di fronte a lei.
Non perdo l'occasione a prendergli il viso abbassato, e ad alzarglielo.

Ha le gote leggermente rosse.
La adoro.

Gli sussurro un unica parola, che può significare niente, qualcosa, o meglio, significa tutto.

"Grazie", gli dico.

Lei accenna un sorriso e impaziente la bacio.

Un bacio dolce, un bacio che dura qualche secondo.

Le persone ci guardano, ma per entrambi ci siamo solo noi, e il nostro amore che sta nascendo..

Piano piano..

Ma sta nascendo.

E di questo ne sono sicuro.

Parola di Jamie Metcalfe Campbell Bower.

_________

Hey❤

Ecco a voi il capitolo!!

Non è lunghissimo, ma questa settimana mi è venuta una idea, sperando di riuscirci..

Stavo pensando, visto che questo non è molto lungo, potrei scriverne più di uno questa settimana.. sempre se trovo un pò di tempo.

Lo spero!!

Mi raccomando mettete una stellina e un commento, ci tengo veramente tanto.

Poi.. dico una cosa, ma magari nemmeno vi frega, hahah.

DOMANI È IL MIO COMPLEANNO.

Volevo aggiornare anche domani, ma se mi vengono a trovare persone non posso scrivere,hahah.

Quindi..

Preparatevi a sorprese..

Buona Serata.❤

-Vi Voglio Bene-
Fra. xx

(Ps. Se fate il compleanno, ditemelo, che io a fine capitolo vi scrivo una dedica)

~~Il mio primo vero amore~~ Jamie Campbell BowerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora