Buon anno a tuttiiiii!!!! In ritardo ma dettagli ahaha, auguri a tutti, spero che abbiate passato delle bellissime vacanze :)
Buona lettura, e scusate se ci ho messo tanto ad aggiornareeee :(
-Vale
Mi sveglio con un sussulto e sento il pollice di Noah asciugarmi una lacrima sulla guancia. Il suo tocco caldo mi tranquillizza all'istante e mi fa dimenticare il sogno. O meglio, l'incubo. Ricordo solo che riguardava mia madre, niente di più; il resto: solo immagini confuse.
Apro gli occhi e mi accorgo che ci siamo fermati. Siamo già arrivati?
-Evelyn- sussurra –svegliati-
Mi scosta una ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi da un bacio sulla fronte. Quanto è dolce. Sbatto ripetutamente le palpebre cercando di scacciare le lacrime.
Mi alzo lentamente e mi guardo attorno.
Siamo in mezzo a un bosco.
Gli alberi sono solo delle ombre proiettate verso il cielo con ai loro piedi ciò che rimane delle foglie secche. Il cielo minaccia pioggia e le nuvole sopra di noi e all'orizzonte sono nere e cariche di fulmini. L'erba è di un verde scuro resa quasi invisibile dall'umidità che la sovrasta.
-hai avuto un incubo?-
-n..no, sto bene-
So al cento per cento che non mi crede ma si limita ad abbracciarmi.
Appoggio la testa al suo petto e mi lascio stringere da lui.
È sempre cosi premuroso con me, che a volte dimentico che è un demone.
-pronta?-
Annuisco e faccio un respiro profondo.
Scendiamo dalla macchina e i miei piedi sembrano affondare nell'erba. Il muschio scuro ricopre i piedi degli alberi e le ragnatele li decorano creando un'atmosfera lugubre e macabra. Ogni cosa qui, sembra morta. Come avevo previsto, sta per piovere e lo capisco quando un lampo bianco spezza il nero nitido del cielo.
-stammi vicino- mi sussurra Noah sfiorando con le labbra il mio orecchio. Mi prende per mano e insieme avanziamo verso la casa di pietra che erge di fronte a noi.
C'è talmente tanta nebbia che non mi ero nemmeno accorta che ci fosse.
Oltrepassiamo il cancello aperto e ci fermiamo davanti al grande portone. Sentiamo il gracchiare dei corvi che si levano dal tetto della casa e volano lontano, sparendo all'orizzonte.
Noah solleva il batacchio, sotto il quale c'è un'incisione: Famiglia Fox e lo batte per tre volte.
Dopo pochi minuti il grande portone si apre e spunta un ragazzo dalla chioma nera e dagli occhi color nocciola. Mi vengono i brividi e capisco subito chi è: demone. Ricambia il mio sguardo d'allerta, addolcendolo con un sorriso e saluta Noah con un cenno.
-vi aspettavamo, Caym è di sopra- dice, mentre ci fa cenno di entrare
-io sono Eris- si presenta porgendomi la mano
Gliela stringo per educazione e mi faccio contagiare dal suo sorriso.
-Evelyn- rispondo
Noah si chiude la porta alle spalle e sorride a Eris.
Il salotto è molto simile a quello di Noah. È grande e finisce con una rampa di scale che porta ai piani superiori.
-Eccovi finalmente!- esclama una voce alle spalle di Eris
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Dark Angel [in revisione]
ParanormalEvelyn è un angelo disceso sulla terra. Conduce la sua vita come ogni ragazza normale: va a scuola, frequenta gli amici e nessuno conosce il suo segreto, nemmeno la sua migliore amica. Una sera viene rapita da un gruppo di demoni. Non hanno di certo...