A different love [IN REVISIONE]

Capitolo XXXIII: Human

<< Sei impazzito Alec ? >> dissi mentre indietreggiavo per via della testata inflittagli . Era venuto qui per boicottare il mio matrimonio?

<< Sono sempre stato innamorato di te, anche quando ti sei vendicato. Io ti amo Shane >> disse inginocchiandosi. La voglia di mollargli un bel calcio dritto sul viso era tanta ma contai mentalmente fino a dieci. Un senso di disgusto mi pervase guardandolo negli occhi.

<< Vai avanti Alec, ti rendi solo ridicolo agendo così>> dissi mentre uscivo dalla caffetteria. Lui mi rincorse e mi afferrò per un braccio. Una rabbia pura si impossessò del mio corpo.

<< Mi hai tradito, fatto sentire inadatto per tanto tempo, mi hai distrutto la vita. Non voglio essere nuovamente il tuo burattino che puoi scoparti quanto vuoi, sono una persona . Ora ho in mente solo Jake e , a differenza tua, io lo amo davvero e non voglio tradirlo>> urlai sfogando tutta quella rabbia che avevo dentro. << Sarò felice della tua presenza al mio matrimonio ma adesso sei solo un amico, niente di più. Ora gioco a modo mio>>.

<< Ma...>> cercò di replicare, ma le parole gli si bloccarono a metà. Ero stato davvero duro, le mie parole lo avevano ferito nel profondo come lui aveva ferito me. Non volevo che soffrisse, ma non volevo distruggere tutto il mio rapporto con Jake per lui.

<< Ti prego Alec, non possiamo avere un rapporto d'amicizia? Non voglio uscire dalla tua vita ma ora io sono andato avanti, lotto ogni giorno per stare insieme a Jake. Non farò gli sbagli che ho fatto con la nostra relazione>>.

<< E' difficile dimenticarti Shane, lo vuoi capire che sei stato la cosa più bella della mia vita? Non so come ho potuto farti tutto questo e ti giuro che mi faccio schifo soltanto a guardarmi allo specchio>> disse con la voce rotta dal pianto e da singhiozzi profondi. Era davvero pentito di tutto ciò che aveva fatto, era distrutto dentro ed io ne ero la causa. Volevo fare qualcosa per lui ma lui mi chiedeva di rinunciare a tutto ciò che avevo di più bello della mia vita. Prima di Jake la mia vita era apparentemente felice, attorno a me era tutto grigio e freddo, Lui mi dava coraggio, mi faceva battere il cuore come nessuno lo aveva fatto battere prima così, mi faceva respirare. Mi faceva sentire vivo.

<< Non posso rinunciare a Jake, io lo amo , e non voglio rinunciare a lui. Il caso è chiuso>> dissi e mi girai. Delle lacrime rigavano il mio viso . Non potevo credere che mi stava chiedendo di reprimere tutti i sentimenti che provavo per Jake. Andai vicino la porta.<< Vai avanti, fallo per me>>.

<< Ti amerò per sempre Shane, ricordati bene ciò che ho detto>> disse con disperazione e rabbia. Aveva uno sguardo strano, quasi assente. Mi faceva davvero paura, dei brividi percorsero la mia schiena, la tachicardia iniziava a farsi sentire. Non era più lui, non era la persona che conoscevo.

<< Smettila >> dissi e uscii dalla caffetteria. Tremavo . Il suo sguardo mi faceva davvero paura, mi inquietava. Sentii qualcosa nella mia tasca vibrare. Un novo messaggio da un numero sconosciuto comparve sul display.

" Sarai solo mio e nessuno potrà portarti mai via da te .

- killer"

Okay, la situazione era leggermente più inquietante del solito. Voleva forse stalkerarmi ? Voleva rendere la mia vita un grande inferno ? << Non preoccuparti, è solo arrabbiato e deluso da ciò che gli hai detto>> pensai per tranquillizzarmi. Non potevo parlarne con Jake, non volevo farlo preoccupare inutilmente.

@Shane:" Alec? Vuoi smetterla? MI stai facendo davvero paura adesso".

@Alec:" Shane ma vedi che io non ti ho davvero fatto nulla, sono ancora qui in caffetteria".