24- Hate you

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Iniziai a prendere a pugni lo specchio rompendolo e facendomi anche abbastanza male...

«Ti odio! devi sparire dalla mia vita! Perché mi fai questo?» iniziai ad urlare piangendo

Improvvisamente crollai a terra e mi graffiai le braccia cercando conforto... distraendomi dal dolore che avevo causato ad Harry...

«Perché sto distruggendo tutto?» mi chiesi retoricamente

Bussarono alla porta e ringraziai fosse chiusa a chiave...

«Stephi, aprimi ti prego...» chiese Harry dolcemente

«Un attimo, a-aspetta un attimo...» risposi agitata

Tornai in me e realizzai quello che avevo attorno... vetri rotti e sangue.... il mio.

Mi guardai le mani colare di sangue e mi sollevai vedendo anche che mi ero graffiata profondamente le braccia lasciando sangue colare anche dalle lacerazioni che mi ero provocata...

«Amore, stai bene?» chiese preoccupato

"Ha capito che c'è qualcosa che non va... Stephi, sai che lui ti conosce bene..."

«Ho c-combinato un casino, ma é t-tutto sotto controllo....» risposi incerta

«Aprimi, posso aiutarti...» replicò premuroso

«No... Non voglio farti preoccupare e spaventare inutilmente...» dissi dolcemente

«Ora di che ho paura ed ho più paura a stare qui e non sapere che succede lì dentro..» rispose serio

«Okay, ti apro... ma devi sapere che ti amo come non ho mai amato nessuno.... nemmeno Jonathan...» dissi deglutendo

«Lo so.... tra voi due è finita di puro in bianco e tu non sei riuscita a risolvere i sentimenti che provavi per lui... ma sai che tornare tra le sue braccia sarebbe stupido e controproducente» affermò comprensivo

«Ora apro, ma mantieni la calma... ti prego... ho bisogno di te.» conclusi dolcemente

«Promesso.» rispose sincero

Aprii faticosamente la porta e lui entrò immobilizzandosi... la sua bocca era spalancata quasi quanto i suoi occhi e si guardò attorno...

«Ti prego... non dire niente...» supplicai dolcemente

«Chiamo Josh, diremo che è opera di Jonathan... così non dovremo spiegazioni a nessuno...» mormorò guardando le mie mani e poi le braccia

«Io.... ho perso il controllo, non volevo...» dissi con voce sottile

«Va tutto bene... io sono qui, qualsiasi cosa io resterò qui.... Qui con te.» rispose dolcemente

«Sei tutto quello che ho, sei rimasto sempre con me... ci sei sempre stato e ti amo davvero tanto...» mormorai con occhi lucidi

«Vieni qui...» disse avvicinandosi in fretta

Mi abbracciò per poi baciarmi le labbra e poi la testa...

«Andiamo in cucina... Poi chiamo Josh» disse facendomi strada

Inviò un sms a Josh e mi aiutò a sciacquarmi le mani, notammo dei frammenti di specchio e lui me li tolse premurosamente...

«Ti amo tanto... non scordartelo mai...» rispose baciandomi la testa

Tolse l'ultima e gemetti fievolmente dal dolore...

«Scusa piccola, questa era un po' più grande...» disse sedendosi subito dopo accanto a me

Posò le pinzette e mi guardò attentamente i tagli...

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