Capitolo 54

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Qualcuno mi stava scuotendo una spalla. Ma chi era?

Io:"chi sei?" Farfugliai. Non sapevo se mi avesse compresa.

"Sono l'amore della tua vita." Mi sussurrò una voce roca all'orecchio.

Spalancai immediatamente gli occhi rilassandomi nel vedere Harry accanto a me.

Ero fortunata ad essere circondata da persone che mi amavano e che mi volevano bene.

Ed ero fortunata ad avere un ragazzo unico come Harry. Lui mi ama e io lo amo. Lui avrebbe fatto qualsiasi cosa per me e io ne avrei fatte altrettante per lui.

L'amore era qualcosa di bello, unico. Qualcosa che non poteva essere spiegato con altri termini. La parola stessa racchiudeva tutte le emozioni che si provavano anche solo nel pronunciarla.

Ed io ero pazzamente follemente innamorata di Harry Styles.

Harry:"ce la fai a scendere di sotto?" Mi chiese dolcemente.

Io:"si, non ho mica sessant'anni?" Affermai con voce buffa facendolo ridere.

Mi alzai e mi stiracchai un pò. Avevo decisamente bisogno di un pò di riposo.

Ma per quanto avevo dormito?

Harry:"chissà, magari a sessant'anni sarai tu il bastone della mia vecchiaia." Ridacchiò avvicinandosi a me.

Arrossii alla sua affermazione e lui rise dolcemente. Amavo quella sua risata, mi mandava in tilt i sensi.

Harry:"scendiamo a mangiare, dai." Intrecciò le sue dita con le mie e insieme scendemmo fino a rangiungere la cucina.

Io:"pollo e patate?" Chiesi con stupore. Non sapevo sapesse cucinarli.

La tavola era ben apparecchiata e le porzioni erano gia state divise nei piatti.

Sorssisi istintivamente mentre mi sedevo al mio posto.

Harry:"cosa c'è?" Domandò preoccupato mentre prendeva posto a tavola.

Io:"non mi aspettavo fossi capace di cucianrli da solo." Dissi dando voce ai miei pensieri.

Harry:"oh piccola, ma io sono Harry Styles." Affermò con un tono buffo che mi fece ridere.

Ridemmo insieme per un pò, per poi fermarci.

Harry:"non perderlo mai quel sorriso piccola perchè mi fa stare bene. Tu mi fai stare bene e non mi immagini quanto." Affermò dolcemente.

Avrei potuto scioglermi da un momento all'altro, ne ero sicura.

Harry riusciva sempre a non farmi pensare alle cose brutte e a farmi divertire. Semplicemente mi faceva stare bene.

Io:"anche tu mi fai stare bene Harry e non immagini quanto ho aspettato per avere un amore come questo." Confessai diventando rossa in viso. Abbassai lo sguardo imbarazzata.

Harry:"hey, guardami."

Sollevai lo sguardo per incontare quello di due occhi verdi pieni di amore e di speranza.

Sorrise facendo spuntare le fossette e anch'io sorrisi con lui.

Iniziammo a mamgiare tranquillamente. Ogni tanto mi faceva ridere. E questi momenti si alternavano un pò con quello silenziosi in cui combattei contro me stessa per scavare dentro di me e trovare solo i ricordi più belli tra quello che avevo con la mia mamma. Mi sforzavo di non pensare, di non soffermarmici troppo, di pensare invece che lei adesso sta bene, è in pace ed è tranquilla. È lontana da quel mostro e dalla vita critica che faceva qui. Semplicemente stava bene adesso.

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