16- Darkness

799 77 0
                                    

Vedevo nero.
Vedevo tutto nero.
Un immenso vuoto inconcepibile, nero.
Un buio così non lo avevo visto nemmeno nei miei più remoti sogni.
Buio.
La testa mi faceva male e il mio corpo fremeva.
Iniziai a sudare freddo, ed a agitarmi di più.
Paura, si, avevo paura, io che non ho mai avuto paura di nulla ora avevo paura.
Paura di quelle visioni che quando svenivo mi perseguitavano ma allo stesso mi attraevano.
Quelle visioni sanguinarie che nessun uomo dovrebbe vedere.
Delle cose che nemmeno il diavolo sopporterebbe.

Pian piano aprii i miei occhi e mi guardai attorno, anche se tutto era pesante.
Vidi che ero stesa sul mio letto, le orecchie mi fischiavano e un urlo strozzato mi continuava a rimbombare nella mente.
Finalmente la vista si schiarì e nonostante la situazione di pesantezza mi potei guardare meglio attorno.
Scorsi una luce provenire dal bagno e vari urletti abbastanza femminili.
-c...c..che.....su....cce....de?-
La mia voce era fievole e nessuno l'avrebbe mai sentita, probabilmente nemmeno io stessa l'avevo sentita.
Pian piano gli urletti si avvicinarono e vidi ben entrare a passo lento con, tenuta solo dall'angolo con due dita, un panno zuppo di acqua che gocciolava a terra.
Sembrava una di quelle signore schizzinose che scleravano.
Ridacchiai.
-hai così tanta paura dell'acqua?-
Dissi, con voce un po' più alta.
Lui teneva i denti stretti e si avvicinò, tran po' con le lacrime agli occhi.
Poi, lentamente e tenendosi ben stretto e lontano, appoggiò il panno sulla mia fronte alla bene e meglio.
Poi lo lasciò e corse lontano ad asciugarsi le due dita.
-AHHH MA PERCHÉ L'HO FATTO?!-
Mi sistemai meglio il panno fresco sulla testa e mi rilassai.
-grazie ben, sto meglio-
-prego...-
Rispose lui, tornando accanto a me, borbottando qualcosa.
-Sai perché sei svenuta cosi all'improvviso?-
Mi guardò interrogativo.
-No, bho.-
Feci spallucce. Mi capitava spesso, relativamente spesso, ma tutti dicevano che erano dei cali di pressione quando sapevo esattamente che era altro.
-Mhm.....forse dovrei portarti da Slender.-
Mi si gelò il sangue. Perché? Mi volevano tutti uccidere! Non avevo paura , ma stavo firmando il mio suicidio.
-Ben...ma mi vogliono uccidere.-
Lo guardai come dire "si, anzi, mi volete uccidere dato che anche tu ne hai ancora il desiderio, lo so"
Lui ridacchiò.
-Prima, adesso ti vogliamo osservare. Non pensi che se ti avessi voluto uccidere davvero tu saresti morta mentre eri svenuta?-
Alzai gli occhi in alto e ragionai.
Si, aveva ragione. Annuii.
-Allora, con un po' di cautela andiamo alla creepyhouse, okay?-
Mi sorrise, in un modo dolcissimo.
Gli sorrisi, in un modo altrettanto diabetico.

#myspace
BURN BURN BURN BUR....*si toglie le cuffiette* ah si siete voi....scusate....ehehehe
Comunqueeee
Vi piace il capitolo?
Uhhh sento feeling nell'aria!
Lasciate stellina e commentino!
*si rimette le cuffiette e torna a ballare*
A plus!
Katy

Game Over ||Ben Drowned~ [SOSPESA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora