"Jess dobbiamo alzarci e andare a scuola", dico scuotendola.
Ieri sera era distrutta ed è rimasta a dormire da me, tanto i suoi genitori non erano a casa, mentre i miei stranamente si.
Sono strani e mi stanno nascondendo qualcosa.
"Dobbiamo proprio andarci?", mi chiede con una faccia da cucciolo.
"Non provare a guardarmi in quel modo e si! Ricordati: comportati come se non fosse successo nulla", dico seria.
"Come faccio a dimenticarmi di quel messaggio che mi ha fatto e mi sta facendo male tutt'ora?", dice.
"Riusciremo a capire perché ha scritto quelle cose, non preoccuparti che una spiegazione c'è sempre, ma ora.. alza quelle chiappe dal mio letto e vatti a preparare, non voglio arrivare in ritardo", dico.
Lei ridacchia e annuisce.
"Ma tu non arrivi mai in tempo".
"Grazie per avermelo ricordato", rispondo.
Venti minuti dopo stiamo andando a piedi verso la fermata del pullman.
Al suo arrivo saliamo e ci andiamo a sedere.
"Oggi c'è interrogazione di matematica", dice Jessie.
"Che novità..", sbuffo io.
"E poi il professore di spagnolo deve dirci una cosa", continua lei.
"Perfetto", commento.
"Io ho fame!", dice disperata.
"Quando scendiamo andiamo al bar a prenderci qualcosa", dico e il viaggio prosegue in silenzio.
Dopo essere scese, entriamo nel Bar e prendiamo per colazione due cornetti: una con la crema e uno con la nutella.
"Che bontà", dice la mia amica mentre mangia la sua brioche.
"Mai quanto questa crema", dico io.
"Preferisco la nutella", ammette.
Continuiamo a parlare del nostro cibo fino in classe.
"Vuoi ingrassare ancora di più?", dice Sidney passando di fianco a Jessie che sta finendo la sua colazione.
"Problemi?", chiedo io.
"Per niente..", commenta la bionda tinta.
Mi vado a sedere al mio posto.
Prima che suoni la campanella entra in classe Jamie.
"Buongiorno", mi dice sorridendo.
"Hey biondino", rispondo e lui ride.
"Nuovo soprannome?".
"Sì dai..", dico.
La professoressa di matematica entra.
"Buongiorno ragazzi! Oggi interrogazioni..", dice.
Tutti sbuffano.
"Iniziamo con..".
Fa che non sia io..
Fa che no sia io..
Fa che non..
"Hall! Vuole venire lei?".
Faccio un sorriso tirato e dico:
"Come vuole".
Mi alzo ma qualcuno mi ferma per un polso.
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~~Il mio primo vero amore~~ Jamie Campbell Bower
أدب الهواةJacaline è una ragazza molto tranquilla, è solare ed energica. A causa del lavoro dei suoi genitori, è costretta a cambiare spesso paese. Per questo motivo non vuole farsi degli amici, ha paura di affezionarsi troppo, ma lei non sa che questo sarà u...