Capitolo 16.

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Aspettare... Ecco cosa devo fare per prendere la scelta giusta! Pensare a mente lucida. Il mio futuro è importante e allo stesso modo lo è Cris. Una persona matura qualsiasi sarebbe già tornata a New York, pronta a continuare la sua carriera nel mondo del lavoro. Avrebbe già mandato a quel paese la ragazza che sta nell'altra stanza, confusa e persa in questo mondo che non ricorda. Io non lo so... Voglio prendermi un giorno di pace per riflettere bene sulla mia decisione, in modo da non avere rimpianti in futuro.

Chiamo l'albergo e prenoto un'altra stanza per la notte...

I giorni passano lentamente, e le mie notti a Los Angeles aumentano. Ogni giorno continuo a ripetermi ' se oggi non succede qualcosa, domani prendo il primo volo per New York'. Ho anche chiamato mio padre, ma non mi risponde. Si vede che non ne vuole per niente sapere per me. Ho chiamato anche Alexa, ma neanche lei sembra aver voglia di parlare con me. Eppure, anche se mi dispiace ammetterlo, sento la sua mancanza. Era l'unica persona con la quale riuscissi a confidarmi... Ora mi sento solo. Certo, ci sono Cloe, Sam, Nash e gli altri, ma non è la stessa cosa.

La maggior parte di loro stanno lentamente tornando alle loro vite... Solo i genitori di Cris passano ventiquattro ore su ventiquattro in quell'ospedale, cercando di confortarla in qualche modo prima che lei esca dalla stanza e si renda conto di quante cose siano cambiate in tutti questi anni. Matthew dice che è una cosa provvisoria e con il tempo sarà in grado di riacquistare la sua memoria, certo, non al cento per cento, ma sarà in grado di ricordarsi le tappe più importanti della sua vita.

Oggi, finalmente, le sarà concesso di tornare a casa sua e i suoi genitori mi hanno già detto che sarebbero felici se le facessi visita. Non saprei come comportarmi con lei... Cosa mai dovrei dirle? Cosa potrei raccontarle esattamente?

Continuo a fissare lo schermo del mio cellulare, sperando che qualcuno mi chiami prima o poi, ma questo non succede. Solo qualche messaggio da Sam, che mi chiede di andare a pranzo con i ragazzi... Accetto? Sì, decido di sì.

* A Sam:

Ci sarò! * invio.

Parlare con loro non mi farebbe per niente male, anzi. Sono sicuro che aiuterebbe a far passare un po' più in fretta il tempo, prima che i genitori di Cris possano chiamarmi per darmi l'orario esatto in cui potrò andare a trovare la ragazza che amo.

Decido di mettermi qualcosa addosso e di uscire dalla stanza del mio albergo... Ormai credo che sarebbe stato più conveniente affittare un appartamento o qualcosa del genere! Avrò speso più soldi per una stanza in questo posto che per il mio appartamento a New York.

<< Signor Dallas, può consegnare la chiave a noi! >> mi dice la signorina della reception.

<< Certo>> forzo un sorriso.

<< Poi ci dica se ha anche bisogno della stanza per un'altra notte. Ci fa piacere la sua compagnia>> sorride. Ovvio che a loro fa piacere! Con tutti i soldi che butto via per quella stanza...

<< Le farò sapere>> faccio il vago.

Tanto sa benissimo che ne avrò bisogno di nuovo. Se c'è una cosa di cui sono sicuro, è che oggi non me ne andrò di certo via da Los Angeles! Anzi, credo che per questa settimana c'è un'alta probabilità che io resti qui. Leggo la via indicata da Sam nel messaggio, e chiamo un taxi. Non riuscire ad arrivarci da solo. Questa città è troppo grande per essere memorizzata in due settimane!

Quando arrivo, tutti sono seduti e chiacchierano allegramente a proposito di qualcosa. Se tutti sono così di buon umore, penso sia merito di Taylor... Solo lui sarebbe in grado di far tornare la felicità anche nei momenti meno adatti.

MY DILEMMA IS YOU 4 (+ Cam's Pov)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora