Capitolo 21

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《Oh, stai attenta tu!》sentii urlare dietro. Volevo girarmi per chiedere scusa per l'ennesima volta ma non riuscivo nemmeno a parlare, mi girava la testa e avevo anche la nausea. Cercai di raggiungere una porta simile a quella dell'entrata, la aprii pensando ci fosse una stanza invece trovai delle scale: C'era un cartello con su scritto a pennarello "Vietato l'accesso". Non potevo tenere lì un minuto di piú e senza pensare iniziai a correre sulle scale rischiando probabilmente di rompermi la caviglia ma ora che me ne accorgessi ero già in cima. Il cielo era pulito da nuvole, le stelle brillavano e la luna era pallida. Perfetto in pratica.

Ma non io. Io non andavo bene.

Quando le cose vanno bene, trovo sempre un modo per rovinarle o per rovinarmi e cercare di far andare le cose in modo che vadano bene agli altri. É quello il punto, non penso mai a me stessa e a forza di non farlo sono finita per non capirmi piú. Ad avere gente che mi conosce, o pensa di farlo, che decide per me. Il punto è che non possono decidere proprio tutto. Ci sono certe cose che si sa nemmeno di volere o no. Perché hai paura, perché troppo grandi. E io ora ho paura che mi schiacci e che nessuno se ne accorga. Ero stufa di trattenere le lacrime e dire che andava tutto bene. Mi lasciai andare e le lacrime semplicemente scesero da sole senza pietà e io urlavo. Senza sapere la fonte precisa del dolore che avevo dentro. Piangevo e basta. Poi d'istinto presi in mano il telefono e digitai un numero che ormai sapevo a memoria. Una delle poche persone che potevano farmi ragionare in quel momento buio《Pronto?》L' avevo svegliata, si sentiva dalla voce.《Pronto, tutto ok?》《N-no》《Come no? É successo qualcosa?》 《Il.. tizio dell'albero.. l'ho incontrato》《Alla festa di Liam? Com'è possibile?》sospirai. 《É Harry》 《Harry, quel Harry?》 《Claudia fai troppe domande. Si, Quel Harry, Harry Styles》silenzio 《Stai scherzando?》《No》《Sai che è assurdo, vero?》《E hai presente che ti ho detto che un tipo mi aveva dato un passaggio in moto per andare in ospedale da Ney? Ecco, era ancora lui.》《Nono, aspetta. Non stai scherzando?》《Ti sembro ironica ora?》《Scusa,hai ragione..Perchè piangi allora? Dovresti essere contenta, hai incontrato il tuo idolo, so' quanto lo desideravi》《Ci stavamo guardando negli occhi. Non sai quanto sono belli i suoi occhi dal vivo. Mi ero completamente ipnotizzata e non mi ero accorta che si stava avvicinando. Sentivo solo il suo respiro e mi sentivo bene. Poi quando ho chiuso gli occhi e li ho riaperti.. ho visto i suoi occhi. Ecco perché piango, sto impazzendo.》Non si capiva niente di quello che dicevo ma lei riusciva a farlo non so' come. Non riuscivo io in primis a capirmi. 《Proprio ho visto il suo viso al posto di quello di Harry e ho avuto paura. L' ho piantato lì e me ne sono andata. Non so' spiegarti.》《Nono, ho capito invece. Tu sei cotta di Neymar e non lo vuoi ammettere》concluse in tono ovvio.《No. Non è vero, noi siamo solo amici.》farfugliai veloce. 《Vedi, hai detto solo. Non negare l'evidente》《Ahh, piantala! Stai cercando di farmi il lavaggio del cervello! Non mettermi in bocca parole che non ho detto.》《Il lavaggio del cervello te lo sei fatta quando lo hai incontrato, io ti dico solo la verità.. Poi fai quello che vuoi》touchdown. 《Se fossi in te andrei a chiedere scusa a Harry e per favore chiarisci questa faccenda con Neymar》《Mmm... Scusa se ti ho svegliata》《Ti voglio troppo bene per lasciarti vivere le pene del inferno, anche se a volte te lo meriteresti》 Potrei volerle più bene di quante le voglio già?《Stupida!》risi e la salutai prima di agganciare. Dovevo assolutamente trovare Harry e scusarmi con lui, con Neymar avrei potuto parlare più tardi. O non farlo proprio. Mi alzai da terra e andai verso la porta di prima, quando si spalancò all'improvviso.

Neymar's POV

《Tutti in bagno dovete andare?》mugugnai fra me e me mentre ritornai di fuori. Andai nel punto in cui lasciai Jessica ma non c'era. "Sarà di sicuro andata a bere un altro drink, giusto per disubbidire a suo fratello" pensai. Provai a vedere al bar ma non era nemmeno lì, quando vidi Niall avviarsi verso il piano superiore con due drink in mano. Lo raggiunsi facendomi spazio e gli presi la spalla.《Niall!》lo chiamai e lui si girò 《Hey, come va la serata, vi state divertendo?》《Si, peccato che ho perso di vista Jessica. Ce n'era uno in bagno che doveva rigurgitare almeno tre litri di alcol.. Tu l'hai vista per caso?》《No, non mi pare》 sbuffai. 《Grazie lo stesso》《Hey, dove vai? Non ci vediamo da una vita, vieni che chiacchierano un po'! 》mi fermò e mi trascinò letteralmente al bar senza che io potessi fare niente 《Una birra per me e il mio amico 》 《Oh no, va bene così, ho già bevuto abbastanza e devo guidare 》sorrisi gentilmente alla barista e lei mi fece l'occhiolino, avrà avuto quarant'anni. Mi girai veloce verso Niall per sfuggire al suo sguardo seduttivo. 《Maddai, io ne avrò bevute dieci e sono sobrissimo. Tu non sarai da meno》alzò le spalle mentre aveva quasi prosciugato il suo bicchiere che pochi minuti fa era pieno fino all'orlo. 《Come cavolo fai? Io starei strisciando a terra, ballando in modo ridicolo senza musica o robe così》Si, io ubriaco faccio spettacolo. Se mi ubriacassi e andassi in piazza facendo lo stupido guadagnerei una cifra. Potrei lasciare il calcio, non che io lo pratichi per i soldi, ovvio. 《Sono irlandese, sono nato per bere》sorrise orgoglioso. 《Allora.. É da tanto che non ci sentiamo.》guardò dentro il bicchiere vuoto poi lo porse ancora alla barista. 《Si, direi da tanto. Pensa che ho quasi imparato a suonare la chitarra che mi hai regalato》dissi. Anche se gli altri mi dicono che faccio schifo,é già tanto se so'posizionare le dita sulle corde e strimpellarla un po' e so' anche suonare una canzone. Mi sentivo Paul Mccartney 2. 《A si? Un giorno mi farai sentire ma parliamo di cose serie.. Situazione sentimentale?》alzò e abbassò le sopracciglia velocemente mentre prendeva un sorso della birra. 《Oh, emm.. Single, si sono un uomo solitario al momento》 《E la mora dov'è finita?》chiese sorpreso 《Bruna? Ci siamo lasciati più o meno un mese fa, sai bro, le cose non andavano bene e abbiamo deciso così. Non potevamo perdere tempo per cercare di far andare le cose》spiegai 《Sicuro che non é perché ti sei preso per un'altra, eh?》《Cosa? No, e chi?》《Jessica intendo. Bella, mora, brasiliana e anche simpatica, il tuo tipo》accennò un sorriso《No.. Non hai capito, siamo amici te l'ho detto.》mi venne quasi da ridere per la sua descrizione di Jessica. 《Davvero? Io avrei giurato che ci fosse qualcosa tra voi, pensavo stesse insieme》《Pensavi male 》sorrisi. 《Siete comunque molto amici, l'ho capito quando mi hai chiamato per il suo compleanno》《Si, certo. Sapevo che le sarebbe piaciuto conoscerti e ti ho inviato》sorrisi di nuovo 《Ma sicuro che non mi nascondi qualcosa tu?》mi punto il dito contro 《Vabbè, all'inizio c'era solo attrazione fisica e niente di più.》《Attrazione fisica? Sappiamo tutti e due dove porta l'attrazione fisica e non pensar male》precisò 《Ecco, e noi ci siamo fermati prima di quello》《E a te sta bene?》chiese sorpreso 《Si, credo che sia meglio così anche perché suo fratello non voleva che ci frequentassimo》gesticolai rapidamente per fargli capire il mio mix di lingue incomprensibile. 《Ma cerca di farti piacere da lui o semplicemente fregatene》alzò le spalle 《Suo fratello é un certo Thiago Silva, non so se mi spiego》mossi le braccia per fargli capire che non era di piccola stazza e che mi poteva spiaccicare in qualsiasi momento e lui rise. 《Noi andiamo più che d'accordo ma su questo non si smuove, sua sorella non si tocca. Dice che non sono il suo tipo》《E tu molli così? Qualcuno o qualcosa potrebbe portartela via. Non avere paura di fare le cose perché poi potresti pentirti di non averle fatte》《Non voglio complicare le cose. É più facile essere amici》《Ma allora tu provi qualcosa per lei?》silenzio 《Non lo so. Boh. Forse é troppo presto per dirlo.》mi guardò e iniziò a ridermi in faccia per non so quale motivo. Boh. 《Che ridi? Non stai bene tu..》lo guardai stranito mentre si alzava dallo sgabello piegato in due dalle risate. 《Ci sentiamo dopo, eh》mi salutò sventolando la mano e sparì fra la folla. Si, era ubriaco. Infatti era abbastanza strano che riuscisse a parlare come una persona normale... 《É andata di lá》una voce interruppe i miei pensieri. Alzai la testa e mi trovai davanti la barista. 《Cosa?》《La ragazza che cerchi, é andata da quella parte》tese il braccio verso una porta rossa e nera identica a quella principale 《Come ha fatto a capire che stavo cercando proprio lei?》《Intuito. Dai vai.》sorrise comprensiva mentre io non capivo. Mi limitai ad annuire e andare.

<<SPAZIO AUTRICE>>

Hola, I'm back

spero che vi piaccia e se non capite ditemelo mi raccomando che so di essere poco chiara a volte.

Beijo gigante,

Neymaravilha||



Fireproof || Neymar jr & 1D ff♥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora