MY DILEMMA IS YOU 4 (+ Cam's Pov)

Capitolo 18.

Canzone per il capitolo:

o0Oo0Oo — Oberhofer

CRIS'S POV.

Sfogliare queste foto e non ricordare nulla... Guardare negli occhi quelle persone che forse conoscevo e che adesso sembrano estranee... La mia vita sembra un completo disastro. Non riesco a capire. Cos'è successo? Perché non ricordo? Perché ho fatto l'incidente e qual è stata la causa della mia disattenzione? Mille e mille domande si susseguono nella mia testa mentre sorseggio la mia tazza di tè. 

<< Tesoro, va tutto bene? Ti vedo pensierosa>> entra in cucina mia madre.

<< Sì... Va tutto bene >> e appena finisco di dire la frase, sento uno strano vuoto dentro di me. Come se una parte importante della mia vita mi fosse stata strappata via. Non ricordavo così mia mamma... Sembrava più felice l'ultima volta che l'ho vista. Non riuscire a ricordare è fastidioso. 

La cosa più assurda è quando arriva anche Kate. Ricordo benissimo il momento in cui l'ho vista varcare la soglia della stanza d'ospedale in cui stavo. Dire che è cambiata è poco! Questa ragazza è diventata proprio più grande, è un'adolescente a tutti gli effetti.  I suoi capelli biondi chiari, lunghi ed ondulati, sono diventati improvvisamente più corti e scuri, e anche la sua vocina acuta è diventata molto più scura. 

<< Mamma, potresti muoverti? Faccio tardi >> si lamenta mia sorella.

<< Buongiorno anche a te, Kate>> ironizza mia mamma.

Perché questa vita sembra non appartenermi? Tutto sembra così assurdo ed estraneo... Solo fino a ieri ero al parco con Set, che stavamo osservando la luna e parlando della nostra storia, dopo essermi ovviamente confrontata con Cass e Trevor, che mi hanno confermato l'immagine da 'bravo ragazzo' che Set ha sempre voluto dare da sè. Cass ha proprio investigato, perché si sa... Noi ragazze siamo brave a fare queste cose, e alla fine è venuto fuori il risultato che più speravo. Ora, sapere che quel ragazzo, per il quale credevo di provare un sentimento forte, non c'è più, mi fa stare male. Perché non stiamo più insieme? Vorrei avere almeno la forza di ricordare il momento in cui abbiamo deciso di mettere fine alla nostra storia, ma per quanto continui a sforzarmi, sembra tutto ancora ignoto. 

<< Cris? Sicura di stare bene? >> insiste mia madre.

<< Sì, perché? >>

<< Stavi guardando nel vuoto... Mi hai fatto paura... >> nota.

<< Ehm, no... Va tutto bene. Sono ancora mezza addormentata, solo questo. Vado in camera mia>> forzo un sorriso, ed esco dalla cucina. 

Quando torno in camera mia, le lacrime sembrano non volersi più trattenere e tutti miei sentimenti esplodono in un silenzioso pianto. Questa vita non mi appartiene. Non è mia. Voglio tornare ad essere quella sedicenne imbranata, con l'intera vita davanti a sé e un mondo da scoprire. Non posso crederci di essermi dimenticata tutto. Non è possibile. Dimenticare cosa, poi? 

Non ho ricordi di niente. Già faccio fatica a ricordare bene cos'è successo ieri sera, figuriamoci anni fa. 

Asciugo le lacrime dal mio volto e torno a sfogliare quelle pagine dell'album pieno di foto... Quella non è la mia vita. Una foto è con un ragazzo biondo, che mi ricorda vagamente il medico che ho visto quando ho aperto gli occhi... Un'altra con quell'altro ragazzo dai capelli scuri, quello con il quale ho subito sentito un legame particolare, ma senza alcun motivo. Non riesco a ricordare il suo nome... 

<< Cris? >> qualcuno chiede entrando nella mia stanza.

Nessuno potrebbe mai immaginare il grandissimo sollievo quando mi rendo conto che all'ingresso della mia stanza c'è Trevor. Il mio migliore amico è la mia ancora di salvezza, in questo momento.  Non so cosa farei di lui...