24. La partita

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Passano giorni,ero su un pianeta,il pianeta Falamorbius. Io restavo sempre rinchiusa in quella maledetta bolla.
<<Ben svegliata!>>esclama Osgrov.
<<Oggi ci sará una partita importante,quindi preparati che parteciperai anche tu!>>spiega.
<<E se io non volessi?>>domando infastidita.
<<Tu lo farai!>>esclama con un ghigno.
Passati alcuni minuti sento degli alieni che presentano una partita. Falamorbius contro la Heart Eleven. Dopo novanta minuti,Osgrov mi porta via dalla stanza.
<<Per quanto devo rimanere rinchiusa?>>domando seccata.
<<Ancora per poco!>>esclama. Io mi giro dall'altra parte mentre continiavo a galleggiare nell' aria in una maledetta bolla viola.
Arriviamo in un campo,li c'erano Riccardo,Victor e la squadra.
Dopo il discorso di Osgrov,incomincia a minacciare la squadra.
<<Se non parteciperete,la vostra amica subirà gravi danni!>>spiega.
<<Aspetta! Che?!>>chiedo stupita.
<<Lasciala andare!>>esclama Riccardo,mentre Victor non mi degnava di uno sguardo.
<<Sentite ragazzi! Sto qui è fuori di testa e non collega il cervello alla lingua. E poi,la mia vita non vale legnente,dovete salvare la terra,non me!>>rispondo.
<<Chi è fuori di testa?! Stai zitta!>>risponde Osgrov agitando le braccia.
<<Senti! Primo,me non mi inzittisci! Secondo,tu sei quello che ha bevuto in po' troppo!>>rispondo agressiva
<<Ah si,vuoi vedere come ti inzittisco?!>>
Poi la bolla diventa nera e io ottengo una metamorfosi,non ero più Nikky ,ma ben si Zayra.
Avevo occhi che sprigionavano solo odio e non più amore. Non ero più dolce o "simpatica",guardavo solo il lato negativo e volevo sconfiggere la terra ad ogni costo,non so il perché,ma corse ero condizionata dal potere di Osgrov.
<<Vi presento Zayra! Lei è la nostra arma più potente!>>risponde Osgrov con un ghigno.
<<Ahahahah! Ora noi vi sconfiggeremo esseri insignificanti!>>esclamo io con aria superga.
<<Che cosa le hai fatto?!>>domanda Riccardo e altre persone della squadra in modo aggressivo.
<<Io?! Se mai voi,io non avrei potuto crearla se non provava quel sentimento! E visto che lei è dalla mia parte,vuol dire che voi le avete fatto del male. E di questo voi non ve ne rendete conto!>>risponde ghignando.
Dalla sua risposta,loro rimangono male e questa volta,Victor ci ragiona.
Inizia la partita,io per il momento stavo in panchina. Ma subito dopo si effettua un cambio ed entro io come attaccante. Ero cambiata anche come praticità,ero più forte. Infatti segno due goal con una potenza bestiale. Si,proprio bestiale.
All'improvviso,mi trovo difronte a Victor che usava il suo totem,il lupo,dopo che lo scarto,sento un forza incredibile che si sprigionava in me,avevo il mio totem: la pantera nera con artigli e denti affilatissimi,con quel potere avevo segnato un altro goal.
Ma al secondo tempo la Heart Eleven,va in vantaggio. Il mio odio aumentava,ma alla fine la squadra avversaria vince.
Osgrov era deluso di se stesso e di non essere riuscito a incoronare il suo compito;io stavo vicina a lui,il mio odio aumentava ogni secondo che vedevo i terrestri.
<<Ora Osgrov,lascia la ragazza!>>esclama Riccardo. Osgrov annuisce.
<<Si va bene! Come volete>>vedo che lui cerca di prendermi e io cerco di non pigliarmi fra le loro mani.
<<Lasciatemi! Io non voglio separarmi da questo sentimento! Mi ha fatto riflettere,l'amore è un sentimento di delusione,di amarezza e non ricambia. L'odio,invece,ti ricambia sempre!>>rispondo. Ma vengo presa da tietro,le braccia erano bloccate.
<<È per il tuo bene!>>risponde una voce sottile dentro alla mia testa. Sento che dovevo chiudere gli occhi e così mi ero addormentata.
Vengo rinchiusa sempre in quella maledetta bolla,ma stavolta non era scura. Ritorno la Nikky di prima,ma quando scoppia io cado a terra,o vero,cado tra le braccia di Riccardo che mi prende al volo. Poi mi risveglio subito dopo qualche secondo.
<<Dove... Dove mi trovo?!>>domando mentre apro gli occhi lentamente.
<<Hey! È tutto a posto!>>risponde Riccardo sorridendomi. Io lo abbraccio di scatto.
<<Riccardo,ho avuto tanta paura! Voglio tornare a casa,sono così stanca e stufa!>>rispondo piangendo.
<<Okay! Va bene! Prima di tornare a casa,noi dobbiamo fare una cosa!>>risponde quando Arion cerca di lanciare una sfera luminosa. Propongono di tirarla tutti assieme.
<<Manca qualcosa,oppure qualcuno!>>risponde Arion per poi guardarmi.
<<Ah ah! Ecco! Ho trovato! Dobbiamo usare anche la forza di Nikky per tirare la palla!>>spiega Arion
<<La mia forza? Non credo di meritarmelo! Stavo per distruggere il pianeta blu>>
<<Non importa! È acqua passata! Ogni tanto bisogna cancellare gli avvenimenti del passato. Non credi? E poi sei stata fantastica durante la partita! Hai una forza incredibile!>>risponde Arion togliendomi un sorriso.
Allora lanciamo tutti insieme la sfera di luce,eliminando il buco nero. Le principesse decidono di festeggiare. Victor non mi degnava di uno sguardo,gironzolava solo intorno a quella viziata di principessa di falamorbius. Preferivo far finta di niente e anche quando lei è venuta da me a presentarmi Victor.
<<Ciao! Sei tu Nikky ,vero?>>mi domanda.
<<Oh buon pomeriggio vostra altezza! Si sono io!>>rispondo inchinandomi.
<<Non serve che ti inchini! Volevo farti conoscere un mio "amico"! Lui si chiama Victor!>>esclama la principessa.
<<Molto piacere! Scusatemi,ma ora mi congedo! Arrivederci e auguri!>>e me ne vado.
Vado in un terazzo a prendere una boccata d'aria. Li mi raggiunge Riccardo.
<<Hey! Che strana che sei! Ti vedo molto triste! Che hai?>>mi domanda.
<<Niente! Vorrei solo stare un po' da sola prima di partire per ritornare sulla Terra!>>rispondo facendogli un sorriso per rassucurarlo.
<<Sucura?!>>mi chiede.
<<Si! Si! Ti raggiungo dopo!>>rispondo
<<Okay! Allora io vado>> e torna dentro.
Dopo un po' mi chiamano per partire,io ero giá pronta,volevo ritornare a casa,distendermi sul divano e dormire con il mio Puka. E a non pensare più a nessuno.
Sono la prima a salire e a mettermi comoda sulla poltrona,cercavo di non pensare a niente,a stare tranquilla e a non agitarmi. Il viaggio era lungo e io andavo nella stanza di Riccardo per stare da sola. Io e Victor non ci parlavamo,io non esistevo più per lui.
In camera pensavo a tutti i bei momenti,ma subito diventavano brutti e incominciavo a pentirmi e a piangere,per poi slla fine addormentarmi. Mi vengono a svegliare per dirmi che eravamo arrivati.

Inazuma Eleven Go: La Storia di NikkyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora