Remember Me || Kendall Schmidt vs James Maslow

Capitolo 33

"un ultima aggiustatina in basso e.." farfugliò Brad mentre era inginocchiato a sistemare la morbida gonna del mio abito "fatto.. è tutto perfetto" disse tornando in piedi davanti a me.

Mise le mani sui suoi fianchi e restò a guardare il mio corpo, coperto dalla soffice seta bianca, con un fiero sorriso sulle labbra carnose.

"sapevo che questo era il vestito giusto per te!" disse su di giri Jake mentre continuava la sua impresa di rendere il mio viso decente.

Avevo passato tutta la settimana a fare il conto alla rovescia per questa serata, ma adesso che era arrivata, si era fatta sempre più spazio, nella mia mente, l'idea di non volerci andare.

Così, quando chiamai Bradley per dirgli del mio malumore, accorse, con tanto di Jake al seguito, per riuscire a farmi cambiare idea.

Avevamo così cominciato, assieme, i preparativi per la grande serata.

"sei stupenda, dico sul serio" disse Brad avvicinandosi sempre di più e prendendomi la mano

Sorrisi al mio amico, imbarazzata del suo spassionato complimento, poi mi voltai verso il ragazzo dai capelli rossi, intento a terminare il mio make up

"forza Jake, sbrigati.. voglio vedermi allo specchio" mi lamentai

Erano stati loro a fare tutto: mi avevano vestita, truccata e acconciato i capelli ed, in tutto questo, non ero riuscita a specchiarmi nemmeno per un secondo.. ero completamente ignara del mio aspetto.

Avrebbero potuto anche truccarmi da clown e non me ne sarei accorta fino all'ultimo secondo

"sii paziente Ellie, non ho ancora finito" rispose Jake

"a me sembra che sia ok" commentò Brad

"a me sembra che tu debba tenere la bocca chiusa" rispose prontamente Jake

"che cosa? Ho solo detto che.."

"beh, sono io l'esperto in materia, quindi.."

"si ma stavo solo cercando di.."

"la volete piantare!" alzai il tono per sovrastare il loro "vi pare il momento di litigare?.. per una sciocchezza simile, inoltre"

"hai ragione" sospirò Jake sorridendomi "ma sai com'è, ci sono persone che non riescono proprio a tenere la bocca chiusa"

"non mandarmi frecciatine!" incrociò le braccia al petto Brad lanciando uno sguardo di sfida a Jake, che rispose con una linguaccia.

Ruotai gli occhi al cielo. Quei due erano proprio irrecuperabili, due bambinoni.

"un ultimo tocco e.." Jake passò un'ultima passata di mascara sulle mie ciglia "bene.. sei perfetta" sorrise

Ero seduta su uno sgabello per non far sgualcire il vestito meticolosamente stirato da Brad in ogni sua piega. Entrambi i miei amici si posizionarono di fronte a me.

Mi sentivo studiata dai loro occhi maliziosi che indagavano ogni centimetro del mio corpo.

"allora?... non dite nulla?" domandai intimorita dal momento che nessuno dei due osava aprir bocca. Il mio sguardo curioso si alternava prima sull'uno e poi sull'altro, alla ricerca della minima espressione che mi desse il benché minimo conforto.

"sei.. wow!" disse Brad

"la mia miglior creazione" sorrise Jake prendendomi entrambe le mani "devo uscire da questa stanza o finirò per piangere" si congedò lasciandomi sola con Brad

"che esagerazione" risi della reazione appena avuta dal ragazzo con i capelli rossi

"nessuna esagerazione" mi assicurò Bradley "sembri una dea"