Qualcosa Di Strano || Rocco Hunt

CAPITOLO 8

Arianna

"E così, voi venite dal nord, eh?" ci chiede Walter.
"Siri, dobbiamo nascondere meglio il nostro accento" le dico, imitando l'accento napoletano.
"Mm, meglio se te lo tieni. Il napoletano non fa per te" mi sfotte Walter.
Rocco lo squadra e mi prende la mano sotto il tavolo. Che carino.
Ma mentre sto pensando a quanto lo amo, mi rendo conto che non ho un soldo. "Em," bisbiglio a Rocco. "Non ho i soldi, come pago?".
"Ti offro il pranzo, ovvio" mi dice sorridendo. Mi sento in colpa, ma è l'unico modo.
"Noi andiamo, le faccio visitare la città. E voi due piccioncini non siete invitati" dice Walter, tirando fuori i soldi. Va a pagare e quei due se ne vanno, senza neanche finire di mangiare.

Siria

"Noi andiamo, le faccio visitare la città. E voi due piccioncini non siete invitati" li liquida Walter. È un po' maleducato, ma voglio stare da sola con lui.
"Scusa se non ti ho lasciata finire di mangiare, ma devo farti vedere una cosa" mi spiega prendendomi per mano. "E con loro tra le palle non posso farti vedere un cazzo senza che Rocco si metta a fare il principe azzurro del cazzo".
"Ma non è tipo il tuo migliore amico?" chiedo.
"Chi, lui?" scoppia a ridere. "Se non l'ho ancora mandato a fanculo è un miracolo".
"Perché?" chiedo, sempre più confusa.
"Perché è fissato con quella storia di diventare un rapper, e a me ha rotto il cazzo. Non lo sopporto. Dice di essere timido, ma vuole solo essere al centro dell'attenzione. Sta con la tua amica per farsi vedere, e per stare al centro dell'attenzione la lascerà, spezzandole il cuore. Me lo sento, e io non sbaglio mai su queste cose".
Non posso credere che Ary stia con una persona così... di merda. Devo fermare quello stronzo prima che le spezzi il cuore. Doveva aggiustarglielo, dopo che quel deficiente del suo ex l'aveva mollata, e ora Rocco.
"Ehi, ci sei? Sei connessa? Terra chiama Siri!" Walter mi distrae dai miei pensieri, mentre escogitavo un omicidio di aspirante rapper.
"Sì, scusa. Stavo pensando che Arianna non può sopportare un'altra stronzata. Le hanno già spezzato il cuore e non si è ancora ripresa".
"Oh, merda. Dobbiamo fermarlo".