Capitolo 29

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- allora..hai parlato con Cameron?- chiesi guardando il soffitto. - si, ha...ha de..detto che ci dobbiamo prendere una pausa.- disse scoppiando a piangere. - hey non piangere dai che fra qualche giorno sarete insieme con le mani intrecciate e il sorriso stampato in faccia. Ha solo bisogno di tempo per pensare.- dissi stringendola di più a me. - io lo amo tanto Hanna. Non mi guarda nemmeno in faccia. Io ho paura che non voglia più essere il mio fidanzato capisci?- disse singhiozzando. - lui ti ama lo sai questo vero?- dissi staccandomi per guardarla negli occhi. Lei annuì. - devi pensare solo a questo. Lui ti ama più di qualsiasi altra cosa, ti ha pure chiesto di sposarlo! Se non ti ama non te lo avrebbe mai chiesto. Ora non piangere che la vita è bella.- dissi passandole un fazzoletto per asciugare le lacrime. -come hai fatto?- mi chiese di punto in bianco. - a fare cosa?- chiesi confusa. - con Shawn. Come hai fatto ad aspettare così tanto? Ed ora che non vi vedete da più di un mese?- mi chiese guardandomi. - beh ho aspettato. E sto aspettando anche ora. So anche che lui vorrebbe scendere ma non può perché i suoi genitori non ci sono e lui deve rimanere con sua sorella. Quindi non ci potremo vedere. Ma avevo intenzione di scendere per il nostro compleanno e di fargli una sorpresa per poi rimanere a Londra però.- dissi sorridendo pensando a Shawn. Ho deciso l'8 Agosto torno a Londra. Non riesco a passare un altro mese senza Shawn. Ma..un mese ancora un mese..forse non dovevo partire..io voglio tornare domani..io torno domani..io voglio Shawn. - domani voglio andare a Londra.- dico di punto in bianco. - cosa?- disse lei con uno sguardo confuso. - domani voglio tornare a Londra ho fatto male a partire io voglio stare a Londra con i miei amici e Shawn. Non dovevo venire qua a Miami.- dissi alzandomi per preparare la valigia. - ma non avevi detto che aspettavi?- disse lei guardandomi mentre prendevo i vestiti dall'armadio per poi metterli nella valigia. - non ci riesco. Un mese senza di lui è stato orribile pensa se passassi altri due mesi qui senza lui.- dissi continuando a prendere le mie cose per tutta la camera. - vuoi che ti accompagno all'aeroporto?- disse alzandosi dal mio letto per poi aiutarmi a sistemare la valigia. - si. Ah e poi dillo tu a Cameron e Jack che sono tornata a Londra. Beh lo so che Cameron non la prenderà molto bene..ma io non ci riesco! Non riesco più a stare lontana da lui.- dissi prendendo la valigia e la borsa per poi uscire seguita da Sendy.

- preghiamo i clienti di allacciare le cinture di sicurezza, stiamo per decollare.- la voce metallica continua a parlare.Ho almeno 20 chiamate perse di Cameron e altre 20 di Jack, ma decido di non richiamarli.
A SHAWNIE❤️
Hey. Che fai?
DA SHAWNIE❤️
Niente sono a casa e penso che rimarrò qui tutto il giorno. Sai devo stare con Aaliyah. Tu?
A SHAWNIE❤️
Oh niente di che ora devo andare ciauu❤️
DA SHAWNIE❤️
Ciao❤️
Shawn è a casa posso andarci tranquillamente. Poso il telefono nella borsa e chiudo gli occhi. E con le cuffie alle orecchie cado nelle braccia di Morfeo.

Mi affretto a scendere dall'aereo per poi prendere le valigie ed uscire dall'aereo porto. Chiamo un taxi. Dico la via della casa di Shawn e il Tassista parte. Appena siamo arrivati prendo le valigie vado davanti alla porta e suono. Dopo qualche minuto sento la porta aprirsi. - Hanna?- dice confuso. Io gli salto di sopra. Oddio il suo profumo. Quanto mi era mancato. - Dio quanto mi sei mancato!- dissi baciandolo dolcemente. Per poi stringerlo di nuovo tra le mie braccia. Continuiamo a baciarci con foga. Apre la porta e mi fa entrare dentro casa per poi chiudere la porta alle sue spalle, tutto questo senza farmi scendere dalle sue braccia. Ci avviciniamo al salotto e mi fa stendere dolcemente nel divano quando sentiamo dei passi arrivare dalle scale. Spingo Shawn che cade ed io mi trattengo dalle risate. - Shawn ho fame ordini la pizza.- dice Aaliyah che mentre si avvicina e vede Shawn per terra scoppia a ridere. Poi si gira verso di me - Hanna! Come mai sei tornata oggi?- mi chiede abbracciandomi. - ero stanca di stare lì forse ho anche fatto male a partire.- ammetto per poi guardare Shawn che si alzava da terra. - Shawn ordina la pizza ho fame! Ah anche per Hanna oggi mangia con noi.- dice salendo le scale. - ha fatto tutte cose lei.- dico guardando Shawn che mi guardava sorridendo. - mi sei mancata.- dice avvicinandosi. - si lo so ora però ordina la pizza che ho fame.- dico toccandomi la pancia. Lui ride e prende il telefono dal tavolo della cucina. Mentre ordina la pizza io mi tolgo le scarpe e mi siedo comoda nel divano, per poi accendere la televisione.

- Ma non potresti far finta di avere paura?- dice il ragazzo accanto a me - e perché dovrei?- dico ridendo. - perché tu non hai paura e quindi non mi abbracci.- dice facendo il labbruccio. Mi avvicino a lui e lo abbraccio per tutta la durata del film. - Shawn devo andare a casa.- dico ricordandomi che nessuno sa che io sono qui. - ma sono le 20:00 è presto!- dice tirandomi da un braccio verso di lui per poi stringermi fra le sue braccia. - devo andare a trovare Matt.- dico ricambiando l'abbraccio. Si ma ora come faccio a sapere se Matt e a casa o no? - Matt mi aveva detto che usciva oggi mi sembra andava allo Shadow.- dice staccandosi dall'abbraccio. - accompagnami.- dico mettendo le scarpe e prendendo la borsa. - sissignora.- disse facendo il segno militare. - ti ho mai detto che sei un'idiota?- dico aprendo la porta d'ingresso. - io sono il tuo idiota.- un sorriso spunto nelle mie labbra. Lui è il mio idiota. Ma ora che ci penso noi cosa siamo? Dovrei chiederglielo..ma non oggi domani forse. - andiamo?- - andiamo-

- quindi ti ha detto che ti aspettava fuori?- chiedo per la milionesima volta. - si. E per favore non chiederlo un'altra volta.- disse sbuffando. - dalla voce si sentiva che non era ubriaco.- disse poi scendendo dall'auto. Dopo essere scesa anche io mi avvicino di più all'entrata del pub quando vedo Matt appoggiato al muretto che parla con dei ragazzi. Mi avvicino e quando mi vede spalanca gli occhi e la bocca. Gli corro in contro e lo stringo forte a me. - ma..ma tu non dovresti essere  a Miami?- chiese balbettando. - si ma se vuoi che me ne vado ritorno a Miami.- dico sorridendo. - no! Mi sei mancata..non ho fatto cazzate e non mi sono ubriacato..e poi ti devo dire una cosa..non qui però.- disse stringendomi forte a lui. - anche tu mi sei mancato Teddy.- dissi chiamandolo con il nomignolo che usavo da piccola. - Hey Matt non ci presenti la tua fidanzatina?- disse uno dei ragazzi. - 1 non siamo fidanzati 2 non ho il piacere di presentarmi a dei luridi alcolizzati.- sputai acida. - senti bambolona con me così non ci parli ok?- disse avvicinandosi minacciosamente ma io non mi muovo di una virgola e continuo a guardarlo indifferente. - io parlo come voglio a chi voglio.- ringhio - oh che paura.- disse imitando la voce da donna. - ehm..John è meglio se ti stai zitto e vai dentro- dice Matt vedendo il mio sguardo. - deve imparare la lezione questa ragazzina.- disse avvicinandosi. - 1 io non sono una ragazzina 2 non devo imparare nessuna lezione perché qui quello che avrà una lezione sei tu se non te ne andrai a largo.- ringhiai guardandolo con uno sguardo omicida. Vedo Shawn che si avvicina a noi a passo svelto. - che fai chiami il fidanzatino?- dice con quella faccia che prenderei a pugni. Mi avvicino e gli do un pugno nel naso ed un calcio nelle palle. Lui si piega in due ed emette gemiti di dolore. - ti sei fatto male? Vuoi che chiami la mammina?- dissi per poi girarmi verso Matt e Shawn che mi guardavano con gli occhi spalancati. - hai veramente picchiato Jonhatan Scott?- dice Matt guardando prima me e poi lui. - non so chi sia questo tizio e non mi interessa ma stava rompendo i coglioni non potevo lasciargli fare lo sbruffone.- dissi guardando Shawn imbambolato. - Shawn sei qui con noi?- chiedo passandogli una mano davanti gli occhi. - ehm cosa?- dice guardando prima me e poi Matt. Mi giro per vedere cosa stava guardando. E vedo quel James..Jack..boh non lo so..ed una ragazza che guardava Shawn. Io guardo quella ragazza con uno sguardo omicida e poi mi giro verso Shawn. - andiamo.- dico intrecciando le nostre mani. Matt mi guarda divertito perché anche lui ha visto la ragazza. - ehm..aspettatemi un secondo in macchina io devo fare una cosa.- dice entrando dentro il locale poco dopo della ragazza. Io divento rossa dalla rabbia. - io lo sgozzo. Io. Lo. Sgozzo.- dico entrando nel bar seguita da Matt che cerca di tranquillizzarmi. Li vedo stanno andando verso un luogo appartato. Ok ora li ammazzo prima lui e poi lei. Mi avvicino di più a loro nascondendomi dietro il muro e li sento parlare. - Ti avevo detto di stare lontana da me e Hanna!- ringhia Shawn. - Shawn te l'ho detto non ti libererai mai di me.- dice e poi sento il silenzio. Quella troia sta baciando il mio ragazzo. Beh veramente lui non è il mio ragazzo. Quindi può baciare chi vuole. Io devo uscire fuori. Esco fuori trovando Matt accanto alla macchina. - giuro che ammazzo a qualcuno.- ringhio per poi mettermi accanto a Matt. Per poi vedere uno Shawn con i capelli un po' scompigliati. 1..2...3..io lo ammazzo. Entra in macchina e poi entriamo anche io e Matt. Mi siedo nel posto accanto a lui e mi appoggio al sedile.

Siamo davanti casa mia il viaggio è stato silenzioso. A volte durante i semafori Shawn mi guardava e Matt invece giocava con il telefono. Shawn si avvicina per darmi un bacio sulle labbra ma io mi giro e mi bacia la guancia. Si stacca e mi guarda confuso. - ciao.- dico guardandolo. Poi mi giro verso Matt e lo abbraccio. - a domani.- gli dico e scendo dalla macchina sotto lo sguardo confuso di Shawn. Ben ti sta brutto stronzo. Gli farò passare i sorci verdi. Entro nella mia stanza e metto il pigiama per poi cedere e cadere nelle calde braccia di Morfeo.

One last time || Shawn Mendes (IN PAUSA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora