Capitolo 20 (parte 2)

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La macchina di Neymar era parcheggia sul vialetto davanti casa mia, così la raggiunsi velocemente. Lui era appoggiato alla portiera sorridendomi mentre mi avvicinavo《Prego》me l'apri e io sorrisi mentre mi accomodai dentro 《Hai cambiato auto?》gli chiesi appena si sedette anche lui《No, perché?》accese il motore e fece partire la audi bianca che io non avevo mai visto prima. 《Niente, non mi ricordavo di averla vista》《In realtà ne ho più di una》rise. 《Oh, bene. Neymar jr ha una concessionaria tutta sua e io non lo sapevo. Un'altra cosa da aggiungere a quello che io non so di te》scherzai, anche essendo sua fan c'erano tante cose che non sapevo di lui, ma ora che ci penso non sono poi così segrete le sue macchine 《Io invece so tutto su di te, potrei scriverti una biografia ad occhi chiusi》staccò gli occhi dalla strada per rivolgermi uno sguardo altezzoso《Non ne sarei così certo se fossi in te》《Ah si? Avanti, spara》《Mmm.. Qual è il mio colore preferito?》mi girai a guardarlo 《Direi.. il giallo, si》ed era anche giusto《Questa era facile... caramelle preferite? 》《Cos'è una domanda a trabucchetto? Non hai caramelle preferite, le divori tutte》 《Ok, hai vinto》alzai contemporaneamente gli occhi e le mani in aria e lui rise.《 Come cavolo fai a saperlo? 》gli chiesi ma mi venne subito la risposta: Abbiamo passato un mese assieme per via del suo infortunio, é palese che ci avrà fatto caso. Lui sorrise soltanto.《Non ti avevo mai vista con i capelli lisci, ti stanno bene》disse maneggiando con cura il volante《Davvero? Grazie, ci ho messo un bel po' per farli stare giù》risi 《Immagino》tornai a guardare fuori dal finestrino. Ad illuminare la strada c'erano solo lampioni, neanche l'ombra di fari provenienti da altre macchine 《Manca ancora così tanto? Saranno passati venti minuti da quando siamo partiti》domandai, non pensavo fosse così lontano 《É così brutto stare rinchiusi con me in una macchina?》《Così tanto che mi vien voglia di fiondarmi fuori dal finestrino》Il sarcasmo nella mia voce era evidente ma lui mise ugualmente il broncio facendomi ridere. 《Scherzavo, non vorrei essere da nessun altra parte》dissi e me ne pentii subito, l'aria si era fatta immediatamente pesante e io cercai di mascherare il mio disagio con una risata che mi uscì un disastro. 《Beh, grazie.. emm che dire, un onore?》mi rivolse un sorriso divertito. Il viaggio continuò in silenzio, con io che finii per chiudere gli occhi per riposarli. Dopo poco sentii l'auto rallentare e della musica torturarmi i timpani, per quanto fosse orecchiabile. Aprii gli occhi e davanti a me c'era un edificio famigliare che rifletteva lampi di luce rossa ovunque e Neymar parcheggiò la sua auto non molto lontano dall' ingresso. Quando scendemmo ci accorgemmo di quanta gente stava lí all'ingresso, ringraziando Dio che quella fosse una festa in maschera e non una qualunque.. Di certo saranno fan venuti a conoscenza della festa di Liam e se avessero riconosciuto anche Ney sarebbe stato un putiferio ma ora come ora è irriconoscibile con con quei baffoni sotto al naso . Dovemmo farci strada per raggiungere la porta rossa e nera e una specie di orso bruno con lo smoking che mi separava dalla festa più grande a cui ero mai stata. Appena il bodyguard ci diede il consenso, varcammo la soglia e restai senza fiato, non per lo stupore, proprio non c'era aria: C'era una massa di gente che si muoveva all'unisono e le luci che mi stordivano il cervello. La prima volta che ci ero stata lì ero con Martina e le altre e non era così affollato anche se in effetti l'occasione era completamente diversa, la festa di laurea di Barbara, la sorella di Claudia. "Gli One Direction Jessica,ricordati gli One Direction" ricordò il subconscio. Che sarà mai un po' di musica -forse un po'altina- in confronto a conoscere Liam e gli altri? 《Pronta a divertirti?》 Mi chiese Neymar.Non sentivo niente, dovetti leggergli il labiale. 《Sicuro》urlai per farmi sentire. 《Non..》iniziò ma venne interrotto da una voce 《Hey voi! Cosa ci fate fermi alla porta?》un corpo fasciato di carta igienica da capo a piedi ci raggiunse strillando. Dei capelli che sembravano biondi, gli spuntavano dal sopra facendomi capire che la mummia che avevo di fronte era Niall, è praticamente l' unico biondo che conosco oltre ad essere l'unica persona che conoscevo alla festa. 《Amico come stai?》si abbracciarono e iniziarono a scambiarsi parole ridendo mente i miei occhi cercavano invano visi famigliari"Dove saranno?" 《Jessica! Che bello rivederti, sei bellissima 》le braccia di Niall mi strinsero a sorpresa. 《Grazie, anche per me è un piacere》 《Vi presento agli altri, volete seguirmi?》disse, non potei evitare il mio mongoloide sorriso mentre percorrevamo con Niall metà della stanza. Salimmo una rampa di scale a chiocciola e raggiungemmo un secondo piano. Quel posto era immenso, non lo ricordavo così. Più andavamo avanti, più la musica era alta. Niall si girò a dirci qualcosa ma non riuscii a capire cosa, si era anche girato in fretta quindi non riuscii a leggerli il labiale. 《 Ha detto che siamo arrivati》 urlò Neymar al mio orecchio e annuii. Quando ci fermammo eravamo su un balconcino, lí la musica era fortissima. Niall ci fece segno di aspettare e toccò la spalla a un tizio col mantello nero e vennero verso di noi. 《Jessica ti presento Liam, Liam, la mia amica Jess, e Neymar già lo conosci》ci indicò con l'indice, non sapevo se sorridere per il fatto che Niall mi averse considerato sua amica o sorridere a Liam che lo sta facendo da un quarto d'ora "No dai, al suo compleanno cosa fa? Piange?" Eh calma, dopotutto anche io avevo un sorrisone plastificato in faccia. 《Hey,Auguri!》urlai. Era così surreale quello che stava succedendo. Di solito quando era il compleanno dei miei idoli mi limitavo a farli gli auguri su twetter e ora invece ho addirittura l'occasione di parlare con loro. 《Grazie! Sono contento di conoscerti》Wow. Doveva aver notato la mia espressione sbalordita perché mi venne in contro regalandomi un abbraccio caldo, una sensazione bellissima che di certo non dimenticherò.《Shh, non piangere》disse dolce, non mi ero neanche accorta che stavo singhiozzando bagnando la sua spalla di lacrime di gioia 《Scusa... per il costume intendo.. e per la scenata, mi ero promessa di non piangere》《Oh, non scusarti,ho visto di peggio》Sorrisi allontanandomi da lui e lo guardai. La tuta grigia gli calzava a pennello e indossava una maschera nera che copriva la maggior parte del viso ma non il suo sorriso sincero e adorabile. Batman, ecco.《Mi piace il tuo costume》《Anche il tuo. Batman e Wonder Woman! Dovremmo lavorare assieme》《Esatto, i paladini della giustizia insieme per salvare il mondo!》alzai il pugno in aria e Liam rise seguito da me 《Hola?! Ci siamo anche noi》Niall intervenne facendo ridere Neymar che mi fece segno di venire vicino a lui. 《Vuoi bere qualcosa?》chiese nel mio orecchio e io annuii, o ora o mai più《Ragazzi, noi scendiamo a bere qualcosa》disse Neymar per tutte e due. 《Ok, divertitevi》Liam mi sorrise 《E non sparite, volevo presentarvi anche Harry ma quel deficiente non si trova》《Oh, fa niente.. Ma Louis e Zayn?》domandai 《Avevano degli impegni ovviamente al mio compleanno》rise. Salutammo per poi andarcene 《Conoscevi già Liam?》《Più o meno si. Ci eravamo conosciuti grazie a Niall ma tu sembri averci più feeling》《è il rapporto fan e idolo》che stupida, poteva benissimo rispondermi 'e il nostro rapporto come si chiamerebbe'  dato che anche io sono sua fan, ma a quanto pare solo io faccio questo genere di ragionamenti. Si girò con in mano un bicchiere trasparente. Fece per porgermelo ma ritrasse subito la mano. 《Sei sicura che Thiago ti lascerebbe bere? 》 stavo per rispondergli "ma lo sai che non vorrebbe neanche trovarmi qui con te?" ma lasciai perdere.《Dio, anche tu con 'sta storia? Ho 17 anni, che cazzo, non sono una bambina e non posso continuare a bere Coca-cola..》《Facciamo finta che quello che hai detto sia vero, non hai comunque l' età per bere》 sbuffai《Non fare l'odioso, dammi qua》allungai il braccio per prendere il bicchiere ma lui lo spostò di nuovo. 《Aspetta, voglio che la tua prima sbronza sia speciale》mi porse finalmente il bicchiere e si girò di nuovo gesticolando alla barista.《Cosa fai?》《Mi ubriaco anch'io con te》accennò un sorriso alzando il bicchiere in alto 《Ma io non ho detto che voglio ubriacarmi》《Fidati, succede sempre al primo bicchiere》alzai le spalle e avvicinai il bicchiere al naso poi guardai un secondo il liquido arancione, sapeva di pesca. 《Si chiama vodka》mi informò,lui aveva già scolato metà del suo bicchiere.《Ah.. ci sarei arrivata anche da sola》 Bevvi un sorso e appena lo ingoiai sentii il bruciore investirmi la gola ma l'aroma di pesca restato nella mia bocca era piacevole, l'insieme in sé era buono. Ne presi ancora un po'《Hey, aspetta, il brindisi》mi prese il braccio. 《A che cosa brindiamo?》《A noi! Cioè, alla nostra amicizia, che duri per sempre nel bene o nel male 》disse a mo' di poeta col bicchiere in alto. 《Esatto, per sempre eh》 alzai il braccio e li feci scontrare poi me lo scolai tutto. Ok, forse aveva ragione..《Vacci piano Jess》 rise. 《Ne voglio un altro. Mi piace sai?》lo guardai speranzosa mentre giocherellavo col bicchiere passandomelo da una mano all'altra. 《Si, lo vedo che ti piace però sai, se ti faccio bere ancora tuo fratello mi strappa le palle poi me le spappola lanciandole contro un muro e..》 《Ok ok, ho capito》lo fermai mettendo le mani in avanti e lui rise 《Se ti lascio qui un secondo non fai cavolate, vero?》si rivolse a me. 《No.. Dove devi andare?》《In bagno, o vuoi seguirmi anche li? Magari mi potresti aiutare, non so.. Ad abbassare questi cosi》indico i suoi pantaloni e io restai allibita dalle sue parole. No, ma che cavolo, mi aveva completamente presa di sorpresa. Lui rise e mi strinse a sé dicendo un "non prendere tutto male" ma sai..《Non sapevo dicessi questo genere di cose》《Tu stai ferma qui, non parlare con gli sconosciuti e soprattutto non accettare le loro caramelle 》mi mise la mano sulla spalla e con l'altra alzò l'indice bacchettandomelo davanti 《Ma vai a cagare va》lo spinsi via e rise allontanandosi da me quasi correndo fra la gente. Che scemo, se la sarà tenuta da ore. Era bello come vedere la nostra amicizia diventare sempre più solida malgrado Thiago non l'approvi. Quando penso alla mia scenata, non posso fare a meno di pensare a come sono stata scema a pensare che tra di noi potesse nascere qualcosa. Però non posso evitare di dire che ho sentito qualcosa quando il suo naso sfiorava il mio.. No assolutamente no. Era solo attrazione fisica, una fan in preda agli ormoni che si trova il suo idolo ad un centimetro di distanza, ecco. Prima il problema ero io, ora è Thiago. Di certo lui lo conosce da piú tempo ma io penso, anzi ne sono certa, che Neymar possa essere un ottimo amico per me, un altra spalla si cui piangere oltre a quelle di Claudia e Thiago. Ormai il suo comportamento mi pare normale per gli altri può sembrare... "iperprotettivo?" Si, iperprotettivo giusto. Ogni volta che conoscevo un amico maschio suo allarmava "Come si chiama? Il suo nome sa' di criminale.. É mai stato in prigione? Con quante ragazze é stato? Se ti fa qualcosa dimmelo che lo ammazzo" Dio santo.. Mi pareva di vivere in una gabbia: A 17 anni non ero mai stata in discoteca, non avevo mai bevuto alcolici, non avevo mai passato il capodanno fuori casa, non ero mai stata lontana da casa senza Thiago alle calcagna.. Non avevo una vita insomma. O meglio non da 17enne. Ora ho due strade: o mi faccio o cerco di farmi una vita o continuo a rispettare le sue dannate regole perdendomi il meglio della vita compresi amici come Neymar.. E non posso. 《Scusi? Mi dia un altro bicchiere di vodka》la barista mi sorrise porgendomi il mio drink. Passai i 5 minuti dopo a sorseggiarlo guardandomi attorno. "Si sarà dimenticato di me perché non lo vedo arrivare. Magari si é perso.. Si, a guardare il culo di qualche d'una" Mentre ero persa a guardare nel vuoto, continuai a bere il mio drink finendolo ma poi notai che ce ne avevo un altro vicino al braccio 《Scusi? Ci dev'essere stato un errore con questo, non l'ho ordinato io》le feci notare,anche perché se lo avessi bevuto non sarei potuta più stare in piedi 《Oh, nessun errore, gliela offerto quel tipo laggiù》seguii con lo sguardo il punto che indicava: un tizio inquietante truccato di bianco in faccia, il rossetto rosso che colava e una mascherina nera sugli occhi, mi fissava e capii che lo stava facendo da più tempo di quanto pensassi. Aveva il colletto della giacca alto e i capelli scuri erano tirati in dietro col gel. "Dracula, Jessica" ecco, bravo il mio subconscio.《Se fossi in te andrei a ringraziare quel pezzo di figo per il drink》la barista interruppe i miei pensieri mentre riprendeva il mio bicchiere vuoto e puliva il piano con uno straccio "volevi dire 'anticipò i miei pensieri'? Ammettilo" ... 《Cosa? Ringraziare? Piuttosto gli ridò il suo fottuto drink versandoglielo nelle mutande》dissi e scesi dallo sgabello prendendo in mano il bicchiere. 《Mm.. Forse é troppo tardi》fece un cenno col capo verso la stessa direzione di prima. Quel tipo mi stava vendo verso di me.Bene, mi accorcia la strada. Gli andai in contro con passo deciso e mi piantai davanti a lui. Era alto, molto alto, talmente alto che per guardarlo in faccia mi veniva il torcicollo. Se non dovessi già dirgli qualcosa gli chiederei "Hey come va' lassù? Fa freddo?" 《Stavo giusto per venire a restituirti questo.. E per tua utile informazione, a casa mia mangio e bevo e non ho bisogno che tu mi nutra perché come avrai di certo notato ,dato che mi stavi fissando, ne stavo già bevendo uno quindi tieni, graziepregociao》 gli misi il suo drink sotto al naso, ho una faccia da alcolizzata convinta per lui? 《Hey calma, ti ho solo offerto un drink》 capii subito che non era di queste parti ma il suo modo di parlare era a dir poco impeccabile.《Si va bene, riprendilo però》《Che a casa ti nutrano bene non ho dubbi ma sul fato che ti stavo fissando..》continuò senza curarsi del fatto che non volessi il suo coso.《Mi stai dando della grassa?》《Ma no, fammi finire. Stavo dicendo che ti fissavo non perché volessi solo, emm.》《Cosa?》mi ero scocciata di stare lì in piedi con un bicchiere in mano e non volevo farmi trovare lì da Neymar. 《Solo non riuscivo a non farlo》rispose e si grattò la nuca. Era adorabile. Da inquietante a adorabile.《Oh》e io non sapevo cosa dire. Improvvisamente la musica  rintronantevenne interrotta dalle note di Paradise dei Coldlay, uno dei miei gruppi preferiti dopo gli One Direction. 《Vuoi ballare? Per farmi perdonare la mia impertinenza nei suoi confronti my lady》fece un inchino e mi porse la mano. 《Emm, non so..》dovrei ballare con una che non lo conosco e che sinceramente a primo impatto fa paura, magari per il trucco."Non puoi dirgli di no, questo é chinato davanti a te. Buttati una buona volta"... 《Andiamo prima che cambi idea》misi la mano sulla sua e mi guidò sulla pista. Quando mi mise le mani in vita rabbrividii. Mi sentivo terribilmente a disagio ma cercai di non darlo a vedere mentre ricambiavo un suo sorriso. 《Adoro questa canzone. La ascolto sempre quando voglio illudermi che il mondo sia perfetto. Mi fa sentire libero》disse nel mio orecchio. 《Perché non sei libero?》chiesi ignorando il solletico che sentivo in pancia, per le sue parole o forse perché mi stava fin troppo vicino. 《Si, libero come un uccellino in gabbia》 "se Thiago sentisse il vostro discorso davvero lo scambierebbe per un ex detenuto e gli direbbe che le sue battute fanno pena" risi al pensiero della smorfia che farebbe.  《Posso chiederti una cosa?》《Cosa?》《Se dovessi incontrare una persona che hai aspettato da tanto tempo cosa faresti?》 chiese. Era una domanda abbastanza strana ma risposi allo stesso 《Non so.. Le dimostrerei quanto mi é mancata.. Come mai?》《E la baceresti?》ignorò completamente la mia domanda rallentando in nostri movimenti. 《Emm, non.. so》《Rispondimi》《S-si, si》《E se ti dicessi che sono il ragazzo che hai incontrato al parco un mese fa, cosa faresti? 》restai in silenzio. Ammetto di aver sperato quel  momento più di una volta ma non mi aspettavo che succedesse ora. Cosa ci faceva alla festa di Liam poi?  Lo conosceva? Tante domane inondarono la mia mente mentre lui mi guardava forse in attesa di una mia reazione.  《C-chi sei?》chiesi cercando di capire se io stessa lo volevo  sapere o no. Lui sospirò spostando una mano dalla mia vita alla sua maschera. Sembrava in lutto con se stesso, indeciso sul da farsi ma poi se la levò con decisione rovinandosi un po' anche l'acconciatura perfetta. Dal viso coperto di trucco bianco spuntavano due iridi smeraldo e a quel punto ebbi un tonfo al cuore, immagini che andavano e venivano..  No, non poteva essere vero, era un assurdità. Ero incapace di muovermi, i suoi occhi erano fissi nei miei e viceversa. Fece un passo verso di me e mise la mano sulla mia guancia 《Edward》dissi piano, probabilmente me lo stavo dicendo da sola cercando di capire il casino che mi stava succedendo. 《Chiamami Harry》disse altrettanto piano. Lo sentivo avvicinarsi, sentivo il suo respiro sulle labbra.Era una sensazione bellissima eppure tremavo. Chiusi gli occhi e quando li riaprii i suoi occhi non erano più puramente verdi ma avevano delle sfumature caramello. E lì mi resi conto che stavo facendo una delle cazzate più grandi della mia vita. Non ero capace di fare una cosa simile. Feci un passo in dietro.《S-scusa, scusami》Lo lasciai lì in piedi e me ne andai. Ho perso il conto di quante gomitate ho dato ma non mi importava. Volevo solo uscire da quel caos.

--Spazio Autrice--

buonasera gente

ecco un regalino per voi lettrici che mi rendete felizz ♥ 11.6k, wow! Non potrei volevi più bene di così♥

Sto' affetto? Bho. Made in the A.M sta facendo effetto

Buon inizio settimana a tutte, bjs!         #PrayforParis



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