"Molto Vicini."

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Jacki's POV.

Gliela dovevo far pagare in qualche modo, per questo iniziai a schizzarlo e lui fece lo stesso con me, entrambi ridevamo.
Ad un tratto mi sentì prendere dai polsi e sentì di nuovo quel brivido che percorreva la mia schiena.
Ci stavamo guardando negli occhi, i nostri visi erano molto vicini, sentivo il suo respiro sulla mia pelle, ad un tratto lasciò i miei polai e mi prese il viso tra le sue mani, mi avvicinò ancora di più al suo viso, fece sfiorare le nostre labbra e poi mi baciò.
Mi resi solo dopo qualche secondo che mi stava realmente baciano, per questo ricambia il bacio.
Era un bacio piendo di passione, le nostre lingue danzavano tra loro perfettamente, era come se si appartenessero da sempre.
Dopo vari minuti ci staccammo per riprendere fiato e lui mi guardò sorridendo.

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Era passata mezz'ora e nessuno aveva più parlato. Decisi di spezzare il silenzio:
"Emh.... Jamie? " dissi imbarazzata.
"Si jacki" disse. Oddio quanto amava quando mi chiamava per nome.
"Perché lo hai fatto?" dissi.
"Fatto cosa?" disse lui facendo finta di non sapere cosa fosse successo.
"Perché mi hai baciato?" dissi.
"Perché volevo farlo!" disse. Ma che diavolo di risposta era.... stavo perdendo la pazienza. Stai calma Jacki, mi dissi sa sola.
"Perché? " continuai io con tutta calma.
"Uff.... tutti questi perché! Non potresti accettare il fatto che ti ho baciata senza fare troppe domande?" disse lui.
Ecco era tornato lo stronzo di prima. Siccome avevo perso la pazienza, essendomi incazzata per come mi aveva risposto, cercai qualcosa per distrarmi e presi il mio telefono e rimanei a bocca aperta ritrovandomi 10 chiamate dai miei genitori e altrettante da Jess. Cavolo!! Non ci stavo pensando a loro!! 'Ci credo, pensi solo a Jamie' disse la mia coscienza. Aveva proprio ragione, ero così distratta a pensare a lui che mi ero scordata di avvisare i miei e di chiamare Jess.
"Cazzo...." dissi ad alta voce.
"Che succede?" disse il biondo accanto a me.
"Guarda" gli feci vedere le chiamate perse e si mise a ridere.
"Che hai da ridere?" continuai.
"All'inizio, quando venivo qui, mi ritrovavo anch'io tante chiamate perse da mia madre e da Jason, io non rispondevo, perché come già sai io vengo qui per pensare, allora un giorno non la smettevano più di chiamare, così spensi il telefono. Quando tornai a casa mia madre era una furia e mi fece una ramansina assurda. Questo successe molte altre volte e quando capirono che avrei continuato smisero di chiamarmi" disse questo con un tono diverito e io sorrisi.

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Guardai l'orario ed erano le otto di sera, Jamie aveva ordinato la pizza e avevamo mangiato nella casa al mare. Quella casa era magnifica, aveva un terrazzo enorme, dove ti affacciavi e vedevi il mare. Il mare mi ricordava molto gli occhi di Jamie, quei occhi così azzurri che fanno sciogliere ogni persona.
Dopo cena salimmo in terrazzo e ci sedemmo su un telo a guardare le stelle, era veramente una vieta mozzafiato, delle volte peró rimanevo incantata a guardare la bellezza di Jamie.
Quando si fecero le undici di sera, dissi a Jamie : "Jamie io dovrei tornare a casa...." in realtà non avevo proprio andarmene via da quella meravigliosa terrazza, 'non volevi andare via per la terrazza o perché volevi stare con Jamie?!' , la mia coscenza si fece risentire e ancora una volta aveva ragione.
I miei pensieri vennero interrotti dalla voce di quello splendido ragazzo che avevo di fronte:
"Resta qui a dormire, ti prometto che ti riporteró a casa prima di andare scuola" ci pensai un attimo e poi accettai, ovviamente!!
"Va bene.... peró non ho un pigiama...." dissi.
"Vieni" mi disse. Lo segui. Camminammo fino ad arrivare davanti ad una porta, appena la aprì, scoprì che era una camere, penso fosse quella di Jamie.
Prese dall'armadio una sua maglia e dei pantaloncini e me li diede.
"Tieni, ti andranno un pó grandi, ma ho solo questo!" disse.
"Non ti preoccupare, va benissimo!" risposi. "Il bagno é in fondo al corridoio" continuó lui.
Andai in bagno, mi lavai, mi misi i vestiti di Jamie e mi feci uno chignon spettinato.
Ritornai in camera e trovai Jamie con solo il pantalone della tuta.
"Emh.... dove dormo?" chiesi imbarazzata, visto che ero rimasta di nuovo a guardare i suoi addominali e tatuaggi e lui se ne era di nuovo accorto.
"Qui.... " disse lui.
"E tu?" chiesi.
"Dormirò sul divano". Non volevo che dormisse sul divano, e senza pensarci due volte dissi: "No Jamie, dormi con me". Lui sorrise e disse: "Va bene, se proprio insisti". Sorridemmo entrambi.
Ci sdraiammo sotto le coperte.
Ci stavamo guardando negli occhi ormai da molto tempo, così feci una cosa che non avrei mai pensato di fare, gli diedi un bacio a stampo e sorrisi imbarazzata, mi girai dandogli le spalle e dissi: "Notte Jamie". Lui rispose subito dopo: "Notte Jacki".
Poco dopo mi sentì abbracciare da lui, e un sorriso si formò sul mio viso.
E così accoccolata tra le sue braccia mi addormentai.

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Hey bellissimi/e. Come state? Ecco a voi un'altro capitolo!! Grazie per chi sta leggendo la storia, chi la sta votando e commentando!!
Allora cosa ne pensate di Jamie e Jacki?
Commentate per favore....
Vi voglio bene.

Fra. xx

~~Il mio primo vero amore~~ Jamie Campbell BowerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora