Horse's Accademy|| IN REVISIONE

Un pensiero costante

Una chioma bionda mi ha tornare alla realtà, Molly con un super sorriso mi trascina in davanti al box di due cavalli che l'hanno incantata, un saluta dalla lunga lista e un grigio pomellato.
Dopo aver accarezzato qualche altro cavallo e aver fatto un giro della struttura decidiamo di dirigerci verso i dormitori visto la tarda ora, arrivate parliamo per un po' e poi ci addormentiamo velocemente, la stanchezza che si era accumulata era ormai troppa.
Svegliata dalle urla di Molly ricordo il giorno appena concluso, il stupendo cavallo nero correva libero per dei campi verdi, con coda e criniera al vento, era sereno, era felice.

Mi alzo, prendo le prime cose che trovo nell'armadio e dopo essermi lavata i denti e essermi truccata leggermente io e la mia compagna di banco iniziamo a correre sperando di arrivare in tempo in classe.
Appena entrate nell'edificio ci separiamo, io salgo al secondo piano alla lezione di letteratura inglese lei invece a biologia.
Arrivata datanti dalla mia classe noto che la porta è chiuso, segno che il professore è ià in classe, busso prima di entrare, appena sento la voce del professore invitarmi ad entrare, apro la porta e la richiudo alle mie spalle.

Tutti gli occhi si posano su di me, e totalmente in imbarazzo, chiedo scusa al professore per il ritardo, mi presento come chiesto da quest'ultimo e vado a scendermi in fondo nell'unico banco vuoto presente nell'aula.
Per tutta l'ora, come per tutto il resto della giornata scolastica, non faccio altro che pensare al sogno, a quel cavallo e quando, durante pranzo, Molly mi dice di voler andare nuovamente al maneggio salto, metaforicamente parlando, dalla gioia. 
Entrate in scuderia la bionda è andata subito verso l'ufficio per iscriversi in modo tale da poter fare qualche lezione mentre io ne approfitto per andare da quel cavallo che tanto mi tormenta.
Appena arrivata davanti al suo box, lo chiamo facendolo avvicinare e, con mia grande sorpresa, riesco addirittura ad accarezzarlo, finalmente posso toccare il suo folto pelo nero.