Chapter 10
Quel mercoledì mattina mi svegliai con un po' più di vitalità del solito. L'ultima settimana era stata ricca di eventi, la maggior parte collegabili all'arrivo di Liam nella mia vita. Mi trovai Liam l'orsetto accanto e sorrisi. Lo accarezzai dolcemente e successivamente mi sbrigai a prepararmi. Ero in ritardo, come sempre. Corsi fuori casa salutando velocemente mia sorella e mia madre, che ascoltai distrattamente quando mi ricordò che dovevo passare a prendere mia sorella quella sera. Arrivata a scuola trovai Jess ad aspettarmi, come faceva prima di mettersi con Will. Non avevo nulla contro il loro rapporto, ma era bello trovarla davanti tutta sorridente in una mattina difficile come quella. La salutai con calore.
<<Will?>>
<<In classe con degli amici. Ha capito quando gli ho detto che avevi bisogno di me.>>
<<Ma...>> Stavo per replicare quando mi lanciò una delle sue occhiate "guarda che so di cosa hai bisogno".
<<Grazie.>> Mormorai. Mi abbracciò stretta.
<<Allarme. Nemico in avvicinamento.>> Mi sussurrò prendendomi per la manica della camicetta che indossavo quel giorno. Mi voltai e scorsi Ryan in lontananza. Gli avevo chiesto dello spazio per poter fargli sentire la mia mancanza o qualcosa di simile secondo le teorie di Jess, stranamente supportate da Liam. Qualsiasi cosa fosse sembrava non fare effetto. Ryan salutò con calore il gruppo di amici tra cui c'erano anche delle ragazze. Una fitta di gelosia si fece spazio dentro di me. Mi rivoltai prima di vedere altro. Aveva preso alla lettera la mia proposta. Dopotutto potevo solo dare la colpa a me stessa. Raggiungemmo Ed e Phoebe che salutai distratta. Le due ragazze presero a parlare mentre Ed si avvicinò a me.
<<Amy... Tutto bene?>> Chiese lui poggiando una mano sulla mia spalla in segno di affetto. Scrollai la testa. Gli raccontai quello che avevo visto.
<<È un bastardo, ma forse sta solo cercando di lasciarti il tuo spazio che gli hai chiesto.>>
<<Ma io non intendevo che doveva sparire così!>>
<<Lo so... Mi dispiace tantissimo, se solo potessi fare qualcosa.>> La Campanella suonò ed entrammo in classe. Vidi Ed pensieroso durante la lezione e Jess continuava a guardarmi assicurandosi che stessi bene. Dopo un po' le mimai uno "Sto bene!" con la bocca e sembrò essere soddisfatta, tanto che smise di guardarmi ogni trenta secondi. Lo faceva solo ogni tre minuti. Scrollai la testa sorridendo. Adoravo la mia migliore amica. Finite le lezioni uscimmo dalla scuola. Ed si avvicinò a me.
<<Amy, io devo andare. Ci vediamo domani.>> Aveva un sorriso come se lui sapesse qualcosa di cui io ero all'oscuro.
<<Ed che hai in mente?>> Gli urlai mentre si allontanava. Non rispose. Sperai che non fosse una delle sue idee assurde. Dopo di lui arrivò Jess. "Di bene in meglio" pensai e le sorrisi.
<<Jess, sto bene. Puoi andare ora.>>
<<Sicura?>>
<<Sicura.>> Mi salutò anche lei e raggiunse Will che fece un cenno con la mano nella mia direzione. Non era tipo da intromettersi in situazioni come la mia, al contrario della sua ragazza, e sapeva che era meglio se lui ne fosse stato fuori finché le cose non si sarebbero messe a posto. Io e lui non eravamo grandi amici, lo consideravo il ragazzo della mia migliore amica, andavano d'accordo, ma niente di più. Ma andava bene così ad entrambi. Rimasta sola mi guardai attorno senza vedere Ryan da nessuna parte. Un'altra persona però c'era.
<<Ehi, vuoi andare da qualche parte?>> Mi chiese Liam appoggiato al cancello, come ormai mi ero abituata a vederlo.
<<Non posso.>> Mi interrogò con lo sguardo.
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More Than This
FanfictionUna leggenda narra che da una storia incompiuta ne possano uscire i personaggi. Che sia vero? A Amy non importava. Quello le che importava davvero era...