MY DILEMMA IS YOU 4 (+ Cam's Pov)

Capitolo 1.

Canzoni per il capitolo:

Josh Jenkins - I Still Love You

Bandit Heart - Don't Let Me Go

*Alexa:

Ciao Cam <3 Arrivo in ritardo di tre minuti. Aspettami*

Ennesimo ritardo di questa ragazza che per una volta nella vita non riesce ad arrivare in orario ad un singolo appuntamento. Già, Alexa non è mai stata brava in queste cose. Ma ha anche lei i suoi aspetti positivi : sa ascoltare, è gentile e...perchè no? Anche molto carina. Non avrei problemi ad andare oltre con lei, se solo...no, Cameron. Non ci devi pensare.

New York al mattino è sempre così piena di traffico e ammetto che passare la mattinata a fare colazione davanti al bar all'aperto non è il massimo, ma è l'unico posto in cui il caffè è davvero buono e l'unico in cui Alexa è davvero disposta a venire.

Lo schermo del cellulare continua ad illuminarsi a causa delle tantissime e-mail, ma io le ignoro. Gli uomini d'affari come me hanno tutto il tempo per rispondere.

'Non farai mai niente nella vita' questo mi dicevano gli insegnanti all'high school, e sicuramente nessuno si sarebbe mai aspettato un impegno così forte ai corsi d 'università. Ma ora eccomi qui : ricco, conosciuto per la mia azienda e...terribilmente solo davanti ad un bar, in attesa di una ragazza ritardataria.

È triste, tanto triste pensare al mio passato e alle cose che ho dovuto affrontare per arrivare ad occupare questa posizione in un'azienda così importante. È triste ricordare tutte le cose che sono successe con lei...la ragazza dai capelli ondulati biondi e chi occhi azzurri.

Ricordo come se fosse ieri il giorno esatto in cui la conobbi. Era una giornata come le altre: stessa routine, stessa vita noiosa accanto a Susan e stesso tormento, Carly. Nella mia vita esisteva solo quella ragazza nella mia testa e non riuscivo in alcun modo a togliermela dalla testa, e credo che sia stato soprattutto a causa di questo mio pensiero fisso che la relazione con Cris è sempre stata così difficile da portare avanti. Non mi sarei comportato così male con lei, se solo avessi saputo fin dall'inizio tutto ciò che sarebbe successo e tutte le persone che avrei perso per sempre.

Ricordo perfettamente il momento in cui vidi entrare quella ragazza timida e dallo sguardo perso in quella classe piena di persone che la squadravano da capo a piedi. Ammetto di aver avuto uno strano presentimento la prima volta che ho incontrato il suo sguardo : sentivo che le cose con lei non sarebbero state semplici e che la nostra non sarebbe stata una banalissima amicizia, ma cercai sempre di reprimere qualsiasi pensiero simile a quello. Ero innamorato, credo, di un'altra ragazza che credevo avesse preso da tempo il posto di Carly, ma lo credevo e basta. Anzi, cercavo di auto convincermi che fosse così, quando in realtà sapevo benissimo che nessuna sarebbe mai stata in grado di ricucire le ferite del mio cuore.

Questo lo pensavo ovviamente prima di conoscere quella ragazzina sfacciata è inizialmente antipatica. Il giorno in cui la minacciai resterà per sempre impresso nella mia memoria.

Ero davvero arrabbiato per ciò che stava facendo alla mia Susan, perciò mi avvicinai a lei arrabbiato e le dissi "Ascolta bene, se la tratterai di nuovo male, non farai una bella fine".

Cris non era una che si lasciava sottomettere dalle persone e ammetto che rimasi sorpreso quando la sua risposta fu:"Chi? La snob?"

Era la prima volta che qualcuno si rivolgeva a me e a Susan in quel modo e, anche se la cosa in un certo senso mi sorprendeva, allo stesso tempo mi infastidiva. Non ero sicuramente abituato a sentire le persone dire che Susan era una 'snob' anche se sapevo benissimo che era così, ma non mi dispiaceva! Era una parte del suo carattere che mi affascinava particolarmente, credo. Sembrava sempre così sicura di sè e così forte da essere in grado da dominare tutti gli imbecilli che frequentavano quella scuola senza farsi troppi problemi.