Raf & Sulfus Tutta colpa di un bacio #1

Capitolo 11 Appuntamento Segreto

La luna è alta nel cielo.
La notte avvolge tutto e tutti.
Su chi è immerso nel mondo dei sogni...su chi combatte i suoi incubi e su chi proprio non riesce a dormire, che con gli occhi spalancati segue il filo dei suoi pensieri, preso da mille preoccupazioni...

Pov' Arkan
<Dividerli è stata un'ottima idea.> commentai io.
<Anche Sulfus è tornato in forma ma quanto durerà? Anche se non dividono lo stesso Terreno non possiamo evitare che si frequentino...> rispose lei.
<Invece dobbiamo.> dissi io <Per il bene di tutti! Parlerò con la mia classe, dirò loro di non lasciare Raf un secondo da sola.>
<Farò lo stesso con Sulfus> concordò lei.
<Bene.> dissi prima di girarmi e andarmene.

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La notte con le sue tenebre si trascina dietro una coperta d'ombre. Un mantello in cui avvolgere le peggiori intenzioni...uno scudo che protegge malvagi scellerati ma alla fine del suo buio trascorrere la notte fugge via.
Al primo tenue raggio di sole lascia l'immensità del cielo al giorno...

Pov'Malachia
Mentre la Prescelta dormiva io ero alla ricerca di ciò che la mia padrona mi aveva ordinar di prendere.
Controllai dappertutto e alla fine controllai sotto al cuscino ed eccolo là.
<Eccolo l'ho trovato> dissi prendendo il diario fra le mani e infilandoci fra le mani un biglietto.
Fatto ciò uscì silenziosamente per riferire alla mia padrona che il piano era funzionato.

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Pov'Raf
Con uno sbadiglio che avrebbe fatto paura anche ad un Devil mi svegliai e mi misi a sedere.
<Che incubo terribile...devo raccontarlo ad Urie'.>
Aprì gli occhi con un altro sbadiglio e mi ritrovai sola nella stanza.
Non c'era nessuno.
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Pov'Arkan
Avevo riunito Urie', Dolce e Miky in aula per potergli parlare senza che Raf potesse sentire.
<Vi ho riunito qui per parlare di una questione delicata...> incominciai io.
<Riguarda Raf, vero?> disse Urie'.
<E anche Sulfus...> aggiunse Dolce <Insieme fanno davvero scintille!>
<E meglio tenerli lontani> disse Miky.
<E proprio quello che dovete fare.> concordai io <Non perdete mai di vista Raf, e non lasciatela mai per nessuna ragione sola con Sulfus, mi sono spiegato?>
Loro annuirono.
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Pov'Temptel
Tutti annuirono tranne Gus.
<Non ho capito.> disse lui.
<Gus se invece di startene lì a guardarmi imbambolato mi ascoltassi...> iniziai io.
Kabale andò a chiudere la bocca del compagno e Kabiria scattò dicendo <Abbiamo capito! Non dobbiamo lasciare mai da solo Sulfus.>
<E dobbiamo fare in modo che lui stia lontano da Raf> aggiunge Kabale parandosi davanti a Gus.
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Pov'Raf
<Forse sono tutti a lezione!> mi alzai di scatto <Sarà meglio se mi sbrigarsi...e il mio diario?>
Mi guardai intorno <Dove l'ho messo? Non mi ricordo mai niente uffa.>
Proprio in quel momento il diario cadde da sotto il cuscino per andare a finire sul pavimento.
<Eccolo...> lo presi e notai un foglio svolazzante uscire così lo presi e lo lessi:

Ti aspetto davanti l'aula
sfida, devo parlarti.
Sulfus

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Pov'Sulfus
<Ti aspetto davanti l'aula sfida, devo parlarti...Raf.> lessi il biglietto ad alta voce <E così vuole parlarmi...perché mi ha scritto?>
Iniziai a tirare oggetti per aria preso dalla frustrazione <Cosa vuole da me?! Che cosa vuole dimostrare con questo biglietto?...se lo ignoro penserà che sono un codardo. Io invece, ci vado e le faccio vedere chi sono.>
Mi avviai verso la porta <Per me questa storia non ha nessuna importanza.>
Proprio in quel momento entrarono Kabale, Kabiria e Gus.
<Hey...dove stavi andando?> mi chiese Gus.
<Ah...chi io? Da nessuna parte, perché?> chiesi io.
<Perché volevamo passare un po' di tempo con te.> rispose Kabale.
<Ah...b-bene.> dissi accartocciando il biglietto dietro la schiena.
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Limbo
<Eccomi mia signora...> disse Malachia inchinandosi difronte alla sua padrona.
<Hai consegnato i due biglietti?> chiese Reina.
<Come hai ordinato mia signora.> annuì lui <Ma...>
<Ma cosa?> chiese lei.
<Raf e Sulfus sanno che gli è proibito incontrasi...credi che andranno lo stesso all'appuntamento?> chiese Malachia.
<Ne sono sicura. Non dimenticare che sono stati morsi dal ragno Malachia.
Ormai il loro cuore e stregato...> rispose la sua padrona <Piuttosto non perdiamo altro tempo. Devi preparare l'aula sfida per il loro arrivo.>
Annuendo il suo servo rispose <Hai tuoi ordini.>
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Pov'Raf
Sbadigliando esclamai <Che noia!>
Eravamo davanti la piazzetta della Golden School perché le Angel avevano detto "Dovremmo passare più tempo assieme" , così ora eravamo lì a guardare i Terreni chiacchierare.
<Per una volta che fila tutto liscio non dovresti dire "che noia", dovresti dire "Figosissimo!"> mi rimproverò Dolce.
<Si lo so...però ci sono dei momenti in cui sento la mancanza di una bella sfida con i Devil!> risposi io.
Loro mi guardarono come se fossi un alieno.
<Hey guardate lì!> esclamò Urie' alla fine <Sembra che Andrea stia confabulando con Ginevra.>
<Andiamo a sentire che dicono?> mi chiese Dolce.
<No...> scossi la testa <Non è più il mio terreno...>
<Vero.> concordò lei.
<Ma Urie' custodisce Ginevra...> intervenne Miky.
<Giusto.> concordò Urie' <Dopo quello che ha combinato l'ultima volta è meglio tenere gli occhi aperti.>
<Va bene...vengo ma solo per dare una mano ad Urie'> mi arresi io.
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<Allora vieni stasera?> chiese Andrea <Ho già prenotato il ristorante>
<Saremo solo noi due?> chiese Ginevra.
<e il mio compleanno e voglio passarlo con te.> rispose lui.
<Mi piacerebbe tanto...> rispose lei accettando l'invito.
<Perfetto. Allora ci vediamo più tardi...si puntuale mi raccomando.> rispose Andrea prima di andarsene.
<Per quale motivo è tanto preoccupata?> chiesi io.
<È divertente cercare un regalo per il proprio ragazzo!> esclamò Dolce <E poi...è così romantico.>
<Già...invece sembra che Ginevra dovesse andare a un funerale.> disse Miky <Chi la capisce...>
<Io la capisco.> intervenne Urie' <Il problema è semplice. Ginevra non ha un soldo, perché i suoi genitori le hanno azzerato la paghetta dopo aver scoperto che è andata a vedere da sola il concerto di Sky Luke.>
<Oh no! Non può comprare il regalo ad Andrea se non ha i soldi!> capì io.
<Ah,  ma questa è una tragedia!> esclamò Dolce.
<Si hai ragione.> concordò Urie'.
<Mi dispiace tanto...> aggiunsi io.
<Sono sicura che Andrea capirebbe.> disse Miky.
Urie' scosse la testa e rispose <Non sarà così facile se il diavolo ci metterà lo zampino.>