Canzoni per il capitolo:
Amber Run - I Found
"Vuoi una tazza di tè?"domanda Courtney mentre io sfoglio un altro degli album di famiglia di Cris. Dopo tutto ciò che è successo all'ospedale con quel Ben, ho sentito la necessità di tornare in questa stanza, tra queste quattro mura, per sentirmi un po' a casa.
"Certo, grazie mille" rispondo.
La porta dell'ingresso sbatte con una violenza incredibile e dei passi pesanti percorrono rapidamente le scale. In meno di cinque secondi, nella mia stanza piomba Sam, arrabbiatissima e infastidita probabilmente dal mio comportamento all'ospedale. Come l'ha saputo? Chi diamine gliel'ha detto? Non c'era quasi più nessuno quando io e Ben ci siamo azzuffati.
"Come diavolo hai potuto fare una cosa del genere? Prendere a pugni Ben? Non sei più un ragazzino Cameron. Non puoi permetterti di fare certe scenate!"mi rimprovera mia sorella, mentre la mamma di Cris la guarda stupita. Ovviamente Courtney non sapeva nulla di ciò che è successo tra me e Ben. E non avevo nemmeno intenzione di dirglielo.
"Sam, non credo sia il momento adatto per parlare di ciò che è successo con Ben"cerco di zittirla, ma lei sembra talmente arrabbiata che sono sicuro che sarà mai in grado di fermarsi al mio avvertimento.
"Non credi? Non era nemmeno il momento adatto per prendertela con lui e per riempirlo di pugni, eppure non mi sembra che a te sia importato molto." alza la voce mia sorella.
"Credo che andrò a preparare due camomille" interviene Courtney, andandosene via per lasciarci finalmente da soli. Abbiamo entrambi bisogno di una bella camomilla. Io per placare l'adrenalina che ancora sento per i pugni tirati a Ben, e Sam per il modo esagerato in cui sta reagendo adesso. Non sono stato solo io a riempire di pugni Ben, ma anche lui è andato giù pesante. Ho lo zigomo del volto dolorante e il braccio pieno di lividi.
"... Cam, io capisco che, secondo i ragionamenti tuoi e di Trevor, quel ragazzo possa sembrare colpevole..." Sam si calma e si avvicina per accomodarsi accanto a me. "... ma non lo è. O almeno, non è tutta colpa sua. E non puoi prendertela con lui per Cris."
Certo che non è tutta colpa sua, questo lo so. Ma è lui che ha fatto sì che Cris decidesse di andarsene via per ciò che aveva visto, ed è anche colpa sua se lei stava soffrendo e piangendo mentre guidava. Cris poteva stare più attenta, ma come avrebbe potuto fare? Sono sicuro che la delusione fosse talmente tanta che sicuramente lei sentisse la necessità di scappare via da lui per rifugiarsi da qualche altra parte.
"Mi sono lasciato dominare dalla rabbia. Tu non l'hai vista Sam... Non hai visto com'è ridotta e quanto sembra stare male. Mi è bastato vederla per far crescere la mia voglia di prendere a botte quel bastardo!" dico.
Sam abbozza un piccolo sorriso in volto e mi accarezza dolcemente la spalla:"Sono passati tanti anni, ormai, ma tu sembri essere innamorato della mia migliore amica come ai tempi del liceo"
"Lo so. Il tempo non aiuta a ricucire le ferite, sono cazzate. Non ha fatto altro che farmi sentire ancora di più la sua mancanza! E... vederla adesso in quelle condizioni mi fa arrabbiare ancora di più. Se solo avessi lottato di più per lei, non saremmo arrivati a questo punto"spiego.
"Quell'estate lei ha fatto una scelta. E tu non potevi di certo farle cambiare idea, Cam. Noi ragazze siamo testarde e se ci mettiamo in testa una cosa, cerchiamo di fare in modo di portarla sempre avanti. Raramente ci arrendiamo. E lei non si è arresa. "dice Sam.
Quanto darei per tornare indietro nel tempo a quell'estate, in particolare a quella mattina in cui ci siamo alzati presto per vedere insieme l'alba. Ricordo ancora i suoi occhi sorpresi per la bellezza del paesaggio e allo stesso stanchi per il poco sonno.
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MY DILEMMA IS YOU 4 (+ Cam's Pov)
FanfictionLa storia d'amore tra Cris e Cameron continua.