Fui svegliata dai raggi del sole, quei pochi raggi che filtravano dai rami.
Aprii gli occhi sorridendo, presi il telefono e guardai l'orario: 07:19.
Presto, ma andava già bene così.
Mi alzai, mi cambiai mettendomi una tutina a 'top e pantaloncini' celeste ed osservai Jeff che dormisse tranquillo.
Mi misi i miei classici stivali alti e scesi al piano di sotto, c'era un silenzio assurdo.Stanno dormendo tutti!
Pensai allegra.Arrivai in cucina in punta di piedi.
-Che ci fai alzata?- chiese dentro di me.
Il cuore mi salì in gola.
-Slendy! Che spavento! Volevo prepararvi la colazione- spiegai a voce bassa sorridendo.
Abbassò la testa e la rialzò come per annuire.
-Potresti aiutarmi? Non so dove sono le cose...- rivelai leggermente imbarazzata.
-Va bene. Ah, auguri Natalie- disse nella mia mente avvicinandosi ed abbracciamdomi.
Era molto dolce e gentile con me.
-Grazie... ah, acqua in bocca, non voglio che lo sappiano!- dissi sorridendo.Beh, acqua in bocca si fa per dire, eh! So che non hai la bocca ma mi viene spontaneo da dire.
Scusa...Iniziai a preparare la colazione tranquillamente canticchiando.
Misi la torta sul tavolo e aggiunsi dei piccoli particolari per riconoscere la colazione di ognuno di loro.
Nella mia aggiunsi una barretta di cioccolato al latte, in quella di Jeff una mela con un sorriso.
In quella di Kevin aggiunsi del cioccolato fondente, in quella di Toby due wafer, a ClockWork due ciliege.
A Jack una banana per la sua perversione, a Jackie misi un po' di succo di frutta in bicchiere, a Jill un biscotto sorridente, a Jane una mela con uno smile diverso da quello di Jeff, a Sally un biscottino a forma di gattino, a Ben una carota e a Nina una barretta di cioccolato, magari si sarebbe adolcita un po'.-Mmh, che bel profumo...- disse Jackie scendendo con Jill e Ben.
Ringraziai ed indicai loro il loro posto.
Scesero anche Jane, Nina e Clock, seguite da mio fratello, Toby e Jeff.
Mio fratello mi abbracciò forte ed io ricambiai.
-Auguri, sorellina- sussurrò a voce bassissima.
Mi guardò dandomi un bacio a stampo e sorride.
-Auguri, fratellino- risposi con lo stesso tono stringendomi al suo petto.
Gli diedi un bacio sulla guancia ed abbracciai Jeff baciandolo.
Lui ridacchiò e si sedette.
Indicai i posti anche a loro e ci mettemmo a mangiare.
-Mamma, questo è per te- disse Kevin da dietro di me portandomi un fiore davanti agli occhi.
-Grazie, piccolo!- dissi abbracciandolo.
-Prego. Zio, questo è per te!- esclamò lanciando qualcosa ad Ian che sorrise ringraziando, si sedette insieme a Sally, che scese con lui.
Stava nascendo qualcosa tra loro, erano fin troppo uniti.
Mi sedetti ed iniziai a fare colazione.-Mmh....- mugugnò qualcuno, ci girammo e videmmo Eyeless Jack che scendesse le scale grattandosi la nuca con una mano e con l'altra strofinandosi un occhio.
-Buongiorno, eh!- dissi ridendo.
-Zitta!- disse acido.
-Oh, ti ammazz...- iniziò Jeff ma lo zittii con un dito.
-Va bene, allora la colazione te la prepari te!- scherzai.
-No no no, va bene. Buongiorno a tutti!- affermò sorridendo.
Gli indicai l'ultimo posto libero sorridendo.Quando tutti finimmo, ci mettemmo sui divani e poltrone in soggiorno.
Jeff accese la TV.
-Volevo ricordare che sono passati vent'anni dalla nascita di due killer, due ragazzi, chiamati...- spensi la TV.
-Hey... perché hai spento?- chiesero in coro.
-Ho voglia di giocare, su su, mettiamoci a giocare tutti assieme!- dissi facendo alzare Jeff e Kevin, tirandoli dalle braccia.
Sorrisi e Clock mi guardò male.
Liu e Ian si guardarono e risero fortemente.
-Natalie... finiscila, ormai è da anni che fai la stessa scena!- disse Ian ridendo più forte.
-Natalie, non sei cambiata per niente!- commentò Liu.-Che avete da ridere voi due?- chiese Nina un po' acida, molto acida.
-Oggi è il nostro compleanno, ma Natalie si vergogna di dirlo, perché non le piace essere sommersa d'auguri!- rise mio fratello buttandosi a terra.
-No, bastardo!- urlai picchiettando sulla sua schiena.
Lui rise e rise ancora.
-Auguri!- dissero tutti.
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Un Killer Può Amare? -Jeff The Killer.
FanfictionDue gemelli, due assassini soprannominati "hearts" dai cittadini. Mentre uccidono per l'ennesima volta, incontrano qualcuno, inizia l'odio tra i fratelli e costui. Come finirà? Sappiate solo che loro due non sono gli unici assassini della città!