Are you insane like me?
Been in pain like me?Erano passati tre giorni da quando Margò e gli altri ragazzi erano arrivati in Calabria, nelle due notti precedenti aveva dormito profondamente, nella sua mente il nero, niente incubi, niente Arianna.
Quella sera Genn aveva chiesto uno scambio di camere, proponendo alla bionda di andare a dormire da lui. Dopo ore di discussioni con Marina che non voleva staccarsi dal ragazzo ripetendo continuamente "voi non state insieme!" Genn era riuscito a convincerla.Margò si ritrovò con la sua valigia davanti la porta del biondo. Era nervosa, non era la prima volta che dormivano insieme ma sentiva che questa volta era diversa, che lui si aspettava qualcosa di diverso.
La porta si aprì davanti a lei, che rimase a bocca aperta davanti ad un Genn particolarmente divertito. Il ciuffo bagnato gli ricadeva in ciocche scure davanti al viso, attorno alla vita soltanto un asciugamano.-Vuoi entrare o preferisci rimanere un'altra mezz'ora davanti la porta?- chiese sarcastico.
-Stavo per aprirla Genn.- mentì lei arrossendo.
-Ho visto l'ombra da sotto la porta stupida.- lui scoppiò a ridere, chiudendo la porta alle spalle della ragazza. Margò alzò gli occhi al cielo irritata, sollevò la valigia e la posizionò sopra la scrivania, promettendosi di disfarla l'indomani. Si girò ed il biondo era steso sul letto con il nodo dell'asciugamano che minacciava di sciogliersi da un momento all'altro. Lei arrossì e prese una sigaretta dalla tasca, avvicinandosi alla finestra per fumarla.
-Che hai?- lui si alzò, raggiungendola.
-Rivestiti butch.- disse lei sorridendo.
-Non verrai a letto con me eh?- chiese scompigliandosi i capelli già più asciutti.
- Non ne ho voglia.- lei scrollò le spalle, volendo vedere la reazione di Genn.
-Davvero?- il ragazzo le si avvicinò ulteriormente, portando la sua bocca sull'orecchio di lei. Scese giù, lungo il collo dove gli lasciò un succhiotto. Lei si girò, prendendogli il viso tra le mani e lo baciò con foga, lui le prese i fianchi e la attirò a se. Così Margò si ritrovò in braccio al ragazzo, che stava camminando verso il letto, dove la lanciò per poi mettersi sopra di lei. -Non ne hai voglia eh?- chiese tra un bacio e l'altro.
-No.- Disse lei, mentre lui si toglieva la maglietta. Margò si levò la canottiera, attirando di nuovo Genn a se.
-No?- lui le baciò nuovamente, il collo, scendendo sul petto. Lei ansimò, attirandolo ancora più a se.
-Assolutamente no.- lei sorrise sulle labbra di lui, sfilandosi i pantaloncini e lanciandoli dall'altra parte della stanza poi passò al all'asciugamano del ragazzo, che tirò via, lanciandolo vicino ai suoi pantaloncini. Lui scese a baciarle la pancia, procurandole brividi ovunque. Posò le mani sull'elastico delle mutandine, guardandola come a chiederle definitivamente il permesso, lei annuì convinta, sentendo sempre più il desiderio di unirsi a lui in ogni modo possibile.
****
Margò era stesa sul materasso con il leggero lenzuolo bianco a coprirle il corpo nudo, accanto a lei Genn era leggermente sudato e le stava sorridendo, accarezzandole dolcemente la testa.-Niente male Biondina.-
rise al ricordo di quel soprannome. -Non mi chiamavi così da tanto.- lei si accoccolò sul suo petto, emettendo un sospiro.
![](https://img.wattpad.com/cover/61815757-288-k390000.jpg)
STAI LEGGENDO
Give me love - Genn Butch
Fanfiction-Appunto, non sono quello che fa per te, non sono quello che cerchi.- Genn si mise le mani nelle tasche, il suo sguardo era pieno di dolore e odio per se stesso. -Genn tu sei esattamente tutto ciò che ho sempre cercato e questo non è poco! Non è da...