MY DILEMMA IS YOU 4 (+ Cam's Pov)

Capitolo 23.

<< Non mi mancava per niente questo posto>> sussurro quando finalmente sono in taxi.

Il viaggio in aereo è stato piacevole, oltre per il fatto che ogni tanto Taylor cominciava a dare di matto cantando qualche canzone che riproduceva nella sue cuffie, ma alle persone attorno non sembrava dare fastidio, quindi non ci siamo preoccupati più di tanto.

<< Miami è una bellissima città>> commenta Cris guardando fuori dal finestrino. << Almeno, da quello che ho visto su internet, è molto affascinante e molto frequentata da giovani. Immagino che mi sarò divertita parecchio le sere, qua>>

<< Meglio se continui ad immaginare e basta, Cris, te lo dico con tutto il cuore>> interviene Taylor, con il suo solito modo di essere diretto e poco simpatico in una situazione in cui tutto va affrontato con massima delicatezza.

Ovviamente, Cris, essendo una persona che non sa trattenere le proprie emozioni, comincia a guardarlo con due occhi interrogativi. Grandissimo Taylor.

<< Immaginare e basta? È successo qualcosa quando sono andata alle feste?>>

<< Ne parleremo con calma un po' più avanti, quando prima comincerai a ricordare altre cose, va bene? >> propongo.

Non sarebbe il caso di parlarle delle feste a Miami proprio in questo momento, solo perché non sono molto sicuro di come potrebbe prendere il fatto che non è mai finita molto bene. In effetti, o si è svegliata a casa mia o in ospedale... No, non è mai finita benissimo, ma sono cose che spero si ricorderà senza il mio aiuto.

<< È sempre finito tutto così male?>> domanda lei.

<< Non farei questa domanda se fossi in te>> continua Taylor. Non è per niente d'aiuto.

<< No, Cris, puoi stare tranquilla! >> la incoraggia Trevor dal posto davanti. << Non è mai successo nulla di grave. Non saresti qui, giusto?>>

In realtà, più volte ha rischiato di non esserci più, o a causa di Susan con la sua stupida idea della droga nel bicchiere, o per colpa di Mahone, che con la sua pazzia voleva ucciderla perché pensava che la storia di Carly si stesse ripetendo e che, di conseguenza, lei dovesse fare la sua stessa fine.

<< Lo spero... Voglio dire, a Los Angeles nemmeno bevevo. Non riesco ad immaginarmi ubriaca >> commenta Cris.

<< Noi si, ci riusciamo>> se Taylor non chiude immediatamente la bocca, potrei chiedere al tassista di fermarsi e di abbandonarlo qui con le sue valige.

<< Forse non voglio più ricordarmi la mia vita a Miami. In fondo sto bene anche senza quei ricordi>> Cris mi guarda preoccupata. << Se mi sono veramente ubriacata o qualcosa del genere, davvero, preferisco non sapere cos'è successo e perché>>

<< Mantieni la calma. Va tutto bene, davvero! >> la consolo. << Taylor sta solo esagerando, dico sul serio>>

<< Io che esagero? Io sono il pozzo della verità >> questa mi è nuova << Cris, se mai avrai bisogno di qualche conferma su quello che è successo in passato, tipo cose strane a scuola, tentativi di persone che volevano tirarti sotto una macchina, notti in cui ti sei alzata in camera di Cameron, Londra, storie che si ripetono, il tuo caro amico Taylor con le sue battute che tu amavi... Beh, sappi che King Taylor è sempre a tua disposizione >>