30- Disaster

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Lia entrò in casa con me e subito trovammo Josh che ci sorrise...

«Siamo solo noi tre?» chiesi curiosa?

«Si... Harry è in università..» rispose sincero

Andammo a sederci in cucina e Josh sospirò..

«Perché gli hai detto che non vuoi aver più niente a che fare con lui?» chiese Josh serio

«Perché si è messo con Nadia e l'ha baciata, poi entrambi conosciamo sia Harry che Nadia... Non si saranno fermati ad un bacio» risposi con voce fievole

«Non me l'ha detto.. Ha detto solo che ieri sera cercava di sistemare le cose e che tu gli hai detto che doveva sparire dalla tua vita..» disse Josh confuso

Sentimmo la porta chiudersi e capimmo che era Harry, lui non ci degnò nemmeno di uno sguardo ed andò dritto in camera sua.. Ma sentii benissimo la sua imprecazione

«Merda!» sbottò furioso

Ci guardammo e Josh mi supplicò con lo sguardo...

«Sai quanto vorrei farlo, ma sai anche quello che ha fatto lui..» dissi sincera

«È inciampato poi caduto, ed ora ha imparato la lezione... Vai da lui..» mi incoraggiò Josh dolcemente

«Quello l'ha mollata nel momento in cui lei ne aveva più bisogno, l'ha ferita..» mi difese Lia seria

«Ha scoperto che tu amavi Jonathan e poi hai voluto difenderlo, non credo potesse prenderla meglio...» replicò Josh guardandomi negli occhi

"Ha ragione, ha prima saputo che amavo Jonathan e poi io l'ho aiutato dando più attenzione a lui che al ragazzo che amavo.. L'ho sbattuto come un pupazzetto ed ora è esploso... Devo andare da lui"

Mi alzai andando verso la porta..

«Dico, ma sei seria?» chiese Lia confusa

«Non è mai colpa di uno solo, lui mi ha mollata, ma io l'ho fatto impazzire..» risposi sincera

Uscii ed entrai in camera di Harry senza bussare, mi sedetti sul letto e tutti i ricordi mi travolsero come tornado pieni di furia

Aprì la porta della doccia ed io non lo guardai cercando le parole giuste da dirgli.

«Che cosa ci fai qui?» chiese con voce fragile

Cercò di sembrare più serio e glaciale, ma non ce la faceva... Era stata certamente una giornata di merda ed io lo sapevo...

«Pensavo a quando finisce una relazione come la nostra... All'inizio avevo paura di entrare ancora in qualcosa di serio dopo Jonathan ero certa che ogni relazione mi avrebbe portato solo sofferenza.. Ma quando sei arrivato tu-»

«Dove vuoi arrivare?» mi interruppe serio

«Aspetta, fammi finire... Non te ne pentirai..» risposi guardandolo per un attimo negli occhi

Lui annuì ascoltandomi..

«Dopo quello che era successo tu sei stata la cosa migliore è resti la cosa migliore che sia mai successa nella mia vita... Questo mi ha fatta riflettere quando ci siamo mollati, so di averti ferito perché ho ammesso di amare un altro uomo che invece è stata la cosa peggiore che mi fosse mai capitata.» iniziai dolcemente

«Io ti ho fatto dannare e l'ho realizzato solo dopo averti perso, ma ho capito che quando due persone che si amano si mollano... Che non è mai colpa di uno solo, all'inizio ho pensato che tu fossi scappato perché era il momento più difficile nella mia vita e mi dispiace che tu abbia frainteso le attenzioni che davo a Jonathan» continuai sincera

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