39- Mother

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Un'interferenza ci scosse tutti e poco dopo si materializzò Slender in sala.
-Katherine, con me.-
Annuii, per poi iniziare a seguirlo verso lo studio di sopra, ma sentii una mano bloccarmi. Era ben.
-stai attenta...soprattutto con lui.-
Sorrisi, mostrandogli la mia tranquillità.
Dopotutto era sempre stata una mia dote quella di infondere tranquillità alle persone, una dote un po' strana per la figlia della morte.
Entrai nello studio di Slender, con la porta che mi si chiuse dietro.
L'uomo alto si sedette sulla sedia, osservandomi.
-Katherine, bisogna risvegliare i tuoi poteri del tutto, in modo che tu possa controllarli appieno.-
Annuii ancora, osservando il tavolo davanti a me.
-Per questo, é giunta l'ora che conosci le tue origini.-
L'uomo mi indicò con il dito lungo e affilato, per poi alzarsi e andare verso un mobile pieno di libri, scorrerli uno a uno in cerca di qualcosa.
I miei occhi lo osservavano, origini? Non le avevo già scoperte con mio padre? Ero la figlia della morte, giusto?
-Capisco le tue domande Katy, quello che pensi é giusto, sei la figlia della morte, il demone forse più potente al mondo, sei un angelo caduto. Ma non c'é da chiedersi chi é tuo padre, ma bensì, chi é tua madre.-
Il manichino mi porse un libro dalla copertina bianca, con venature argentee.
Ci passai una mano, osservandolo.
Era davvero bentenuto e sembrava magnifico.
-Vedendo tuo padre una parte dei tuoi ricordi sono tornati a galla, la maggior parte, ma ti manca ancora un pezzo.-
Sospirò, per poi indicare il libro e ticchettarci sopra con il dito.
-Non so se era voluto da tuo padre non farti ricordare di lei, ma devi saperlo, se no mai ricorderai appieno chi sei. Capirà. Dopotutto é doloroso per tutti e due allo stesso modo.-
Eh? A che si stava riferendo?
Mia madre?
Iniziavo a non capirci più nulla.
-Chi era mia madre?-
-Lo scoprirai solo dentro quel libro. Si chiamava Lyvra, posso dirti solo ciò.-
Feci un grosso respiro.
Aprii il libro.
Era una storia, una leggenda, penso.
Non ci si capiva nulla, era scritta in simboli a me incomprensibili.
-Ma....come faccio a leggerla?! Non ci capisco nulla!-
Slender ridacchiò a basso tono ed aprì la porta.
-Oh, la sai leggere. Semplicemente non te lo ricordi. Aspetta il momento giusto e vedrai. Ora vai.-
Mi alzai, portando con me il libro, fissandolo.
Non capivo, una lingua, sembrava una lingua, morta probabilmente.
Assomigliava vagamente al greco penso, ma aveva anche un accento di latino. Non so come spiegare.
Scesi le scale, trovando tutti a fissarmi.
-Che ti ha detto il grande capo?- chiese masky, curioso.
-Cos'è questo zia?-
Chiese Sally, osservando il libro.
Ben mi guardava in silenzio.
-ah bho...Slender mi ha detto che devo risvegliare i miei poteri, ma per farlo devo conoscere chi era mia madre. Poi mi ha dato questo libro, dicendo che qui troverò la chiave. Ma é scritto in una lingua che non conosco....dice che invece la conosco, ma non ricordo...-
-Fa vedere- Hoodie si avvicinò e osservò i caratteri.
-Mh,...nemmeno io capisco che lingua sia...-
-Strano! Lui sa sempre tutto- ridacchiò Jeff.
-Dai, troveremo la soluzione-
Ben mi abbracciò, acccarezzandomi i capelli.
-Slender non dice cazzate. Se ha detto che ricorderai a tempo debito...-
Sorrisi.
-Giusto.-

#Myspace
We laaa
Sono tornatah
Vi sono mancata?
Comunque avverto che sarà una storia davvero lunga questa.
Vi farò conoscere delle creepypasta in modi che nemmeno immaginate.
Le vedrete con i miei occhi, diverse.
Bene, lasciate stellina e commento!
Byyeee
Katy

Game Over ||Ben Drowned~ [SOSPESA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora