Cris's Pov.
Baciarlo è stata sicuramente una delle poche cose che in assoluto avevo intenzione di fare una volta arrivata a Miami, o anche solo una volta messo piede in casa. Il mio obiettivo era quello di aspettare, di vedere se la mia testa riuscisse a focalizzarsi su determinati argomenti. Come per esempio ricordare le famose persone che non mi sopportavano... Chi è Susan? Perché mi ha odiato così tanto? La mia testa già di mattina comincia a farsi mille domande.
Non è da me farmi così tanti problemi, ma è impossibile quando davanti a me si presente un mondo che non sembra appartenermi. Farsi mille e mille domande è la cosa più giusta, non riuscirei a risolvere e a ricordare tante cose senza quelle.
Ripenso subito a ieri sera, quando senza pensarci due volte mi sono presentata davanti alla stanza di Cameron con l'intenzione di risolvere quel dubbio che da tantissimo tempo mi tormentava. Volevo capire quale fosse il sentimento che legava me e quel ragazzo, e ieri sera non l'ho capito per bene, ma l'ho ipotizzato. Non so quando avrò la conferma, ma spero davvero presto.
Mi giro e rigiro tra le coperte, fino a quando mi rendo conto del fatto che ho davvero bisogno di una boccata d'aria fresca per riprendermi. Le lenzuola sembrano tenermi imprigionata, mentre la mia testa continua ad impedirmi di riposare per quelle ultime due ore che mi restano da dormire prima di dovermi alzare e collaborare con i ragazzi.
Controllo di nuovo l'ora sul cellulare. Le sette e mezza.
Chiudo gli occhi e prendo un respiro profondo nel vano tentativo di cercare di riprendere il sonno, ma è impossibile. Nella mia testa si ripete solo un singolo momento : il bacio di ieri sera con Cameron.
Il modo in cui mi ha stretto la vita, le sue labbra che cercavano con urgenza le mie, il calore che si è diffuso nel mio corpo non ho appena ho sentito il suo tocco... Piccoli indizi che veramente in passato c'è stato qualcosa. Ma non un 'qualcosa' qualsiasi. La nostra era una storia piena di passione e sentimenti, ma qualcosa mi dice che non è stata così semplice. Non ci saremmo trovati a vivere due vite diverse.
La mia testa ogni tanto mi ricorda di attimi passati a piangere, ma i motivi non riesco a ricordarli. Che sia stata colpa di Cameron? O di qualcun altro?
Scendo dal letto ed esco dalla stanza in pigiama. Attraverso il corridoio, fermandomi, come ieri sera, davanti alla stanza di Cameron. Il suo letto però è vuoto, non c'è nessuno, e la cosa mi sembra strana. Che se ne sia andato via prima per qualche strano motivo?
Mi fermo all'ingresso della sua stanza ad osservare i muri bianchi, i mobili neri, le foto sul comodino, i vestiti della sera precedente appoggiati sulla sedia, le lenzuola messe in disordine sul letto... Un piccolo sorriso si fa spazio sul volto alla vista della camera così disorientata.
<< Non riesci a prendere sonno?>> chiede un persona dietro di me, e quando mi volto vedo Cameron. Gli occhi assonnati, il segno del cuscino sul volto, i cappelli disordinati e il pigiama addosso... Penso di non aver mai trovato così bello un ragazzo al mattino.
Ridotto in quello stato, non fa altro che mettermi in imbarazzo: << Ehm... Si, esatto... I-Io non riuscivo p-più a chiudere occhio>> balbetto e mi schiaffeggio mentalmente per essermi ridotta in questo stato alla sola vista di un ragazzo da appena sveglio.
Sorride, chiaramente soddisfatto dell'effetto che ha fatto su di me... :<< Andiamo a fare colazione, ti va?>>
Per mia grandissima fortuna, non ha fatto alcun accenno alla serata precedente. Senza aggiungere altro, annuisco e lo seguo al piano di sotto fino in cucina, dove mi accomodo sulla sedia mentre lui prepara la colazione.
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MY DILEMMA IS YOU 4 (+ Cam's Pov)
FanfictionLa storia d'amore tra Cris e Cameron continua.