Capitolo 7

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Antonio⬆️
Sono passati almeno 2 mesi dalle vacanze di Natale non è successo niente  a parte le solite frasi di Antonio come: "la lontananza fa all'amore quello che fa il vento al fuoco: si spegne il piccolo, scatena il grande" oppure " la lontananza che rimpicciolisce gli oggetti all'occhio li ingrandisce al pensiero" ogni giorno ne pubblica almeno 3. Comunque non è successo niente Sandy e Cameron oggi fanno 3 mesi quindi sono sola...è domenica e decido di andare al parco dove l'ho incontrato, ci vado ogni giorno, per riflettere non so il perché ma mi fa sentire bene e male allo stesso tempo mi ricordo quando ci siamo incontrati la seconda volta sempre qua al parco
Flashback
"hey" mi dice una voce, alzo lo sguardo dal telefono e lo vedo è il ragazzo di ieri "alzati" gli dico mettendo il telefono nella tasca del mio parka verde militare "perché?c'è il posto qua accanto a me" dice facendomi segno di sedermi accanto a lui "non voglio stare accanto a te" dico girandomi per andare in un altra panchina "perché ieri non ti sei andata a sedere in un altra panchina e hai fatto quella scena" chiede seguendomi io mi giro e lo trovo a 3 centimetri da me "volevo semplicemente sedermi nella MIA panchina ma non mi avete fatto sedere" rispondo ovvia "ma ora tu ti stai sedendo in un'altra panchina invece ieri non lo hai fatto" dice avvicinandosi "beh era occupata poco fa quindi mi stavo sedendo in un altra panchina"  "ieri tu hai buttato la coca cola  sopra la mia ragazza o meglio ex ragazza" disse avvicinandosi ad un centimetro di distanza quando il mio telefono squilla "Shawn!" Sorrisi rispondendo alla telefonata "che fai?" mi chiede con tono gentile "sono al parco" dico dolcemente anche io "ok volevo dirti che non penso ci potremo vedere perché devo andare agli allenamenti" "va bene allora fammi sapere" chiudo la chiamata e rimetto il telefono in tasca. "era il tuo fidanzato?" chiede il ragazzo dietro di me "che? No!E poi che ti interessa!" Lo guardai
" pensavo fosse il tuo fidanzato " alzò le mani in segno di difesa "ok...ora vado" mi giro "ciao Hanna" "come fai a sapere il mio nome?" Chiesi confusa. "Frequentiamo la stessa classe di filosofia" sorride "ah ok" "mi chiamo Antonio"
Fine flashback

Vado verso la panchina "hey" alzo lo sguardo e sento gli occhi pizzicarmi. Vorrei saltargli addosso e baciarlo ma allo stesso tempo picchiarlo per avermi lasciata sola. La scelta migliore è stare immobile e zitta cercando di non fargli capire le mie emozioni. "sapevo di trovarti qui" si alzò dalla panchina avvicinandosi a me. vorrei spostarmi ma non ci riesco "perché sei qui?" sono le uniche parole che riesco a dire "non ci vediamo da tanto tempo" mi guarda dalla testa ai piedi "rispondi alla mia domanda" sbottai scossa dalla sua presenza. "sono tornato...per te" si avvicina ancora di più "hai fatto strada inutile" mi allontano. "Io non penso sia così." Si avvicina "pensi che dopo due anni vieni dici due paroline e mi sciolgo ai tuoi piedi? Siete tutti uguali voi maschi" sputo acida girandomi per andarmene ma mi tiene ferma da un braccio. "non ho fatto altro che pensarti" sussurra. "io volevo solo delle spiegazioni ma sai com'è, sei stato un codardo e non mi hai risposto a nessun messaggio ne chiamata. Se volevi dirmi qualcosa me la dovevi dire due anni fa non adesso."  Liberai il mio braccio dalla sua presa e mi avviai verso la macchina. "mi manchi Hanna. Ti prego dammi un'altra possibilità. Io ti amo." mi implora.  "Sono qui solo per te Hanna" "io non ho bisogno della tua presenza tornatene a New York" "perché non ammetti che provi ancora qualcosa per me? Avanti ammettilo non hai smesso nemmeno un secondo di pensare a me." mi alzò la testa con l'indice e il pollice. "Voglio vivere la mia vita con la consapevolezza di essere felice e con te non lo sono" cominciai a singhiozzare. "Stavo provando a tornare felice ma sei tornato e ora sembra di ritornare a due anni fa, quando dipendevo da te. Non ci riesco Antonio. Non riesco a guardarti senza pensare a quello che mi hai fatto." Sussurrai l'ultima frase.

One last time || Shawn Mendes (IN PAUSA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora