capitolo 20

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Mi sveglio sul divano, tossendo e con forte mal di testa.Mi siedo e penso alla sera prima, che stupida ho bevuto veramente troppo ed ho perfino fumato erba. Sento alcune voci provenire dalla cucina, mi alzo e vado la fermandomi sulla porta per appoggiarmi dato i giramenti di testa.

Con poca voce li saluto "Giorno",loro si gurano e ricambiano. Mi siedo sulla sedia ed appoggio la testa sul tavolo, sento dei passi che vengono verso di me e mio cugino mi appoggia una mano sulla spalla chiedendomi preoccupato "Stai bene?".Faccio segno di no scuotendo la testa.

Vado vicino a Jane per aprire un cassetto con dentro medicine, mi chino per prendere una tachipirina.Quando mi sposto per prendere un bicchiere,la testa mi gira troppo e cado a terra perdendo i sensi.Non so quanto tempo sia passato ma lentamente apro gli occhi,osservando la scena intorno a me.Ci sono alcune persone che parlano,e guardandole meglio capisco che sono i miei amici.

"Quando é svenuta?" Domanda Lucy preoccupata, e Set le risponde "Circa due ore fa".Gli altri spalancano gli occhi apparte Alice.Ma io non capisco perchè c'è sempre sia lei che Nathan,ma restassero a casa loro no!?. Zed mormora "Ieri ha veramente esagerato a bere" e Jane annuendo dice "Non penso sia stato solo l'alcool...".Mio cugino la guarda sconvolto e scuote la testa sapendo cosa intende.

Lentamente mi alzo e senza farmi sentire, vado in bagno facendo una piccola corsetta sulle scale.Appena arrivo mi chino sulla tazza e vomito sporcandomi un po la maglia.Dopo pochi secondi mi richino verso la tazza e vomito tantissimo.Improvvisamente la porta si apre e io non mi giro per non farmi vedere. "Hai bisogno di aiuto?", sempre lui.Faccio segno di no e subito dopo rivomito senza fermarmi.

"Sotto sono tutti preoccupati" mi annuncia lui, io non rispondo ed alzo semplicemente le spalle. Mi metto in piedi e vado in cameretta chiudendo la porta per cambiarmi nel mio bagno.Quando esco sopra il letto trovo lui, lo guardo e scocciata dico "Vai da gli altri e di che sto bene" "Si ok". Stava per andare, ma i miei giramenti di testa non smettevano e sentendomi cadere esclamo "Nathan aiuto". Corre da me ed io cado sulle sue braccia, mi scuso con lui "Scusa davvero".

Mi porta di sotto, e mi distende nel divano. Mio cugino si mette seduto vicino a me, mentre gli altri mi guardano preoccupati.Lui pensando di non far sentire niente sussurra "Ancora fumi erba e ti droghi?", i miei occhi sono lucidi mi veniva da piangere ma trattenevo le lacrime. Non rispondo alla domanda e lui incazzato si alza sbraitando "Cazzo avevi promesso di non farlo piú, così ti rovini non voglio che ti succeda la stessa cosa!!".

Io con non molta voce dico "Ti prego non urlare".Siamo tutti sobbalzati quando si é incazzato così tanto. Continuo a parlare sotto lo sguardo di tutti " Non mi succederà la stessa cosa che é successa a lui, non voglio." Una lacrima scende dai miei occhi e subito l'asciugo. "Ma ora parliamo di altro...'

Ho notato che Logan non c'è e sono un po dispiaciuta. "Dov'è Logan?" Chiedo alzandomi dal divano, Zed e Lucy si guardano poi lui mi risponde "Non é voluto venire..." "Ah". Ho bisogno di stare da sola così mando tutti a casa di loro. Purtroppo le lacrime scendono dai i miei occhi rigandomi il volto.

Questo per 2 motivi : il primo per il ricordo di quel fottuto incidente e l'altro sono dispiaciuta perché Logan non é venuto. Io lo definisco come un grandissimo migliore amico fin da piccola,non penso di amarlo ma forse un po mi piace. Nathan oggi é stato gentile con me, sono tanto confusa e ho paura perché non voglio rivivere quella brutta esperienza.

S.a.
Ecco il nuovo capitolo....continuo con l'altra parte e ci sarà una specie di ricordo. Spero vi piaccia é molto strano.
Bacioni.

Sex,drug,smoke and You #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora