35- Now We Are

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Aprii la bocca per dire qualcosa, ma non usciva nessun suono e questo semplicemente perché non sapevo cosa dire...

"Io ti amo davvero tanto, il problema è che sono queste le uniche parole che continuo a ripeterti e che tu continui ad ignorare" chiusi la bocca deglutendo rumorosamente..

«Dimmi...» mi esortò guardandomi

«Io...» mormorai bloccandomi ancora

«Tu cosa?» chiese sospirando

Mi sembrò abbastanza distaccato e quel sospiro fu brusco e scocciato..

«Non trattarmi così... Non credo di meritarmelo, non trovi?» chiesi con voce sottile

«Così come? Con indifferenza?» chiese serio

«Esattamente.... » risposi annuendo

«Perché?» chiese distaccato

La sua indifferenza mi ferì e reagii arrabbiandomi, ma subito la rabbia si trasformò in dolore e quindi in lacrime..

«Non piangere..» chiese serio

«No, taci! Cos'ho che non va? Spiegamelo... Continuo a dirti che ti amo e questo non ti tocca minimamente, cerco un compromesso con te per non ferirti, a costo di star male io stessa...» chiesi lacrimando

I miei occhi bruciavano e si stavano colmando di dolore, mi asciugai le lacrime con il dorso della mano.. Tirai su col naso distrutta.

«Piangere non-»

«No! Cosa vuoi da me? Sul serio Harry, cosa vuoi da me? Ora sono io a non riconoscere te!» lo interruppi alzando leggermente la voce

«Perché?» chiese serrando la mascella

«Perché il ragazzo che io ho conosciuto e di cui sono ancora follemente innamorata avrebbe dato la sua vita pur di non vedermi piangere... Avresti ucciso chiunque mi avrebbe fatta piangere, ora invece mi guardi... E non provi nulla.» risposi con voce leggermente rotta

Lui non disse nulla..

«Preferisco mollarti che soffrire così tanto...» conclusi singhiozzando

Ma più i secondi passavano e più lui non diceva nulla, lo superai uscendo e tornando in camera mia.. Scoppiai in una serie di singhiozzi soffocanti, mi misi la tuta ed uscii subito di casa correndo via... Lontano dai miei sentimenti per Harry.

HARRY

Ero immobile, paralizzato.... "Ha ragione, giorni fa avrei ucciso chiunque l'avrebbe resa triste.. Che mi prende?"

«Che diavolo ti prende Harry?» chiese Josh entrando in cucina

«I-io non lo so...» risposi sotto shock

«Se non la ami più diglielo..» mi ammonì serio

«Io la amo ancora.. Ancora tanto» ammisi sincero

«Allora reagisci perché lei sta lottando per voi! Ed io che pensavo fossi tu ad avere le palle tra i due..» mi sgridò guardandomi negli occhi

«Dov'è?» chiesi ricomponendomi

«È andata a correre! Vai a cercarla, muoviti!» mi disse sospirando

Mi andai subito a mettere le scarpe e mi bloccai prima di uscire di casa, Josh mi guardava serio..

«Amico.. Io sono un po' in crisi, grazie di tutto» dissi annuendo leggermente

«Hai bisogno solo di lei e tutto sembrerà più chiaro, vai a cercarla.. Lei ha bisogno di te quanto tu hai bisogno di lei» rispose premuroso

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