Chapter 17

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Chapter 17

Il weekend era arrivato in fretta, non mi ero neanche resa conto del tempo che passava a causa dei miei problemi con Ryan. Ero nervosa e agitata per il nostro incontro di quel pomeriggio. Lui era scomparso per quasi una settimana e arrivava a invitarmi a casa sua così all'improvviso. Ne avevo parlato anche con Liam, avevo sorvolato sui commenti di Jess, Ed non mi sembrava la persona giusta e con Will e Phoebe non trattavo certo di quegli argomenti.

<<Te l'ho mai detto che quel ragazzo non mi piace?>> Mi chiese Liam con una nota aspra nella voce.

<<Almeno quindici volte.>> Gli risposi ridendo.

<<Comunque penso che sia reciproca come cosa.>> Mi lasciai sfuggire. Catturai la sua attenzione.

<<Perché lo pensi?>> Subito mi venne in mente un discorso che avevo fatto con Ryan.

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"Ha uno sguardo che non mi piace quando ti vede o parla di te." Aveva detto Ryan.

"Sarà una tua impressione" Gli avevo risposto. Ma in un qualche modo quella frase mi aveva colpita, rimanendo indelebile nella mia mente.

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Scacciai il ricordo scrollando la testa.

<<Non lo so, ho questa sensazione.>> Mi affrettai a rispondere subito dopo notando lo sguardo interessato di Liam. Non sembrò del tutto convinto della mia risposta, ma non fece domande. Rimase in silenzio per un po' osservando i miei preparativi.

<<Non farti troppo bella, altrimenti l'ultima cosa che farete sarà parlare...>> Commentò poi alzandosi e raggiungendomi. Alzai gli occhi al cielo e un sorrisetto comparve sul suo volto.

<<Anche se per te è difficile non essere stupenda.>> Arrossii visibilmente ringraziando l'arrivo di un messaggio di buona fortuna da Jess. Finii di sistemare i capelli e mi sentii pronta. Salutai mia madre e mi diressi con Liam verso la casa di Ryan. Ero nervosa, quando arrivammo davanti alla sontuosa porta d'entrata Liam mi abbracciò e cercò di calmarmi. L'effetto benefico delle sue braccia strette attorno a me durò troppo poco, perché quando mi voltai trovai Ryan in lontananza intento a osservarci.

<<Penso sia giunto il momento che io esca di scena.>> Commentò Liam mandandogli un'occhiataccia.

<<Buona fortuna, se hai bisogno chiamami. Per qualsiasi cosa.>>

<<Grazie Liam. Per tutto.>> Me ne fregai di Ryan che ci osservava, dopotutto mi aveva ignorata per una settimana, così prima di lasciarlo depositai un bacio sulla guancia di Liam. Mi diressi verso Ryan con l'adrenalina dovuta all'agitazione che iniziava a scorrere nel sangue. Non appena lo raggiunsi mi prese e mi baciò a lungo e appassionatamente. Rimasi sorpresa da quella sua reazione.

<<Perché l'hai fatto?>> Gli chiesi staccandomi.

<<Deve sapere che sei mia.>> Rispose seccato.

<<Ryan, io non sono un oggetto.>> Mi ignorò.

<<Te la fai con quello adesso?>>

<<No! Come puoi anche solo pensarlo?>> Mi voltai, non ero venuta per sentirmi così, ero venuta per poter parlare, ma lui non sembrava della mia stessa idea. Feci per andarmene, ma la sua mano mi bloccò. Lo osservai, pensando di trovare rabbia, odio, o altri sentimenti che non avrei potuto sopportare che mi rivolgesse. Invece vi trovai solo rancore e una richiesta di scuse.

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