«Sta bene?» chiesero i suoi genitori premurosi
«Non proprio bene, al momento è sedata e dorme... ma è viva e l'operazione è andata bene, non c'è più bisogno che assuma farmaci cardiaci... ma le metteremo un apparecchio per controllarlo» rispose sospirando
«Possiamo vederla?» chiese suo padre serio
«Si, ma solo due per volta...» rispose annuendo
Mi rilassai e lasciai il passaggio ai suoi genitori.... loro mi guardarono ed io sussultai restando paralizzato...
«Vai prima tu Harry...» dissero dolcemente
Mi alzai e camminai verso la sua stanza, entrai vedendola ferma come se stesse dormendo....
Aveva la pelle di un bel color vivo, rispetto la pelle pallida di ieri...
Non riuscivo a parlare, mi sedetti accanto a lei e le presi la mano... Ad un certo punto le parole uscirono in automatico.
«Ho bruciato sette semafori ieri e mi hanno ritirato la patente..» dissi sospirando
Un sorriso lieve apparse sul suo volto ed i suoi occhi si aprirono lentamente.... Le baciai le labbra, ma lei non mi disse niente.
«Ora ho capito il perché volevi tenermi lontano da te...» aggiunsi baciandola ancora
«Va bene così Harry...» sussurrò a mala pena
«Mi dispiace tanto, io non avrei dovuto esagerare...» risposi sincero
Lei in mi disse niente, ma dal suo sguardo capii che voleva dirmi mille cose...
«Faccio entrare i tuoi genitori...» dissi dolcemente
Scosse la testa ed io la guardai incuriosito...
«Non riesco a muovermi...» rispose con voce fievole
«È normale, devi stare tranquilla... è andata bene l'operazione, ora devi pensare solo a riposare» dissi avvicinandomi a lei
«Non volevo ti spaventassi...» rispose deglutendo faticosamente
«L'importante è che ora tu stai bene...» dissi accarezzandole i capelli
«E tu?» chiese guardandomi
«Non potrei essere più felice, sei viva accanto a me....» risposi sincero
«Su, ora faccio entrare i tuoi... vogliono vederti.» dissi sospirando
«Non saprei cosa dirgli...» disse sottilmente
«Digli solo che stai bene, è tutto quello che vogliono sapere ora...» risposi sorridendole dolcemente
«Okay...» mormorò insicura
«Ci vediamo dopo...» dissi baciandole la fronte
Uscii e tutti mi guardarono...
«È sveglia, per ora non riesce a muoversi a causa dei sedativi... ma parla un po'» dissi sedendomi accanto a Lia
I suoi genitori andarono da Stephi ed io guardai Lia, lei mi ignorava e cercava di non guardarmi...
«Eri sincera?» chiesi guardandola
Finalmente mi degnò di uno sguardo e notai i suoi occhi ancora arrossati...
«Quale tra le tante cose che ci siamo detti?» chiese deglutendo
«La cosa di Nadia, davvero ci prova con me? Perché io non me me sono reso conto...» ammisi guardandola
«Si, ero sincera... cerca continuamente di sfiorarti, mani o ginocchia... qualsiasi cosa» rispose annuendo
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Once {H.S.}
Fanfiction||Una volta nella vita, tu sei stato mio.|| «Tutti abbiamo bisogno di condividere la nostra vita con qualcuno, qualcuno di speciale che renda le giornate infernali le più belle di tutte e che ci faccia toccare il paradiso anche solo guardandoci...» ...
