Dove c'era una giumenta gravida, stava partorendo proprio in quel momento, era tutta sporca ed era apparentemente stremata, scesi immediatamente e avvicinandomi lentamente iniziai a calmarla cercai qualcosa lì intorno, una corda, qualsiasi cosa quindi decisi di prendere la cavezza di Dark-Angel, gliela sfilai e gliela misi alla giumenta poi presi la lunghina e la legai, non troppo stretto ovviamente, al collo del puledrino.
Ho lasciato fare tutto alla mamma, poi le ho dato un paio di zollette di zucchero che avevo in tasca.
Presi il telefono e chiamai Roby:
-Roby, Molly ha finito con la premiazione?
-Si è qui accanto a me. Me la passo e la conversazione continuò
-Emily come stai? Tutto bene?
-Si sì, tranquilla però devi correre qui, ho bisogno di te, devi portare una cavezza, due coperte una grande e una piccola e dei biscottini; devi essere veloce Molly.
Chiusi la chiamata e continuai ad accarezzare la cavalla; ad un certo punto sentii delle urla, che erano di Molly, Dark-Angel come se sapesse che era lei e che aveva bisogno di aiuto le corse incontro e la portò da me.
-Oh mio Dio! Com'è possibile? Esclamò lei molto sorpresa e spaventata dalla situazione.
-Non lo so non ci pensare! Aiutami metti la coperta sul puledrino io la metto alla giumenta.
Così facemmo, dopo di che poiché non sapevamo cosa fare chiamammo Roby:
-Che succede Emily?
-Devi venire immediatamente, dove sono io.
-Okay ma dove sei?
-Sono del bosco però devi venire con il van, adesso vengo lì e di indico la strada.
-Okay ma mi spieghi che sta succedendo?
-Si ma non adesso, non c'è tempo.
Chiusi la chiamata senza neanche ascoltare la sua risposta, salii su Dark-Angel, spiegai velocemente la conversazione a Molly e partii più veloce che mai.
STAI LEGGENDO
Horse's Accademy|| IN REVISIONE
Teen FictionEmily, ragazza impulsiva e testarda, non consapevole di cosa vuole dalla vita e vogliosa di cambiamenti viene mandata dai suoi genitori, anche a causa di comportamenti poco opportuni, alla "British Equestrian Accademy" dove troverà il suo posto nel...