"Un weekend con Jamie".

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"Si può sapere dove stiamo andando?", chiedo al mio ragazzo per la centesima volta da quando siamo partiti.

"Emh.. no", risponde divertito.

"No? Io pretendo una spiegazione visto che sei piombato in casa mia alle cinque di mattina dandomi dieci minuti per svegliarmi completamente e vestirmi!", dico.

"Che poi non ho ancora capito come sei entrato..", continuo.

Lui ride e finalmente si decide a parlarmi:

"Devi ricordarti signorina Hall che le finestre la sera si chiudono altrimenti i bei ragazzi come me se li troverà tutti dentro la camera e lei sa che solo uno può farlo".

Quanto è stupido!

"In realtà io la chiudo sempre e ieri sera mi sono addormentata sui libri".

"Secchiona", dice tossendo subito dopo.

"Come hai detto?", inizio a punzecchiarlo.

"SECCHIONA!", urla scandendo bene ogni lettera.

Inizio a fargli il solletico e ridendo dice:

"Okay okay smettila sto guidando!", metto fine a questo battibecco ma dopo cinque minuti di silenzio dico:

"Almeno dammi un indizio..".

Fa cenno di no con la testa.

Sono quasi due ore che viaggiamo.

"Manca poco", dice soltanto.

"Hai avvertito i tuoi?", chiede.

"Si.."

"Erano d'accordo?".

"Diciamo di si.. ma erano a lavoro e non hanno dato tanto peso alla questione", annuisce e proseguiamo il viaggio.

Dieci minuti dopo si ferma e parcheggia la macchina.

Appena metto un piede fuori di essa sussurro:

"Wow!".

Siamo in montagna, e davanti a me si trova una villetta veramente carina.

Jamie mi raggiunge sorridendomi.

"Ti piace?".

"Si.. ma quante case avete?", chiedo sorpresa.

"Questa è la casa di mia zia, più una seconda casa e in vacanza quando ero più piccolo spesso venivamo qui, quindi visto che dovevamo stare un pò insieme ho pensato che questo era il posto giusto..".

Annuisco ed entriamo.

All'interno è molto accogliente e rustico, appena si entra a destra c'è un divano bordeaux con davanti un tavolino e sulla parete la televisione, tutto questo circondato da mobili.

Mentre nella parte sinistra c'è la cucina; salendo le scale troviamo varie porte, di cui due bagni.

"Questa è la nostra stanza", dice aprendone una.

Al centro della stanza si trova un letto matrimoniale e più in là un armadio abbastanza grande.

"È bellissimo qui", dico.

"E non hai ancora visto la parte più bella", mi prende per mano e mi trascina sul terrazzo.

"Guarda qui", si sposta da davanti me e quello che mi ritrovo davanti è qualcosa di spettacolare.

~~Il mio primo vero amore~~ Jamie Campbell BowerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora