Stay: 04/01/2016.
Avviso tutte le persone interessate dalla lettura di Stay che questa storia racchiude linguaggio scurrile e riferimenti sessuali. Vi sono anche scene molto forti quindi se qualcuno è seriamente contrario a queste cose sconsiglio di leggere questa storia anche se dietro ai riferimenti sessuali espliciti ecc... C'è altro. Inoltre ho richiesto tutti i diritti riservati quindi vi è concesso ovviamente prendere spunto che è palesemente diverso dal copiare. Detto questo vi auguro una buona lettura.Immergetevi in Stay...
Col rumore assordante della sveglia e la partecipazione di mio padre, decido finalmente di alzarmi dal letto. Oggi partirò per il college e mi lascerò definitivamente tutto il mio passato alle spalle. Sono felice al pensiero, ma lasciare questa casa, un po' mi rattrista,lasciare i miei genitori e la mia sorellina è anche peggio. La mia matrigna, Emy mi accompagnerà e mi aiuterà per i prossimi giorni a sistemarmi. Emy è molto dolce, è sempre stata molto disponibile nei miei confronti e in quelli di mio fratello. Oh sì mio fratello.Impossibile dimenticarsene, ha 18 anni e l'anno prossimo andrà all'università di Los Angeles (UCLA). Abbiamo poco di differenza, un anno , si chiama Joseph ed è bellissimo e non lo dico perché è mio fratello. Ha i capelli scuri, neri e gli occhi chiari, un fisico stupendo e scolpito, è dolce, sensibile ma un grande rompiscatole. Tutte le mie 'amiche' venivano a casa mia solo per lui e vi lascio immaginare il mio disagio, io in quei momenti diventavo una vera e propria candela... Dopo aver salutato mio padre Aaron e mio fratello finalmente io ed Emy ci dirigiamo verso il Los Angeles Intl Airport, il volo è previsto per le 10:04 mentre l'arrivo alle 17:56 un volo diretto ma saranno comunque le cinque ore più lunghe della mia vita. Dopo aver fatto il check-in e aver aspettato finalmente ci imbarchiamo, appena decolliamo sento un vuoto al cuore e non capisco se è l'ansia di cambiare vita oppure il fatto che me la stia facendo sotto per l'altezza. La cosa più strana è vedere Los Angeles sempre più piccola, per distrarmi prendo alcune riviste una per me ed una per Emy.
-'Clary, Clary svegliati siamo arrivate'.
Apro lentamente gli occhi e mi accorgo che siamo atterrati al Miami International Airport, prendiamo le nostre valigie e dopo alcuni tentativi riusciamo finalmente a trovare un taxi libero. Dopo 30 minuti siamo fuori l'Università, è enorme, con tante vetrate e me ne sono innamorata..Emy nota che sono un fascio di nervi, subito mi afferra la mano e mi sussurra:
-'Andrà tutto bene.' Ed io non posso fare altro che ritenermi fortunata per averla qui con me.
La ricambio con un sorriso. Abbiamo visitato ogni centimetro dell'Università e sono esausta, non vedo l'ora di vedere il mio appartamento. Prendiamo un taxi e dopo circa 10 minuti ci troviamo fuori ad un grande condominio e spero solo ci sia un'ascensore, non sopporterei di farmi le scale ogni volta che scendo, a prescindere quale sia il mio piano. Con grande fortuna c'è un ascensore.Emy preme sul terzo pulsante, fermandoci al 3 piano. Fuori la nostra porta c'è il guardiano del condominio, Jack che mentre ci consegna la chiave, ci raccomanda riguardo le feste, siccome le persone che vivono in questo condominio, e lui in prima persona non vogliono disturbi. Cerco di sfoggiare un sorriso quanto più credibile possibile, ma a primo incontro sinceramente già mi sta sulle palle.Emy risponde per me rassicurandolo -'Non si preoccupi, le feste non sono il suo genere.'Mi sono sentita a disagio..Okay, le feste non sono perfettamente il mio genere, ma non vorrei sembrare un'asociale.Finalmente dopo minuti che sembrano ore apriamo la porta e 'Jack' sparisce nell'ascensore. L'appartamento è bello, anche meglio di quanto mi aspettassi.È semplice ma con qualche tocco moderno, è già arredato ma comunque la mia stanza ha bisogno di qualche ritocco!
-'Cosa ne pensi?' mi chiede Emy
-'È bello, anche meglio di quanto mi sarei aspettata.' le rispondo rivolgendole un sorriso.D'improvviso sento le sue braccia avvolgermi la vita, e la voce rotta dalle lacrime. Sentirò la sua mancanza, forse sentirò la sua in particolare modo, infondo c'è sempre stata per me quando ne avevo bisogno.
.Mentre si asciuga il trucco sbavato mi dice:-'Scusami, scusami. La casa non sarà più la stessa senza te. Vederti crescere così in fretta, mi emoziona così tanto. Sappi che, pur non essendo tua madre, ti voglio un bene immenso e sei per me come una figlia',continua a dirmi ancora tra le lacrime...Non posso fare a meno di abbracciarla e stringerla sempre più forte. -'Ti voglio bene Emy' le dico.Dopo esserci riprese,Emy cambia discorso dicendomi:-'Ho parlato con una mia vecchia amica e mi ha detto che qui vicino sulla spiaggia gestisce un piccolo chiosco e sta cercando una dipendente, magari potresti offrirti, lo so che non è molto ma giusto per iniziare a guadagnare qualcosa.'
-'Certo! Non importa cosa sia è comunque meglio di niente, non so come ringraziarti!' Le dico.
-'Ehi non preoccuparti, adesso posa le valigie più tardi ti aiuto a sistemare la tua roba, io partirò domani verso le 8:00' mi dice.
-'Ohw, okay' le dico rivolgendole un sorriso.Scendiamo entrambe e ci dirigiamo verso la strada per poi arrivare davanti a questo chiosco chiamato appunto 'CHIOSCO AVANA'. Emy chiede della proprietaria, una certa Carol, appena la vede le corre incontro e si scambiano un abbraccio caloroso.
-'Tu devi essere Clary! dio sei anche più bella di come ti descriveva Emy.' Dice Carol. Mi sento terribilmente a disagio..
-'Piacere Clary' le dico.
-'Il piacere è tutto mio' dice Carol, sembra molto simpatica. Dopo avermi spiegato come 'funzionano' le cose qui io ed Emy torniamo al nostro appartamento, ci prepariamo qualcosa di veloce da mangiare e andiamo a letto...
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Stay.
RomanceQuesta storia parla di una ragazza, Clary. Una ragazza che aspettava con ansia l'inizio dell'Università per potersi lasciare tutto il suo passato alle spalle. Si trasferirà a Miami e frequenterà l'università UM, conoscerà molte persone come Alys,Jo...