Game Over ||Ben Drowned~ [SOSPESA]

46- Shades

Zalgo.
Il demone temuto da tutti.
Zalgo.
Uno dei 4 demoni del chaos.
Zalgo.
Mi misi le mani sulla faccia, mentre tutte quelle informazioni mi arrivavano a rotta di collo dagli altri, spaventati membri della casa.
Ben mi stava accanto, e ascoltava tutti in silenzio, molto in silenzio, come se stesse elaborando un piano.
-Ragazzi, dobbiamo calmarci però davvero. Lui non é così temibile come pensate...-
Sbuffò Pandora, come infastidita da quella nuova scoperta.
-Come no?! Quello ci fa a pezzettiniiii!-
Nina stava saltellando come una rincoglionita per tutta la stanza, come in preda a un attacco di nervi.
Ej non sapeva più che fare, di sicuro sarebbe voluto andare li e abbracciarla, rassicurarla, sapevamo tutti della sua cotta per Nina, ma Nina non aveva che occhi per Jeff, che stava con Milena.
Era tutto così strano in quella casa. Non é la riflessione appropriata ma é così.
Sally piangeva come una pazza, mentre Splender e trender cercavano di rassicurare la bimba.
Slender si massaggiava le tempie, solitamente aveva sempre un piano pronto ma quello non era proprio il caso.
Kage rideva, e beveva vino. Da quando ero arrivata pensavo che fosse solo quello lo scopo della sua vita.
-Affrontiamolo- dissi.
Tutti, si zittirono, e si girarono verso di me guardandomi come se fossi una pazza.
-Bhe, gli parliamo, e capiamo che ci fa qui. Massimo lo affrontiamo-
-Sfrontata la ragazza.- osservò Lj.
-Bhe non é una cattiva idea di sicuro- aggiunse Pandora.
La sua faccia continuava a dirmi che in qualcosa non me la raccontava giusta, anche se era la mia migliore amica.
Gli altri fecero un passo indietro, probabilmente non sarebbero venuti.
-E va bene. Andremo io Pam e Slender.-
Sbuffai, e tirando fuori una specie di testardaggine, andai verso il bosco, seguendo quella scia di macchie nere.
Ovunque erano passate non c'era più nulla... Gli alberi erano completamente corrotti, anche il terreno, e l'erba era diventata bruciata e puzzolente.
Io guardavo il terreno sospirando, un piccolo tic all'occhio sinistro continuava ad affliggermi. Ero fuori di testa, mi stavo condannando a un suicidio! Letteralmente!
Ma non me ne fregava nulla.
La morte non mi spaventava.
Io ero l'angelo della morte.
Arrivai in una pianura, evitando i "Katy torna qui", "Katherine fermati subito!", e osservai la cosa che c'era al centro.
Un mostro fatto di corruzione dalle mille faccie, corna gigantesche e fiamme.
-Particolare direi.- dissi.
Pandora mi raggiunse correndo.
-Tu sei fuori di testa!-
Feci spallucce.
Il mostro si girò verso noi. Zalgo si girò verso noi.
Guardò pandora in cagnesco, poi mi osservò incuriosito.
-Tu chi sei?- disse con voce possente.
-Nessuno.- risposi.
-Non prendermi in giro ragazzina!- Zalgo rise come pochi.
-bhe nessuno di tuo interesse.-
-Su questo hai ragione. Hai un'aura potente ma non me ne frega nulla. Pandora. Tu torni con me. Ora.-
Li guardai disorientata.
-Cos... NO!- pandora ringhiò trasformandosi in diavolo.
Io non ci capivo più una cippa, e la rabbia verso quel mostro cresceva.
Sentii i miei muscoli espandersi e uscire le ali.
-Vuoi lei? Passa prima sul mio cadavere bulletto.-

Spazio me.
Uhm
Uhm.
Non mi va di scrivere, abbiate pazienza.
-Katy💞