“sembra che tu proprio non ce la faccia a non salvare la vita delle persone” mi prese in giro James
“ma finiscila” lo spinsi per la spalla
Quel pomeriggio avevo accompagnato Kendall in studio, per finire il suo album. Inutile dire che finii anche per litigare con uno dei suoi capi, come potevano farlo lavorare anche in quelle condizioni? Lo trovai davvero vergognoso. Ma Kendall mi bloccò dal fare una strage, dicendomi di sentirsi bene.
Così approfittai di quel pomeriggio libero per stare con i miei migliori amici, Ciara e James.
“ecco il caffè” disse Ciara entusiasta porgendoci i rispettivi bicchieri
Eravamo seduti ad uno dei bar più belli e costosi della zona, non credo ci sia bisogno di specificare chi di noi ci avesse fatto strada verso quel posto.. James, ovviamente.
Ma dovetti ammettere che era davvero un posto mozza fiato.
Le bevande erano deliziose ed il tavolino sul quale eravamo seduti era su un balconcino dal quale riuscivamo a vedere quasi l’intera costa di Los Angeles.
“se questo è un sogno, non svegliatemi mai” disse Ciara
“si, è davvero un bel posto, te lo riconosco Maslow!” dissi
“ti ringrazio” sorrise
“è proprio una bella giornata” dissi “dico sul serio, si sta bene al sole e..”
“ok.. non possiamo continuare a girare attorno a quest’argomento” disse Ciara richiamando l’attenzione di tutti “come sta Kendall?” domandò
“meglio” risposi essendole grata di aver interrotto il mio patetico discorso sul tempo atmosferico “l’occhio nero è sparito e non ha più i crampi ogni volta che si muove” sorrisi “gli è rimasto il taglio sul labbro, ma sta bene” dissi bevendo un sorso del mio caffè
“e siete tornati insieme?” domandò James. Annuii e sorrisi “ne sono felice” bevve un sorso della sua bevanda calda
“devi aver avuto molta paura quella sera, dico bene?” domandò Ciara riferendosi a quella in cui trovai Kendall steso a terra, stremato dalle percosse di quei prepotenti
“ero terrorizzata!” dissi abbassando lo sguardo
“beh.. nonostante la paura sei riuscita a pensare razionalmente” mi incoraggiò Ciara “nei tuoi panni non credo che avrei avuto la mente così lucida” disse stringendomi la mano ed io le sorrisi
“dobbiamo però confessarti..” cominciò James “che io e Ciara ci sentiamo dei vermi” disse ed io corrugai la fronte “si, beh.. quando Carlos ci ha detto delle condizioni di Kendall dopo quella notte, è tornato in mente ad entrambi di quando l’abbiamo dovuto cacciare da casa tua.. sai, dopo la serata con Mica” spiegò
“oh ragazzi.. vi siete già scusati con lui per questo” dissi
“si, ma..” cominciò Ciara
“non fa nulla. Nessuno sapeva cosa sarebbe successo, e inoltre, vi ha perdonato per quello. Quindi.. non pensateci” strinsi le mani di entrambi, cercando di tranquillizzarli “ora le cose vanno bene, sono come prima, quindi non pensiamoci più”
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Il buio non aveva aspettato molto per inondare il cielo con il suo colore scuro, facendo in modo che i pali della luce elettrica fossero gli unici ad illuminare l’intera Hollywood Boulevard Street, gremita di persone.
Era bello trovarmi a fare quattro passi in mezzo a turisti, famiglie e comitive di amici.
Erano tutti così felici.
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Remember Me || Kendall Schmidt vs James Maslow
Fanficsono passati cinque anni, le nostre vite sono così diverse e lontane, ma questo è il punto di congiunzione, qui siamo di nuovo tutti insieme.. so che ti ricordi di me, perchè la tua immagine è ancora vivida nella mia mente!