Remember Me || Kendall Schmidt vs James Maslow

Capitolo 28

Ellie's Pov:

"visto che alla fine siamo riusciti a farti tornare il sorriso?" disse un sorridente Brad attaccato al mio braccio a mo di bradipo

"lo ammetto, è stata una bella giornata" sorrisi "anche se non siete riusciti a trovare un vestito per me"

"ammettilo, hai dei gusti difficili" mi canzonò Brad

"forse è così, ma sono felice di aver passato la giornata con voi" sorrisi

"lo facciamo solo perché ti vogliamo bene Ellie" disse Ciara abbracciandomi nel bel mezzo della nostra passeggiata verso casa. Lei non era una persona estremamente affettuosa, e quell'abbraccio mi lasciò di stucco

"Ciara.. stai.. stai bene?" alzai un sopracciglio

"ma certo.. è solo che.. non te lo dico spesso" era del tutto seria "io ti voglio davvero, davvero bene, Ellie" mi strinse ancora di più a se

"manca solo il bacio e sarebbe la conclusione perfetta di una soap opera messicana" commentò Brad disgustato da tanto affetto

"fa silenzio" lo spintonò scherzosamente Ciara "ma dico sul serio.." tornò a guardare me "ti voglio un mondo di bene"

Restai a guardare i suoi occhi fissi nei miei.
Sembravano quasi languidi, come se qualcosa di terribile fosse appena accaduto, ma il suo sorriso mi fece scartare quest'ipotesi.

"beh, ringrazio Dio che le nostre strade si dividano qui" disse Brad allontanandosi da noi per procedere verso casa sua "un altro 'ti voglio bene' e sento che potrei vomitare" risi del suo sarcasmo "ci vediamo" ci salutò per poi andar via.

"non ha tutti i torti" dissi

"di che parli?" domandò Ciara

"sei stranamente dolce.. non è da te" risi

"ho anche io i miei momenti, ok?"

Continuammo a camminare verso casa e a parlare di ogni cosa che ci passasse per la mente. Ogni argomento non era altro che lo spunto per finire a parlare di qualsiasi altra cosa.

"e quindi ti ha chiesto di andare agli Awards insieme?" mi domandò Ciara

"a dire il vero non me l'ha chiesto.. mi ha semplicemente detto che quel posto, accanto al suo, sarebbe stato mio" alzai le spalle

"wow.. che romantico.." sbuffò ruotando gli occhi al cielo

Improvvisamente il telefono squillò nella mia tasca, e appena lo estrassi, lessi il nome sul display: Kendall.
Lo mostrai a Ciara facendole vedere che mi stava chiamando proprio quando era stato menzionato nella nostra conversazione

"hey.. stavamo proprio parlando di te" risposi

"hey.." fece una pausa "mi fa piacere.."

"va tutto bene? Sembri.. strano" dissi non riuscendo a trovare un altro aggettivo

"ascolta.. potresti dormire da Ciara sta sera?" domandò

"Kendall, è successo qualcosa?" domandai bloccandomi di colpo e attirando, così, l'attenzione della mia amica.. forse più allarmata di me.

"no, ma.. credo sia meglio così!" rispose

"di che stai parlando?" per quale diavolo di motivo si stava comportando così?!

"ascolta, fa così: sta da lei per sta notte.. poi parleremo.."

"parleremo? Parlare di cosa?.. ma che..? ascolta, mancano solo due isolati prima di arrivare da te.." risposi