Capitolo 74

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Non so per quanto tempo rimanemmo bloccati nel traffico, ma alla fine riuscimmo ad arrivare allo studio del ginecologo con soli dieci minuti di ritardo.

Ci accomodammo in sala d'attesa assieme ad altre coppiette, tra cui due ragazzi molto molto giovani. Lei prpbabilmente avrá avuto quattordici anni e lui sui sedici. Lei guardava in basso, con uno sguardo perso facendo ricadere i suo neri e ricci capelli davanti al suo viso mentre il ragazzo le stringeva forte la mano accarezzandole la schiena di tanto in tanto. Certo rimanere incinta a quattordici anni non era proprio una cosa emozionante. E ammiravo quel ragazzo che stava ugualmente confortando la sua ragazza rimanendo al suo fianco. Erano due personcine forti.

A volte mi domandavo cosa avrei fatto se tutto ciò che mi fosse capitato con Harry si capovolgesse.
Non saprei davvero cosa fare senza di lui.

Harry:"li hai notati anche tu?" Sussurrò Harry al mio orecchio continuando ad accarezzare il mio ginocchio.

Annuii capendo subito che si riferisse alla coppietta di ragazzini dall'altra parte della sala.

Io:"hanno un bel coraggio." Commemtai poggiando la testa sulla sua spalla.

Harry:"gia." Rispose baciandomi la fronte.

Io:"Harry." Lo chiamai.

Harry:"si?" Rispose.

Io:"mi prendi quel giornalino?" Indicai un giornalino sul tavolino affianco a lui.

Annuii e me lo passò. Lo sfogliai per passare il tempo. Era un giornalino di vestiti per donne, c'era proprio tutto. Dagli abiti da cerimonia a quelli quotidiani. Ed erano tutti bellissimi.

Harry:"questo non lo indosserai mai." Disse Harry quando si accorse del fatto che stavo guardando un abito bianco e aderente che arrivava al ginocchio con lo scollo ad incrocio sulla schiena. Era molto fine, ma effettivamente non era proprio il mio genere.

Io:"io no, ma nostra figlia, se sarà una femminuccia, potrebbe indossarlo per i suoi diciotto anni. Immagina se fosse alta come te, le starebbe a pennello." Dissi immaginandomi gia di quando la mia bambino o bambino che sia farà diciotto anni. Potrebbe avere tutto quello che non ho avuto io.

Harry:"cosa? No no. Neanche se fosse l'unico tipo di vestito rimasto sulla faccia della Terra, Ily. La mia bambina non indosserà nessun vestito." Si affrettò a voltare pagina mentre io sorrisi.

Io:"oh andiamo Harry. Quando allora si troverá un ragazzo cosa farai?" Lo presi in giro.

Harry:"troverá il ragazzo solo se io lo approverò." Brontolò.

Risi ancora più forte attirando l'attenzione di qualcuno.

Io:"Harry, il bambino non è ancora nato e tu gia hai tutte queste assurde idee in testa?" Risi.

Harry:"non c'è niente da ridere. Mia figlia non si tocca." Disse e mi sciolsi per la sua gelosia.

Gia me lo immaginavo: un Harry rabbioso con sua figlia perchè avrebbe trascorso la tarda sera a casa del suo ragazzo con i suoo amici. Oppure prima di una festa con dei vestiti che ad Harry non sarebbero piaciuti. Ohh e vi immaginereste la faccia di Harry quando nostra figlia di presenterebbe il suo ragazzo?

Volevo ribattere, ma la segretaria chiamò i nostri nomi attirando la nostra attenzione.

Segretaria:"signor Styles, signora White?" Annunciò e noi ci alzammo avvicinandoci al banco e prendendo il modulo che avevo compilato su internet.

Entrammo in studio ed Harry chiuse la porta.

Quando ci voltammo incontrammo una ginecologa.

...una donna? Non era un uomo?

Ginecologa:"salve Harry, da quanto tempo non ci vediamo? Come stai figliolo?" Salutò con un mega sorriso la donna sessantenne dai capelli bianchi ma dal trucco raffinato e il portamento elegante.
Questa donna conosceva Harry? Davvero? Come?

Harry:"G-Giorgi?" Balbettò Harry sbarrando gli occhi.

Ero...confusa.

Giorgi:"oh, non sai quanto sono felice di rivederti ragazzo mio. Congratulazioni a tutti e due." Si alzò la donna abbracciando prima me e poi Harry, prima di commuoversi tra le braccia del mio ragazzo.

Harry:"hey, Giorgi. Calma, sono sempre io." Rise dolcemente Harry mentre mi sentivo sciogliere a quella scena.

Giorgi:"oh, scusami tanto cara. Probabilmente ti sentirai confusa. Mi dispiace." Si scusò la dolce signora venendo verso di me.

Giorgi:"ma prego, accomodatevi." Ci sorrise indicandoci le poltrone davanti alla sua scrivania.

Harry:"Ily, devi sapere che Giorgi è una cara amica dei miei genitori. Era il nostro medico di famiglia. Oltre che ginecologa di mia madre." Mi spiegò Harry.

Giorgi:"devi sapere che io ho visto Harry e Marcel quando erano ancora lì." Indicò la mia pancia come esempio.

Giorgi:"ed ora sono così emozionata nel vedere che Harry, il bambino che ho visto nascere e crescere, sta per diventare papà." Disse Giorgi, e potei giurare di avee visto i suoi occhioni grigi lucidi ancora una volta.

Giorgi:"bene cara, accomodati su questo lettino. Harry vieni." Disse dopo aver dato una rapida lettura al modulo sulla sua scdivania.

Harry si alzò e mi prese la mano. Me la strinse forte come per tranquillizzare entrambi e si avvicinò al lettino assieme a me. Mi aiutò a stendermi come se fossi al nono mese e per poco non risi per la sua goffagine. Ma il sorriso che avevo in quel momento, non avrebbe poututo togliermelo nessuno. Harry era così dolce, e le sue iridi verdi emanavano una strana preoccupazione che lo rendevano ancora più adorabile.

Giorgi:"bene cara, alzati la maglietta e poi al papá, il piacere di cospargere il pancino per il primo controllo della prima settimana." Disse Giorgi passando uno strano aggeggio ad Harry.

Quando me lo passò, sentii il solletico.

Harry:"ma...non c'è niente." Sussurrò tra se e se Harry, abbastanza forte da farsi sentire da tutte e due.

Giorgi:"ma è normale ragazzo mio. È solo alla prima settimana. Però qui, se guardate attentamente, si distingue bene un piccolo puntino. Quello tra due mesi sarà un curoe." Continuò ad illustararci Giorgi per un paio di minuti, finchè non dovetti ritornare alla sua scrivania per fissare il prossimo appuntamento.

Giorgi:"bene, cara, mi raccomando: riposo e tanto relax." Mi disse Giorgi abbracciandomi e regalandomi un mega sorriso.

Io:"grazie mille, arrivederci." Salutai sorridendo.

Giorgi:"oh, Harry, mentre Ilaria comunica il prossimo appuntamento alla segretaria, tu potresti fermarti un secondo? Vorrei lasciarti il mio numero di cellulare."

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Salve a tutte belle! SI LO SO CHE NON HO SCUSE PER IL MIO ITARDO, MI DISPIACE TROPPISSIMO! LA SCUOLA MI STA MANDANDO A PUTTANE IL CERVELLO!

Innanzitutto, grazie mille per il sostegno che mi state dando :)

Ma, secondo voi, Giorgi vorrà davvero dare il suo numero ad Harry...o vorrá altro da lui?

Inoltre volevo chiedervi di passare all'altra mia storia, "FIRE" per dirmi un pò se preferite che continui "SWALLOWS" o l'altra.

Grazie ancora e BUONA PASQUAAA!!🎊🎉🎐🎌🎈🎏🎀🎁

-Christine.



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